Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

L’accordo recentemente sottoscritto da tutte le organizzazioni sindacali di categoria con Poste Italiane segna un punto di svolta delle linee di indirizzo del Gruppo, orientate verso un progetto che contiene un rapporto equilibrato tra razionalizzazione e sviluppo.

Ciò avviene a ridosso della fase di parziale privatizzazione che vedrà la collocazione sul mercato del 40% delle azioni di Poste. E’ utile sottolineare che l’azione di recupero di efficienza, in particolare del settore preposto al servizio universale, da effettuarsi anche attraverso l’acquisizione di quote di mercato rivolta all’e-commerce, avrebbe dovuto determinarsi indipendentemente dalla privatizzazione: infatti il mantenimento del perimetro del più grande Gruppo Italiano (circa 140000 addetti) e, con esso, anche la qualità del servizio universale, può essere garantito dalla efficienza di ognuna delle sue attività.

Per quanto attiene all’assetto che si determinerà con la quotazione in Borsa, abbiamo già avuto modo di esprimere gli indirizzi del Sindacato di Categoria e della Confederazione. Riteniamo che le offerte debbano essere rivolte ad un azionariato diffuso, proprio in ragione della missione principale di Poste Italiane che è e deve rimanere incentrata su un servizio di “prossimità”, rivolto a larghissime fasce di lavoratori, pensionati, piccola e media impresa, al territorio; crediamo che, se si determinassero concentrazioni in capo al sistema bancario e assicurativo, si manifesterebbero inevitabili conflitti di interesse con le principali attività del Gruppo; valuteremo positivamente, inoltre, le possibili soluzioni per favorire l’acquisto di azioni da parte dei dipendenti.

Per quanto riguarda la presenza di rappresentanti dei dipendenti nel Consiglio di Amministrazione ribadiamo che questa ipotesi finirebbe per compromettere il sistema di relazioni industriali e sindacali fin qui consolidato.

Vale la pena di ricordare che la presenza delle Organizzazioni Sindacali nei C.d.A. era prevista in moltissimi Enti fino a tutti gli anni ’80 e che, unitariamente, CGIL, CISL e UIL decisero di uscirne proprio per evitare conflitti con le rappresentanze dirette dei lavoratori nelle aziende. Altra cosa sarebbe, invece, la costituzione di un comitato di indirizzo che possa prevedere anche la presenza delle grandi organizzazioni sindacali confederali. Analoga proposta facemmo in relazione alla riforma della Governance della RAI.
La ragioni di questa nostra posizione nascono proprio dalla considerazione del profilo “pubblico” di Aziende strategiche per il sistema Paese: aziende preposte alla realizzazione, al mantenimento e al rafforzamento di beni e servizi universali.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Esito incontro con Poste Italiane su riorganizzazione PCL

  25 Febbraio 2021   poste italiane servizi postali
COMUNICATO UNITARIO Si è svolta in data odierna la prima riunione di PCL su una nuova ipotesi di progetto riorganizzativo ad ampio raggio, comprensivo dell'acquisizione ed integrazione del perimetro Nexive, tema quest'ultimo non ancora affrontato e con metodi, temp...

Poste Italiane. La lezione più difficile per il soldato

  18 Febbraio 2021   poste italiane
La lezione più difficile da imparare per un soldato è ubbidire agli ordini che ritiene sbagliati. Registriamo con sorpresa che alla nostra lettera indirizzata a Poste Italiane sui ritardi non più tollerabili sull’avvio dei lavori contrattuali abbiamo ricevuto una p...

Intesa sullo Smartworking a Poste Italiane

  21 Dicembre 2020   poste italiane salute sicurezza
SMART WORKING Intesa del 18 dicembre 2020 Sottoscritto nella tarda serata odierna l’accordo di regolamentazione dell’Istituto Smart Working per il personale del Gruppo Poste Italiane. Una trattativa piuttosto complessa, protrattasi nel tempo, e che ha indo...

Lettera a Poste Italiane sulle carenze di personale nel Mercato Privati

  16 Dicembre 2020   poste italiane
POSTE ITALIANE RU RI RESPONSABILE Salvatore COCCHIARO 00100 ROMA Oggetto: razionalizzazioni UP e carenze personale Mercato Privati Le scriventi OO.SS. intendono richiedere un urgente incontro per affrontare le tematiche in oggetto e ricercare opportune soluzioni...

Poste Italiane. Il Fondo Sanitario rimborsa il tampone.

  9 Dicembre 2020   poste italiane salute sicurezza
Fondo Sanitario PROCEDURA PER CHIEDERE IL RIMBORSO DEL TAMPONE Informiamo tutti gli aderenti al Fondo Sanitario per i dipendenti del Gruppo Poste Italiane che si può richiedere il rimborso per le seguenti tipologie di Tampone:  TAMPONE NASO FARINGEO PER RICERC...

Lettera a Poste Italiane su permessi a recupero DTO

  27 Novembre 2020   poste italiane salute sicurezza
Roma, 27 novembre 2020. Spett.le Poste Italiane Spa c.a. Dott. Cocchiaro Salvatore Responsabile RI Oggetto: Permessi a recupero DTO. La scrivente Organizzazione Sindacale, nonostante tempestiva segnalazione fatta all’azienda durante i lavori del tavol...