Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

Come SLC CGIL abbiamo deciso di aspettare alcuni giorni prima di esprimere una posizione politica circa la mancata chiusura, giovedì scorso, del Contratto Nazionale di Lavoro per le Lavoratrici e Lavoratori di Poste Italiane.
Negli ultimi dieci mesi la compagine sindacale ha fatto un ottimo lavoro in materia di tutela e diritti: aver lasciato invariato il tema della malattia, dell'orario del lavoro e del disciplinare; essere riusciti a non far contaminare dal Jobs Act articolati come il tempo determinato e l'apprendistato; aver introdotto temi innovativi come la ludopatia, il diritto alla disconnessione, il lavoro agile, il protocollo sulle violenze e molestie sul posto del lavoro, il Fondo Sanitario, la cessione solidale delle ferie, i permessi in caso di calamità naturali e molto altro; aver aperto la discussione a criteri certi e trasparenti per il passaggio da part time a full time e sulle politiche attive del lavoro. Tutto questo è frutto di un buona contrattazione fatta da tutte le OOSS.
Nella giornata di giovedì, invece, data limite fissata da Poste Italiane per chiudere il Contratto, alla luce dell'imminente rinnovo del CdA, siamo arrivati alla ristretta con tutte le delegazioni per decidere le ultime code contrattuali e definire le partite economiche.
L' azienda, come preannunciato nei giorni precedenti, ci ha posto una pregiudiziale politica per il prosieguo del confronto: un nuovo inquadramento che vede accorpato l'Area Quadri ed i livelli E ed F. La nostra delegazione ha dato disponibilità ad esplorare questa nuova ipotesi dichiarandosi pronta a procedere nella trattativa fino alla conclusione della stessa. Lo abbiamo fatto nella consapevolezza di avere le giornate contate, a causa dell’imminente rinnovo del CdA, e ritenendo rischioso il dilazionare ancora la chiusura del CCNL, alla luce di un nuovo Management che potrebbe mettere in discussione tutto quello che ci siamo guadagnati sul tavolo della trattativa.
Alcune OOSS, nella legittima autonomia, hanno chiesto invece di interrompere la trattativa esprimendo la necessità di esaminare con più calma la proposta inquadramentale presentata dall'Azienda.
Ad oggi non ci sono più date in calendario e l'Azienda si è dichiarata non più disponibile ad un nuovo incontro che porti alla conclusione del Contratto, non avendo più delega a firmare in attesa degli sviluppi sul rinnovo del CDA.
In questo corto circuito ancora una volta avranno la peggio le Lavoratrici ed i Lavoratori di Poste Italiane che, vogliamo ricordare, dal settembre 2012 non hanno un aumento tabellare ed una struttura normativa contrattuale adeguata ai tempi. Noi pensiamo, nel rispetto di tutte le posizioni, che sia stato un errore interrompere la trattativa in quanto ora abbiamo fatto un salto nel buio con un futuro tutto da definire.
Come SLC continueremo a lavorare per riaprire il tavolo e per dare al popolo postale una risposta dignitosa ai tanti sacrifici che ha fatto in questi anni.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste: Incentivazioni Messi comunali

  26 Maggio 2014
Come è noto i messi addetti al servizio Equitalia percepiscono una forma di incentivazione economica per il servizio di consegna che svolgono. Analoga previsione, sia pure con modalità diverse, esiste per i messi addetti al servizio di notifica svolto per il comune...

Poste: richiesta unitaria ripresa del confronto sindacale in Azienda

  23 Maggio 2014
Sono ormai diverse settimane che il confronto al tavolo nazionale di Relazioni Industriali è, per più cause concomitanti fra loro, di fatto sospeso. Come noto, tuttavia, moltissimi sono gli argomenti in attesa di essere affrontati e definiti: dal Premio di Risultato...

Servizi: Fondoposte procedura voto elettronico

  21 Maggio 2014
Spett. le Presidente Fondoposte Spett. li lavoratori iscritti al Fondoposte E, p.c. Spett. le Amministratore Delegato Poste Italiane La presente per segnalare il rammarico conseguente alla non raggiunta intesa sindacale in merito alla modifica delle modalità di vo...

Poste: Nota su nomina A.D. Poste Italiane

  9 Maggio 2014
La nomina dell’ Amministratore Delegato di Poste Italiane S.p.A, Ing. Caio, avviene in un momento molto delicato per il futuro dell’intero Gruppo, che prende l’avvio dal già deliberato processo di collocamento azionario sul mercato. La SLC CGIL è da sempre consapevo...

Servizi: Comunicato incontro contact center

  28 Marzo 2014
Il giorno 25 c.m., a seguito della nostra richiesta unitaria di confronto, si è tenuto in Azienda l’Incontro con le OO.SS. Nazionali sui temi del Contact Center finalizzato ad effettuare il punto sulla implementazione dei centri e verificare le criticità emerse. In...

Documento del coordinamento nazionale Slc Cgil del 17-3-2014 su privatizzazione Poste

  18 Marzo 2014
Il Coordinamento Nazionale del settore Postale, riunitosi il giorno 17/03/2014, ha affrontato il tema della futura privatizzazione del gruppo Poste Italiane. A fronte del DPCM 46/24 gennaio2014, che dà l’avvio e definisce solo parzialmente l’iter di privatizzazione...