Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

ACCORDO SINDACALE ATTIVAZIONE FIS NEL GRUPPO MEDIASET.

Il giorno 2 aprile è stato sottoscritto l’accordo per l'attivazione degli ammortizzatori sociali (FIS) in conseguenza dell'emergenza COVID-19 per l'intero Gruppo Mediaset, fra la Direzione Aziendale e le Segreterie nazionali e territoriali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL.

Al fine di ridurre l’impatto economico legato all'emergenza COVID-19, all'atto dell’accordo sullo smaltimento delle delle ferie e dei permessi arretrati 2019 siglato in data 28 marzo u.s., Mediaset aveva già anticipato la concreta possibilità di ricorso agli ammortizzatori sociali.

A questo proposito, col comunicato unitario del 29 marzo u.s., le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL avevano anticipato le loro condizioni minime per poter arrivare a un possibile accordo con Mediaset sugli ammortizzatori sociali, che potevano riassumersi in questi tre punti principali:

1) Pagamento da parte del Gruppo Mediaset di tutte le spettanze economiche al lavoratore, ivi compresa la quota parte di FIS di competenza dell'Inps.

2) Integrazione al 100% da parte del Gruppo Mediaset della quota economica del FIS pagato dall'INPS, cosicché nessun lavoratore potesse perdere qualcosa dal ricorso agli ammortizzatori sociali.

3) Rotazione fra i più alto numero di addetti in FIS, laddove possibile, così da distribuire più equamente i carichi lavorativi e i disagi.

Il giorno 31 marzo il Gruppo Mediaset comunicava alle Segreterie Nazionali e Territoriali delle OO.SS., l’apertura della fase di esame congiunto per la concessione della FIS, così come previsto dalla normativa vigente e dal Decreto Legge “Cura Italia".

Dopo una serrata trattativa, portata avanti tutta con collegamenti da remoto, le OO.SS. e l'Azienda sono addivenute al seguente accordo, di cui si riportano i contenuti principali.

1) Le OO.SS. ottengono l'anticipo da parte del Gruppo Mediaset di tutte le spettanze, ivi compresa la quota parte dell'Inps.

2) Le OO.SS. ottengono ben oltre l'integrazione al 100%, perché strappano anche il pagamento a carico Mediaset dei ratei di ferie, permessi, 13sima, 14sima, e Tfr che la normativa sulla Fis non prevede.

3) La Fis, che verrà applicata con tre modalità quantitative diverse (scaglioni da 100%, 60% e 40%), interesserà le seguenti aziende del Gruppo:

Mediaset Italia SpA

RTI - Reti Televisive Italiane SpA

Medusa Film SpA

Tao Due Srl

RadioMediaset SpA

Radio Studio 105 SpA

RMC Italia SpA

Virgin Radio Italy SpA

Monradio Srl

Radio Subasio Srl

4) Come previsto dalla normativa e dal D.L. “Cura Italia", e su richiesta aziendale, la Cassa avrà inizio con effetto retroattivo dal giorno 9 marzo e, in una prima tranche, si concluderà il giorno 20 aprile 2020, per un totale di 6 settimane delle 9 settimane messe a disposizione dal Decreto suddetto. Il Gruppo Mediaset si è riservato di utilizzare le restanti tre settimane, in un arco di tempo che si conclude al 31 agosto 2020, nel caso in cui il peggiorare della situazione economica lo dovesse richiedere. In quel caso, il Gruppo Mediaset comunicherà alle OO.SS. durata, modalita’ e tempi, per l’eventuale utilizzo delle settimane residue di Fis.

5) In considerazione di quanto previsto dall'accordo sullo smaltimento delle ferie e dei permessi arretrati 2019 siglato il 28 marzo, le parti decidono che la sua efficacia verrà posticipata al termine delle settimane di FIS. L'unica eccezione a questo principio riguarda le quattro giornate di chiusura collettiva previste per il 2020: in questi casi specifici, la Fis verrà sospesa per tutti i dipendenti del Gruppo.

