Il 3 luglio u.s. si è svolto il Coordinamento delle RSU Telecom a valle dei primi incontri delle commissioni tecniche decise nel Coordinamento del 16 e 17 giugno.
Il nuovo progetto presentato dall’azienda alle OO.SS. e al Coordinamento delle RSU, indubbiamente molto complesso e di difficile gestione nel rapporto con i lavoratori, punta al cambio di modello culturale e organizzativo trasformando le attività di Customer Care in attività multi skill e, come Telecom ha più volte fatto presente, punta a un modello qualitativo che possa valorizzare positivamente la differenza complessiva di costo con gli outsourcer superando definitivamente il progetto di societarizzazione.
Il Coordinamento, pur non entrando nel merito complessivo di quanto esposto dall’azienda nelle singole commissioni ha condiviso le forti criticità emerse in materia di:
1. Controllo individuale a distanza;
2. Utilizzo degli strumenti di controllo per l’elargizione dei Canvass individuali;
3. Definizione degli Skill e sua coerenza col progetto complessivo di cloud presentato alle commissioni;
4. Gestione del multi periodale;
5. Utilizzo ferie e permessi.
Il progetto di “cloud delle competenze”, così come esplicitato dall’azienda, rischia la degenerazione dei rapporti gerarchici nei posti di lavoro e il conflitto tra i lavoratori nella gestione delle canvass individuali, rischiando di vanificare gli obiettivi di qualità e produttività alla base del nuovo modello.
Le Segreterie Nazionali hanno analizzato attentamente tutte le criticità evidenziate dalle commissioni ed hanno manifestato all’azienda la disponibilità a continuare il confronto con l’obiettivo di trovare le necessarie soluzioni agli argomenti sopra citati che ad oggi impediscono la condivisone del progetto, evidenziando come dall’eventuale progetto sul “Caring” passi anche la non chiusura delle sedi individuate nell’accordo del 27 di marzo.
Le OO.SS., ribadendo unitariamente la loro condivisione del progetto complessivo di “industrializzazione” del customer come progetto di valorizzazione e crescita delle professionalità e soprattutto come definitivo abbandono del progetto aziendale di societarizzazione, ritengono necessario svolgere nei prossimi giorni un programma di assemblee unitarie per informare i lavoratori del Caring sull’intero progetto aziendale.
Nelle prossime settimane si verificheranno gli ulteriori passaggi con il Coordinamento Nazionale.

Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL

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