Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

A mano a mano che si avvicina l’incontro al Mise per Telecom Italia ci sembra che stia aumentando il livello di confusione sul ruolo di quel tavolo e cosa ne possa uscire.
Continuiamo a leggere di perimetri da proteggere, di assunzioni da fare e di esuberi strutturali da affrontare. Si chiama in causa il governo a garanzia di un piano industriale che, avevamo capito, era il primo piano di rilancio (sia negli investimenti che nelle assunzioni) dopo molti anni e che, leggendo le varie dichiarazioni, sembra invece essere diventato nuovamente un piano difensivo e con nessuna prospettiva di espansione. Insomma sembra proprio che il menù che si sta predisponendo per il prossimo 3 luglio sarà misterioso e imprevedibile. L’unica cosa che sembra chiaro è chi pagherà il conto: i lavoratori.
Di fronte a questa situazione è importante a questo punto che siano i lavoratori a dire con chiarezza quali sono le loro priorità. La difesa dell’azienda, della sua univocità non può sempre passare da un continuo scambio. Siamo d’accordo con chi dice che la fase dell’azienda è quanto mai delicata anche a fronte dei nuovi assetti societari. Siamo meno d’accordo che con le novità in arrivo sia opportuno intavolare un tavolo dove alla fine, al di la delle dichiarazioni roboanti, temiamo che tutto si concretizzerà nell’individuare un ulteriore prezzo per la mancata societarizzazione del customer.
Lo sciopero del 30 giugno diventa allora un passaggio importantissimo per le lavoratrici ed i lavoratori di Telecom Italia per dire con nettezza come questo management debba smetterla con le logiche di scambio infinito e presentare finalmente un piano d’impresa credibile che non cambi a secondo delle disponibilità di questo o quell’ammortizzatore sociale. Le sfide che aspettano Telecom sono difficilissime, le Istituzioni non sempre sembrano considerare l’azienda come una risorsa per il Paese, ora sta a Telecom scegliere se voler scommettere sul futuro o passare in cassa, rinnovando magari la solidarietà difensiva su parte del perimetro aziendale, continuando così a dimostrare scarsa lungimiranza ed una visione di scenario non sempre all’altezza delle sfide odierne.
La Segreteria Nazionale di SLC‐CGIL

Qui il comunicato di convocazione dello sciopero: https://www.slc-cgil.it/?p=8029

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Inps Servizi, è il momento di avviare un percorso virtuoso

  14 Novembre 2023   call center tlc
Nella giornata di ieri si è tenuto il previsto incontro tra INPS Servizi e le delegazioni di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL. L’ordine del giorno, come da convocazione prevedeva la discussione sull’erogazione del bonus per l’anno 2023, l’incremento orario a fronte...

Bando numero antiviolenza donne: Slc Cgil, “Schiaffo a lavoratori call center Covid. Lo impugneremo”

  10 Novembre 2023   Comunicati stampa call center tlc
(U.S. Slc Cgil) Roma, 10 nov – «Il bando di gara del governo è uno schiaffo alle lavoratrici e ai lavoratori del settore dei call center. Lo impugneremo». È la risposta di Slc Cgil al bando emanato lo scorso 25 ottobre dal dipartimento per le Pari Opportunità della P...

Tlc, sbagliato lo stop a offerte differenziate

  8 Novembre 2023   tlc
Con l'emendamento al decreto "Concorrenza" che vieta le offerte differenziate ai clienti di servizi telefonici provenienti da operatori virtuali in approvazione in queste ore alla Camera si mette finalmente in discussione un dogma, incomprensibile eppure sino ad oggi...

Sielte: Slc Cgil vince le elezioni Rsu a Roma con il 52%

  7 Novembre 2023   Comunicati stampa tlc rsu
(U.S. Slc Cgil) - Roma, 6 nov - Stravince la Slc Cgil in Sielte superando la metà delle preferenze nelle elezioni per le Rsu nel sito produttivo di Roma e Pomezia, il più grande d’Italia. Su un totale di 424 votanti, 223 voti validi sono andati al sindacato dei lavor...

Tim: Cgil e Slc, vendita della rete contro gli interessi del Paese

  6 Novembre 2023   Comunicati stampa tim tlc telecom
Comunicato congiunto Cgil e Slc-Cgil Roma, 6 novembre - "Con la vendita della rete Tim al fondo KKR si apre una fase di grande incertezza per lo sviluppo infrastrutturale del Paese e per l’occupazione". È quanto dichiarano in una nota congiunta il segretario confeder...

Rai conferma il piano immobiliare decennale

  3 Novembre 2023   rai tv emittenza broadcasting
Il giorno 30 ottobre 2023 si è tenuto un incontro fra RAI e le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL. L’incontro, richiesto dalle OO.SS. si è reso necessario per aver un aggiornamento sul Piano Immobiliare già es...