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Il giorno 26 giugno 2013 si è tenuto a Napoli l'incontro tra le Segreterie Nazionali di SLC CGIL- FISTel CISL e UILCOM UIL e l'azienda Telecontact rappresentata dai Responsabili Nazionali delle Risorse Umane e delle Relazioni Industriali.

Oggetto principale del confronto, le azioni che l'azienda sta mettendo in campo per fronteggiare sia esigenze di bilancio che operazioni di business finalizzate ad acquisire volumi di traffico di attività Telecomitalia sin ora gestiti dai call center esterni alle aziende del Gruppo.

Telecontact ha annunciato alle OO.SS. una previsione di chiusura di bilancio per il 2013 non in pareggio in quanto sussiste un disallineamento tra le spese e i ricavi che verrà gestito attraverso interventi di Telecomitalia.

Tuttavia la direzione aziendale ha tenuto a confermare la solidità di Telecontact, la graduale crescita dei volumi gestiti sul canale consumer fisso 187 ampliatosi di recente anche sul sito di Napoli, la stabilità del canale 191 Sales, il perdurare al momento della commessa Open Access, nonché la redditività di alcune commesse del mercato terzi quale Consip.

Al fine di razionalizzare i costi delle strutture delle quattro sedi di Telecontact, l’azienda ha scelto a Napoli di lasciare l'Auditorium e di predisporre la creazione di piccole aule di formazione al piano superiore; a Roma e a Catanzaro di lasciare un piano in entrambi gli edifici che ospita l’azienda; a Caltanissetta di inaugurare recentemente una nuova sede al fine di reperire un luogo più sicuro rispetto all'ubicazione precedente della struttura.

In merito alle commesse, per strategie di business, l'azienda ha dichiarato la propria volontà di voler internalizzare quanto più possibile attività di Telecomitalia sin ora gestite da call center esterni al Gruppo al fine di garantire volumi di lavoro sempre più stabili e redditivi.

L’azienda conferma che al momento la commessa Open Access rimarrà in Telecontact.

Per il canale Open Market: l'azienda ha annunciato che sul sito di Roma entro il 1 settembre 2013 verrà dismessa la commessa Edison e tutti i lavoratori, attualmente staffati su di essa, verranno gradualmente trasferiti su Consip.

Per quanto riguarda ADR ad oggi l’azienda conferma la scadenza della commessa al 30 settembre p.v. a meno che non ci siano richieste di proroga da parte del committente.

In ogni caso i lavoratori impiegati su tale attività se dovesse confermarsi la scadenza, verranno riallocati su altre commesse.

Sul sito di Caltanissetta inoltre l’azienda comunica di aver intenzione di far partire un progetto di sperimentazione della commessa 119 business mobile, anche se al momento non ne conosce né i tempi né le modalità.

Per quanto riguarda le notizie relative al progetto NICE (sistema di verifica della qualità) l’azienda conferma di aver avviato un progetto sperimentale sul sito di Catanzaro.

Le Organizzazioni Sindacali hanno richiesto ed ottenuto che l’eventuale estensione di questo sistema a tutta la platea dei lavoratori debba preventivamente passare al vaglio della Commissione Nazionale Controlli a Distanza.

Per quanto riguarda le turnistiche seguite dalle lavoratrici e lavoratori di Telecontact, le OO.SS. al fine di meglio conciliare i tempi di vita/ lavoro hanno richiesto di avviare un confronto sulla possibilità di costituire una matrice unica per la commessa 187 consumer fisso che ad oggi è presente sui siti di Napoli, Roma e Catanzaro.

L’azienda, fermo restando le dinamiche di Telecomitalia al momento ancora in corso di negoziazione, si è dichiarata disponibile ad affrontare tale richiesta nel più breve tempo possibile e verosimilmente dopo la chiusura del periodo estivo.

Infine le Segreterie Nazionali hanno indicato all’azienda di adeguare in tempi strettissimi, dato già il netto ritardo, il regolamento relativo ai permessi mamma e papà così come sancito nell’accordo nazionale del 10 maggio u.s.

Segreterie Nazionali

SLC CGIL- FISTEL CISL E UILCOM-UIL

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