Il giorno 17 febbraio u.s., si è svolto a Unindustria Roma, il primo incontro di verifica dell’accordo del dicembre 2013 sulla gestione degli esuberi, tra Hp-dcs e Slc-Fistel-Uilcom e le rsu, nel corso del quale l’azienda ha illustrato alle OO.SS. lo stato di avanzamento della mobilità volontaria; alla data odierna hanno già firmato le dimissioni 30 lavoratori, di cui 10 erano in Cigs.
Per quanto riguarda l’applicazione della cassa integrazione straordinaria, il personale coinvolto è di 70 lavoratori dei quali 53 al 100% e 17 a rotazione, Hp-dcs ha anche dichiarato, che sono tutt’ora in corso colloqui di lavoratori volontari che si sono proposti per l’uscita in mobilità, gli stessi saranno convocati prossimamente.
L’azienda,inoltre, ha fatto il punto della situazione anche sull’andamento della commessa Telecom Italia, dichiarando che Telecom ha ridotto la stessa, togliendo ad Hp-dcs la gestione delle attività di data center/prossimità, che cuba all’incirca 45 FTE, il tutto sarà operativo all’inizio di aprile.
La delegazione sindacale nell’approfondimento delle tematiche sopra esposte, ha chiesto di ampliare la dove è possibile la rotazione rispetto alla Cigs, riducendo al minimo l’intervento delle così dette terze parti (lavoratori in appalto).
Nel proseguio, affrontando la problematica dell’appalto Telecom, Slc-Fistel -Uilcom hanno sollecitato l’azienda a riconvocare un’ incontro entro la prima decade di marzo per verificare eventuali ricadute di questa decisione, ponendo anche all’attenzione della stessa, la tematica della formazione che deve essere approntata al più presto, per poter mettere i lavoratori nelle condizioni di lavorare al meglio, ricordando che la gestione delle ricollocazioni tramite job posting deve continuare.
In conclusione le risposte di Hp-dcs sono state, disponibilità ad aggiornarci ai primi del mese di marzo p.v. per fare il punto su tutto.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault