CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO

Roma, 5 novembre 2012

Care lavoratrici e cari lavoratori, care compagne e cari compagni,

il 13 e 14 novembre sarà offerta a voi, lavoratrici e lavoratori di Poste Italiane, una importante occasione di democrazia: la scelta, attraverso la libera espressione del voto, della vostra rappresentanza sindacale in azienda. È' il voto delle rappresentanze sindacali un evento importante per il lavoro, ancor più importante se sarà coronato da una grande affluenza alle urne. La CGIL con determinazione e coerenza ha sostenuto il voto e la funzione delle RSU, abbiamo difeso le RSU, la rappresentanza scelta liberamente con il voto, dai numerosi attacchi che sono intervenuti. Attacchi che hanno l'obiettivo di indebolire la rappresentanza del lavoro. Senza una rappresentanza democratica nessun sindacato può davvero definirsi tale e nessun processo di rinnovamento e di cambiamento può realizzarsi. Il caso Fiat è ancora sotto gli occhi di tutti e ci dice come agisce un'impresa che vuole minare le basi della rappresentanza per gestire da posizioni di forza i processi di riorganizzazione. La libera scelta da parte dei lavoratori è premessa di democrazia. Questo è il motivo che ci ha spinto, con l' accordo del 28 giugno 2011, a chiedere e ottenere un rafforzamento dei poteri delle RSU nell'approvazione di accordi e contratti. Ovvero si è sancito che senza il consenso delle RSU nessun accordo può essere sottoscritto, ed è un fatto, questo, di straordinaria novità ed importanza. Vi chiediamo di rendere più forte con il voto la CGIL, la SLC-CGIL votando i suoi candidati. Crediamo di avere le carte in regola per chiedere il riconoscimento ad un'organizzazione che si è battuta con forza e determinazione per respingere gli attacchi al mondo del lavoro; cercando di combattere nel Paese e nei contratti nazionali la spinta fortissima alla precarizzazione dei rapporti di lavoro voluta da governi e aziende. Vi chiediamo il voto per riconoscere il lavoro svolto nelle Poste da centinaia di nostri rappresentanti, che in un tempo difficile, quando si susseguono annunci e pratiche di riorganizzazione che indeboliscono la funzione pubblica delle Poste Italiane, hanno retto con grande fermezza e volontà il confronto e, quando necessario, lo scontro con l'azienda.  Vi chiediamo dunque di partecipare e di scegliere il "quadratino rosso", di proporre e convincere colleghi e conoscenti a fare la stessa scelta. Vi chiediamo di far vincere la  CGIL. Solo un risultato importante darà un segnale chiaro in azienda e nel Paese, il segnale  che le lavoratrici e i lavoratori sostengono le loro colleghe e colleghi cui è affidato il  compito di tutelare gli interessi e i bisogni del lavoro. Nei prossimi mesi e anni il ruolo delle RSU nella riorganizzazione aziendale, che dovrà essere realizzata con le nuove norme introdotte in tema di riforma delle pensioni e  degli ammortizzatori sociali, assumerà un ruolo fondamentale per la qualità della vita  di migliaia di lavoratrici e lavoratori. E sarà Accompagnata dalla continuazione della  iniziativa confederale generale per cambiare le leggi cosiddette di "riforma"  sbagliate, iniziativa che non può che essere rafforzata da una buona contrattazione  nelle aziende. La CGIL sosterrà in maniera determinata le prerogative ed il valore del ruolo  rappresentato dalle RSU, convinta come sempre che la rappresentanza sindacale sia elemento irrinunciabile per la tenuta democratica del nostro Paese.

Buon voto e grazie a tutte e tutti

SUSANNA CAMUSSO

0
0
0
s2sdefault