Si è tenuto l’incontro con l’azienda per il proseguimento della trattativa in Postel sui temi relativi all’accordo del 16 Luglio.
Abbiamo ritenuto necessario partecipare all’incontro per riportare le istanze sollevate nelle partecipate assemblee, tenutesi in tutti le sedi aziendali.
Abbiamo registrato un perdurare, da parte aziendale, di un atteggiamento non finalizzato a trovare punti di sintesi tra le parti e che non da risposte a tutte le tematiche fissate nel sopra citato accordo. ma solo sul tema dei riposi del turno notturno dei centri di produzioni.
Nell’incontro odierno l’azienda non ha dato disponibilità ad affrontare altri temi se non quello dell’orario rispetto al quale ha presentato una proposta di rimodulazione della settimana del turno di notte.
Tale proposta è da ritenersi inadeguata in quanto non viene incontro alle esigenze dei lavoratori che hanno espresso con forza la necessità di applicare un turno notturno continuativo dal Lunedì al Venerdì. Riteniamo pertanto insufficiente la proposta aziendale perché non rappresenta una soluzione rispetto al problema del miglioramento della qualità della vita.
Ne ci conforta l’ipotesi aziendale di sopprimere 15 turni domenicali di notte, ovvero 4 domeniche procapite in un anno.
Preso atto di ciò, abbiamo invitato l’azienda a fornirci risposte concrete rispetto a tutti i temi fissati in agenda, compreso un nuovo avanzamento sulla questione dei riposi. Diversamente, in assenza di serie proposte, sarà inevitabile il ricorso ad ulteriori e più incisive forme di mobilitazione.
I Coordinatori e le Segreterie Nazionali SLC CGIL - UIL-POSTE - UGL Comunicazioni

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