Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

In data 16 ottobre presso Unindustria, si è svolto l’incontro di verifica tra Segreterie Nazionali, unitamente alle RSU e la Direzione di Ericsson TEI.
Come evidenziato nel precedente comunicato, avevamo posto all’azienda le seguenti questioni:
1) La conclusione delle procedure di mobilità e/o di solidarietà;
2) Il pagamento a tutti della quota ERS a partire dal mese di luglio, in quanto non assorbibile;
3) La fine della pratica odiosa dei trasferimenti del personale reintegrato;
4) Iniziare a discutere del futuro, anche alla luce delle attività e delle commesse acquisite, a partire dal Lavoro Agile, al Premio di Risultato.
Nell’ordine, la Direzione ha dichiarato che: fino alla fine dell’anno, non si apriranno ulteriori procedure anche se ha voluto ribadire che rimane ancora una certa quantità di esuberi, in quanto hanno aderito agli incentivi, un numero esiguo di persone, soprattutto in certe aree. La Direzione si è comunque impegnata a promuovere un piano di formazione continua al fine dare opportunità per ricollocazioni sia interne che esterne. In aggiunta, per la prima volta, dopo tante sollecitudini, la Direzione Ericsson ha dato disponibilità a verificare il possibile accesso all’art4, legge Fornero: ISOPENSIONE. A tale proposito, intende mettere a disposizione un ufficio esterno con il compito di verificare i requisiti per poter determinare il costo complessivo ed eventualmente farlo autorizzare dalla Compagnia. Servizio volontario e gratuito;
In riferimento al pagamento della quota ERS, l’azienda pagherà dalla prossima retribuzione, la quota ERS con gli arretrati, a coloro che non hanno quote di salario assorbibile;
Sul tema dei trasferimenti ribadisce che non ci sono intenzioni vessatorie e punitive, tuttavia alla luce delle controdeduzioni da parte sindacale con tanto di esempi comprovati, la Direzione si è detta disponibile ad una verifica della situazione;
Sul Lavoro Agile o Smart Working, la Direzione ha già iniziato uno studio di fattibilità e ha dato la propria disponibilità per un confronto al fine di avviare una sperimentazione. Sul Premio di Risultato non ha voluto esprimersi.
La direzione Aziendale ha poi messo sul tavolo della discussione, la sua necessità di semplificare e mettere ordine, che a suo dire rappresenta, una forte problematica gestionale: l’armonizzazione dei contratti di secondo livello. Ha dichiarato che non intende ripetere, quanto avvenuto in Ericsson Services Italia. Comunque sul piano formale, intende dare disdetta, degli accordi di secondo livello.
La delegazione sindacale ha preso atto della conclusione della procedura di mobilità e ha invitato l’azienda a proseguire sul terreno della formazione continua al fine di ricollocare tutto il personale ancora considerato esubero. Ha colto con favore la possibilità di utilizzare lo strumento dell’ISOPENSIONE, anche se la metodologia utilizzata dall’azienda andrebbe rovesciata: stabiliamo il costo medio, individuiamo un numero possibile e facciamo un accordo come prevede la legge, di conseguenza i lavoratori interessati con determinati parametri faranno domanda di accesso.
Sul pagamento della quota ERS, Ericsson continua a sbagliare anche se ha parzialmente modificato l’impostazione iniziale: infatti continua ad assorbire una voce che non è assimilabile alle altre voci retributive. Di questo continueremo ad attivarci in tutte le sedi comprese quelle legali, per ristabilire il rispetto del ccnl e sul quale chiameremo anche Asstel ad assumersi le proprie responsabilità.
Per ultimo ma non per importanza, la questione della semplificazione, del mettere ordine sui vari accordi di secondo livello.
La Segreterie Nazionali insieme alle Rsu, sono disponibili a fare operazioni di chiarezza e semplificazione di procedure e aspetti normativi, ma non sono assolutamente disponibili ad intervenire su aspetti economici diretti o indiretti, e ritengono grave la scelta di Ericsson, di far precedere il confronto da una disdetta formale.
Per queste ragioni nel fissare le date per i prossimi incontri (il 23 ottobre per il lavoro agile e 5-6 nov. per la semplificazione) abbiamo rinnovato l’invito a sospendere, la disdetta degli accordi aziendali. Se ciò non dovesse accadere siamo pronti a mettere in campo tutte le iniziative sindacali a cominciare dalle assemblee in tutte le sedi, fino alla dichiarazione dello stato di agitazione, propedeutico ad ulteriori iniziative.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, UGL-TELECOMUNICAZIONI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: Saccone, “Nessuno strumento di politica attiva per i lavoratori? Riconvocare ad horas il tavolo al Mimit”

  14 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) – Roma, 14 feb – “Non ci saranno strumenti di politica attiva per gestire la delicatissima situazione di Tim. Un pessimo segnale anche per l'intero settore delle telecomunicazioni, che sta attraversando una ristrutturazione profonda”. È il commento pr...

Rai, "non sono solo canzonette"

  13 Febbraio 2024   rai tv emittenza
Quanto sta avvenendo in queste ore non fa che confermare l'urgenza di ridare alla Rai gli spazi di autonomia, libertà creativa e di pensiero indispensabili ad un'azienda che produce idee, emozioni, informazione. Fra censure reali ed autocensure indotte dal desideri...

Tlc, Che succede negli appalti Customer di Tim?

  7 Febbraio 2024   tim call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: a rischio migliaia di lavoratrici e lavoratori Dopo la revoca del contratto commerciale con Abramo CC, che impatta circa 500 lavoratori tra Calabria e Sicilia, arriva in queste ore la notizia di un calo dei volumi anche per Callma...

Tim: Saccone, “Insufficienti le garanzie occupazionali. Solo 5 anni per i 20mila NetCo, nulla per i 16mila SerCo”

  7 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) - Roma, 7 feb - Nessuna garanzia per i posti di lavoro dei 16 mila dipendenti per quella che rimarrà Tim, ossia la società di servizi di telefonia mobile (SerCo). Prospettive occupazionali solo per i primi cinque anni, per i 20 mila che transiteranno...

Tim: Saccone, “A Urso e Calderone chiederemo innanzitutto garanzie per l’occupazione”

  5 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc-Cgil) – Roma, 5 feb – “Quali garanzie occupazionali ha ricevuto il Governo per dare il via libera alla cessione della rete Tim?”. È la priorità che Riccardo Saccone, Segretario nazionale Slc-Cgil, porrà al tavolo convocato domani per Tim dai ministri Urso e...

Servizio Tg1 Rai: Sdegno Slc-Cgil per violazione regole minime di deontologia e privacy

  29 Gennaio 2024   Comunicati stampa rai tv emittenza
(U.S. SlcCgil) -Roma, 29 gen- Ha suscitato sdegno nella Segreteria Nazionale Slc-Cgil il Servizio del Tg1, trasmesso nell’edizione delle 20 del 27 gennaio scorso, sul bambino in carrozzina ritrovato nel triage di un ospedale della provincia di Latina che una donna av...