In data 23 Novembre, le scriventi OO.SS , assistite dalla Delegazione Contrattuale, si sono incontrate con la Rai Radio Televisione Italiana nella sede di Unindustria-Confindustria per l’avvio formale della trattativa volta al rinnovo del CCL Rai.
Sono state affrontati i temi presenti nella prima parte della piattaforma contrattuale, relativi alle relazioni industriali: livelli contrattuali, appalti, Job posting, assemblee, diritto di sciopero, modalità assunzionali.
Particolare attenzione è stata rivolta alle materie da assegnare al primo livello della contrattazione di competenza delle segreterie nazionali e quelle del secondo livello, la cui titolarità spetta al coordinamento nazionale RSU coadiuvato dalle segreteria nazionali.
Assegnazioni di responsabilità e competenze che rivestono carattere di notevole importanza e delicatezza stante la specificità del contratto Rai.
La delegazione aziendale ha, nel complesso, valutato positivamente le proposte sindacali su queste tematiche, consegnando al termine dell’incontro un proprio documento su una parte rilevante delle materie toccate dalle OOSS, proponendo alcun modifiche e proposte di discussione.
Le OO.SS acquisito il documento si sono riservate di valutare i contenuti in tempi brevi.
In ragione di ciò è sorta la necessità, da parte sindacale, di avere per tempo i documenti contenenti le proposte aziendali afferenti i successivi incontri, in particolare quello meglio avviato della commissione mercato del lavoro.
La situazione economica e i dubbi generati dagli interventi del governo sul canone Rai sono stati affrontati con attenzione e preoccupazione. Al momento l’azienda su questa materia non è in grado di dare risposte definitiva. L'azienda, ulteriormente sollecitata, ha espresso la propria disponibilità al confronto, assicurando di avere le condizioni per rinnovare il contratto; disponibilità che per le OO.SS. dovranno essere sufficienti a coprire gli ormai tre anni di vacanza contrattuale, oltre a coprire l'insieme dei costi derivanti dalla parte normativa.
Infine sono stati chiesti anche chiarimenti e conferme sulle politiche retributive, l'azienda ha assicurato che, al momento, nulla è cambiato a tal proposito.
Le parti hanno concordato di procedere con un fitto calendario di incontri delle commissioni, prevedendo per la metà di dicembre un ulteriore confronto nazionale dove portare a compimento la discussione sulla prima parte del contratto, e avviare la discussione sul mercato del lavoro riprendendo quanto elaborato dalla specifica commissione tecnica.
Proprio su uno dei temi del capitolo mercato del lavoro, nell'incontro odierno, si è anticipata una richiesta (così come richiesta unitaria) di approfondimento sulla questione dei tempi determinati, per definire le regole di utilizzo di tali contratti dopo la previsione di chiusura dei bacini entro il 2018. In tale senso è stato chiesto di valutare una possibile anticipazione delle stabilizzazioni a TI nel corso dell'anno, sia per cogliere gli incentivi per le assunzioni in scadenza a fine 2016, sia per accelerare un processo di ricambio generazionale.

Le Segreterie nazionali SLC Cgil Fistel Cisl Uilcom Uil Ugl Telecomunicazioni Snater Libersind-ConFsal

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