Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

In data 27/07/2016, si è svolto, presso la sede dell’ANICA, un incontro in “plenaria” per il rinnovo del CCNL del Doppiaggio.
La riunione, ha fatto seguito all’invio della proposta di rinnovo contrattuale alle controparti datoriali.
Le controparti datoriali hanno dichiarato un apprezzamento complessivo dell’impianto della proposta, vista la condivisione del contenimento dei costi d’insieme.
Ciò pur non entrando nel merito dei singoli punti e riservandosi ancora del tempo per una risposta definitiva, a causa dell’assenza di una parte della delegazione datoriale, che ancora non aveva valutato l’impatto economico della proposta.
Tempo che si rende necessario, inoltre, anche in considerazione di alcune riflessioni in tema di procedure di appalti e coinvolgimento della committenza nel settore, per possibili prossimi interventi normativi in questo ambito, e di come poter affrontare le relative criticità e opportunità in modo attivo e congiunto.
La volontà di disciplinare la filiera degli appalti nel settore, con una chiara assunzione di impegno delle Associazioni Datoriali, è da sempre vista con favore dalle Organizzazioni Sindacali, per porre un freno a quella compressione dei costi e dei diritti, nella logica del massimo ribasso, a danno dei lavoratori.

Le segreterie nazionali Slc/Cgil Fistel/Cisl Uilcom/Uil

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Produzione culturale: documento unitario mobilitazione Fondazioni Lirico Sinfoniche

  23 Gennaio 2013
Mobilitazione Nazionale contro la distruzione del sistema di produzione musicale, di lirica e di danza-balletto in Italia Nonostante il nostro appello al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dei Beni e Attività Culturali e al Presidente della Repubbli...

Produzione culturale: conferenza stampa "Più cultura per lo sviluppo"

  18 Gennaio 2013
Perché Pompei e Venezia, emblemi del patrimonio culturale italiano, si sbriciolano? Perché l’Italia non raggiunge gli obiettivi minimi di spesa del programma "attrattori culturali" e deve restituire 33 milioni di euro all'Unione Europea? Perché i talenti artistici e...