Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Lascia almeno un po’ perplessi una “nota informativa” sindacale dove, nel riportare ai lavoratori lo stato dei rapporti sindacali con l’azienda Stream-Convergys , si leggono delle proposte che vorrebbero sembrare nuove ed innovative ma che, alla fine dei conti, suonano semplicemente alquanto grottesche.
In sostanza si propone all’azienda di scambiare la sottoscrizione di un accordo sui diritti sindacali con l’erogazione di buoni pasto affiancandola, poi, alla rinuncia ad avere una sala dedicata all’attività sindacale (diritto sancito dalla Legge 300 del’70) per avere una sala break per i lavoratori.
Che dire? Posto che il fare o non fare un accordo sui diritti sindacali è un tema su cui si può tranquillamente discutere (non per nulla non in tutti i call center in outsourcing ci sono accordi di questo genere), quello che intristisce è che questo tema, ripetiamo legittimo ma non obbligatorio, venga affiancato, in modo almeno demagogico, all’erogazione di buoni pasto. Così come una certa tristezza assale il lettore quando si apprende che un lavoratore di Stream-Convergys potrà avere una sala break solo se si rinuncia ad avere una sala sindacale. Siamo ai saldi di fine stagione dei diritti, allo “scambio di figurine”. Come se nella stragrande maggioranza dei call center in outsourcer non vengono dati buoni pasto perché convertiti in permessi sindacali!
Certo che poi riesce difficile denunciare le semplificazioni antisindacali del Governo quando è proprio il mondo sindacale a scrivere certe cose.
Noi non sappiamo se si riuscirà a fare un accordo sulle agibilità sindacali. E’ certo che, se si dovesse fare, ne stiano pur certi le lavoratrici ed i lavoratori di Stream, non sarà a discapito di diritti o salario dei lavoratori ma per meglio rappresentare e difendere quei diritti e quel salario (come è stato in tutte le realtà dove, anche dall’organizzazione firmataria di questa “noticina”, sono stati firmati accordi sui diritti sindacali). Così come SLC-CGIL saremo inflessibili nel richiedere una sala break dignitosa per i lavoratori ed una sala sindacale altrettanto degna.
Un tempo si diceva “vogliamo il pane e le rose”; non vorremmo che oggi, proprio nel mondo sindacale, qualcuno immagini il proprio ruolo come mero scambio di qualche “rosa” con un po’ di “pane”. Così non si faranno stare meglio i lavoratori perché, semplicemente, prima o poi le “rose” finiscono e non sappiamo cosa potrebbero chiederci per un po’ di “pane”. A meno che qualcuno non abbia in mente la vecchia canzone di Renato Zero, “Baratto” per l’appunto, dove si chiedeva …”se ti do il fegato tu che mi dai…”.

SEGRETERIA NAZIONALE SLC-CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: Saccone, “Nessuno strumento di politica attiva per i lavoratori? Riconvocare ad horas il tavolo al Mimit”

  14 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) – Roma, 14 feb – “Non ci saranno strumenti di politica attiva per gestire la delicatissima situazione di Tim. Un pessimo segnale anche per l'intero settore delle telecomunicazioni, che sta attraversando una ristrutturazione profonda”. È il commento pr...

Rai, "non sono solo canzonette"

  13 Febbraio 2024   rai tv emittenza
Quanto sta avvenendo in queste ore non fa che confermare l'urgenza di ridare alla Rai gli spazi di autonomia, libertà creativa e di pensiero indispensabili ad un'azienda che produce idee, emozioni, informazione. Fra censure reali ed autocensure indotte dal desideri...

Tlc, Che succede negli appalti Customer di Tim?

  7 Febbraio 2024   tim call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: a rischio migliaia di lavoratrici e lavoratori Dopo la revoca del contratto commerciale con Abramo CC, che impatta circa 500 lavoratori tra Calabria e Sicilia, arriva in queste ore la notizia di un calo dei volumi anche per Callma...

Tim: Saccone, “Insufficienti le garanzie occupazionali. Solo 5 anni per i 20mila NetCo, nulla per i 16mila SerCo”

  7 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) - Roma, 7 feb - Nessuna garanzia per i posti di lavoro dei 16 mila dipendenti per quella che rimarrà Tim, ossia la società di servizi di telefonia mobile (SerCo). Prospettive occupazionali solo per i primi cinque anni, per i 20 mila che transiteranno...

Tim: Saccone, “A Urso e Calderone chiederemo innanzitutto garanzie per l’occupazione”

  5 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc-Cgil) – Roma, 5 feb – “Quali garanzie occupazionali ha ricevuto il Governo per dare il via libera alla cessione della rete Tim?”. È la priorità che Riccardo Saccone, Segretario nazionale Slc-Cgil, porrà al tavolo convocato domani per Tim dai ministri Urso e...

Servizio Tg1 Rai: Sdegno Slc-Cgil per violazione regole minime di deontologia e privacy

  29 Gennaio 2024   Comunicati stampa rai tv emittenza
(U.S. SlcCgil) -Roma, 29 gen- Ha suscitato sdegno nella Segreteria Nazionale Slc-Cgil il Servizio del Tg1, trasmesso nell’edizione delle 20 del 27 gennaio scorso, sul bambino in carrozzina ritrovato nel triage di un ospedale della provincia di Latina che una donna av...