Oggi si è tenuta una riunione informale con l’ANFOLS, successivamente ad un loro incontro interno Nazionale con i Sovrintendenti.
Abbiamo chiesto ad ANFOLS di prendere posizione sui numerosi temi che impattano sui lavoratori (precarietà, necessità di una riforma strutturale di sistema, rispetto delle piante organiche).
Grave è il fatto che il MIBACT non dia ascolto alle nostre richieste di incontro e che si sia limitato a mandare una circolare per l’assunzione dei tempi determinati in cui si invita a tener conto dei principi di diritto evidenziati dalla Corte di Giustizia Europea, restando in attesa di un eventuale definizione di una disciplina organica del settore, scritta senza il dovuto confronto con le parti sociali.
Abbiamo sostenuto nei confronti di ANFOLS che è assolutamente indispensabile trovare una posizione congiunta che pretenda dalla politica risposte definitive e strutturali per la soluzione dei problemi, non sono sufficienti soluzioni temporanee e non è accettabile fare i notai di una situazione di assoluta criticità ed urgenza.
ANFOLS ha condiviso ed accettato di definire congiuntamente un documento da inviare al Ministero che rimandi ad una soluzione definitiva e di tutela, con un percorso normativo il problema occupazionale, come premessa di un eventuale accordo che dovrà temporaneamente risolvere il problema di tutti i lavoratori con diritto di precedenza, che sulla base della sentenza, non possono essere richiamati.
Per verificare la percorribilità di tale percorso saremo riconvocati la prossima settimana.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTeL-CISL UILCOM-UIL FIALS-CISAL

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