Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Care/i amiche/amici e compagne/compagni,
Vi scriviamo una lettera aperta perché reputiamo il momento particolarmente delicato.
L'attacco al servizio pubblico e all'azienda Rai è da considerarsi straordinario.
Ormai ad ogni atto normativo si immagina di drenare risorse dall'azienda, mentre nel contempo il Governo promette straordinarie riforme del sistema radio televisivo e il reperimento di risorse certe senza però definire con chiarezza tempi e modalità.
Il corpo aziendale sembra smarrito tra l'attesa della riforma, la paura di reagire alle troppe pressioni che arrivano dalla politica, lo sbigottimento davanti ad un quadro che degrada rapidissimamente senza nessuna interlocuzione con coloro che l’azienda la costituiscono.
In questo quadro, come abbiamo fatto nel 2010 prima e nel 2011 dopo, noi crediamo che il sindacato ed i lavoratori non possano stare fermi in attesa che altri decidano.
Sino a qua siamo riusciti, con enormi sforzi, a mantenere un fronte sindacale solido, largo e con la forza di mobilitare l’80% dei lavoratori della Rai.
Si sta compiendo uno scempio a danno dei cittadini, dei lavoratori della Rai e della democrazia di questo paese, il tutto nella confusione comunicativa della politica degli annunci.
Il 14 ottobre, a seguito di una discussione impegnativa, il coordinamento unitario ha dettato linee guida e azioni da mettere in campo per contrastare le scelte del Governo e del vertice aziendale.
Nel contempo, lo stesso coordinamento, ci impegna a riprendere la discussione per costruire una Piattaforma Contrattuale che indichi una riforma complessiva della retribuzione, dei modelli produttivi e gestionali, delle figure professionali.

La nostra richiesta è semplicemente quella di dare seguito a quanto i delegati hanno votato a maggioranza assoluta.
Contrastare con tutti i mezzi a nostra disposizione la vendita di Rai Way e la RIDUZIONE del servizio pubblico.
Per questo il nostro invito è ad avviare, in tempi strettissimi, oltre alle azioni legali, anche la mobilitazione, convinti che l'attendismo è un lusso che non ci possiamo permettere perché aiuterebbe solo coloro che vogliono agire nel silenzio generale.

Il Coordinatore Nazionale RAI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tlc: sciopero con punte dell'80%

  1 Febbraio 2017
Una grande partecipazione dei lavoratori dell’intero settore Tlc allo sciopero indetto oggi unitariamente dai sindacati di categoria, con punte fino all'80%, ha dato ulteriore corpo alle rivendicazioni poste sul tavolo del rinnovo del Ccnl scaduto da due anni, nel co...

Tlc: domani sciopero per rinnovo del contratto

  31 Gennaio 2017
Domani, mercoledì 1° febbraio si fermeranno per l’intera giornata i lavoratori del settore delle Tlc per protestare contro il mancato rinnovo del CCNL scaduto da oltre due anni e con l’ultimo aumento salariale contrattuale percepito dagli oltre 180.000 addetti risale...

Emittenza: comunicato unitario rinnovo Ccnl

  27 Gennaio 2017   Comunicati stampa
Lo scorso mercoledì 25 gennaio 2017  è ripreso in forma plenaria il confronto tra le parti per il rinnovo del CCNL delle Emittenti Radiotelevisive Private. Il confronto con Confindustria TV è stato preceduto da un coordinamento unitario di settore, che si è svolto i...

Tim: comunicato Slc incontro su disdetta contratto secondo livello

  25 Gennaio 2017   Comunicati stampa
Lunedì 23 Gennaio 2017 si è tenuto l’incontro tra l’azienda TIM, il coordinamento nazionale delle RSU e le segreterie nazionali SLC, FISTEL,UILCOM. Questo incontro è stato il primo del 2017 ed anche il primo a seguito della vertenza ancora in piedi, dopo la disdetta...