6) In considerazione del regime di rotazione previsto, le parti hanno concordato una informazione almeno quindicinale alle Rsu e alle Segreterie Territoriali, su settori impattati e relative percentuali di utilizzo (i suddetti 100%, 60% e 40).

7) La FIS sarà utilizzata per tutti i settori, eccezion fatta per i settori che l'Azienda intenderà escludere sulla base delle esigenze produttive.

8) La sua programmazione sarà su base settimanale e su articolazione sia verticale (per giorni interi), che orizzontale (per ore giornaliere ripartite con l'orario contrattuale previsto). In caso di necessità produttiva, l’Azienda dovrà comunicare almeno 24 ore prima la necessità di passare dalla Fis al regime ordinario.

Le OO.SS. salutano con grande soddisfazione l'Accordo concluso, perché garantisce appieno la salute e sicurezza dei lavoratori, insieme al loro reddito e alla difesa del posto di lavoro. Inoltre OO.SS. e Azienda hanno concordato di intensificare il percorso di continuo confronto sin qui sperimentato in questa fase emergenziale, perché, la gravità del momento, rende necessaria una comunità d'intenti e uno spirito unitario che, aldilà dei ruoli e delle rispettive autonomie, è il solo modo efficace per contrastare gli effetti di questa drammatica crisi.

Roma 02/04/2020

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: tutte le novità emerse nell'incontro del 5 novembre

  7 Novembre 2024   tim tlc
In seguito alla convocazione aziendale Tim, il giorno 5 novembre 2024 si sono riuniti le Segreterie Confederali, le Rsu di Tim e Tim, per discutere nell’ordine: - Smonetizzazione festività nazionale giorno 8 dicembre; - Regolamentazione (ex art. 4 co. 1 Legge 300/70) ...

Tiscali: serve vigilanza sulle condizioni dell'azienda

  31 Ottobre 2024   tlc tiscali
Nella giornata del 29 ottobre u.s., l'azienda Tiscali ha incontrato le OO.SS. Nazionali e Territoriali congiuntamente alle Rsu/Rsa per esporre la prima semestrale del 2024. I risultati esposti alla delegazione sindacale restituiscono uno stato di "salute" che va moni...

Call center: ad Abramo saltano centinaia di posti di lavoro?

  25 Ottobre 2024   Comunicati stampa call center tlc
Saccone: “Responsabilità gravi. Qualcuno scherza col fuoco” (U.S.Slc Cgil) -Roma, 25 ott- “È gravissimo quanto sta avvenendo in queste ore sul perimetro della commessa Fibercop gestita dalla Abramo Customer Care in amministrazione straordinaria”. Sono le parole del...

Manovra: chiaro l'intento di ridimensionare la Rai

  24 Ottobre 2024   Comunicati stampa rai tv emittenza
Manovra: Saccone, “Su Rai emerge intento chiaro: ridimensionare il servizio pubblico radiotelevisivo” (U.S. Slc Cgil) - Roma, 23 ott - “Francamente non si sa più come commentare quanto avviene sulla Rai: da un lato si conferma il taglio del canone per il 2025 per u...

Call center: il governo convochi con urgenza il tavolo di settore

  23 Ottobre 2024   tim call center tlc
In questi giorni la confusione all’interno del perimetro customer di Tim regna sovrana. Mentre si annuncia la sospensione della solidarietà nelle aree customer di Tim e Telecontact, contestualmente assistiamo ad un taglio drastico di attività in tutte le aziende di c...

CCNL Telecomunicazioni: aggiornamento sulla trattativa di rinnovo

  22 Ottobre 2024   tlc
Nei giorni 17 e 18 ottobre è proseguito il confronto dei 3 gruppi di lavoro paritetici per il rinnovo del contratto delle telecomunicazioni. Nel corso della due giorni, diversi i temi trattati in cui si è riusciti a trovare una sintesi tecnica tra le rivendicazioni s...