Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

“Nelle ultime settimane si sono susseguiti comunicati e dichiarazioni di alcuni esponenti della politica e delle Istituzioni in merito alle azioni occupazionali che Poste Italiane, in accordo con il Sindacato, sta mettendo in atto su tutto il territorio nazionale.” Così una nota unitaria dei I Segretari Generali Slp- Cisl, Slc- Cgil, Uilposte-Uil, Failp-Cisal, Confsal Com, Fnc – Ugl Com.ni.
 
Riteniamo necessario precisare quanto segue.
 
“Gli accordi sottoscritti a partire dal 30 novembre scorso tra l’Azienda e le Organizzazioni dei lavoratori stanno offrendo una risposta equilibrata alle molteplici esigenze, talvolta contrapposte, rappresentate dalle Parti:
• offrire una opportunità di passaggio a tempo pieno, in tempi certi, ai moltissimi lavoratori part time involontari, presenti soprattutto nelle regioni del sud;
• dare una equilibrata ma concreta risposta ai lavoratori del nord in attesa, da molti anni, di un trasferimento verso le stesse regioni del sud;
• offrire un’opportunità di lavoro stabile alle migliaia di ex lavoratori che hanno prestato servizio in Poste con contratto a tempo determinato, nel rispetto delle leggi e delle anzianità maturate;
• contribuire a garantire l’opportunità di sviluppo (attraverso le necessarie riorganizzazioni) ed un positivo equilibrio economico ad un’Azienda, Poste Italiane, che da 20 anni è una SpA pienamente operativa in mercati liberi e fortemente concorrenziali quali quelli dei servizi postali, finanziari e assicurativi.”
 
“A quattro mesi dalla firma dell’accordo sulle politiche attive del 13 giugno, oltre 1500 lavoratori part time hanno già avuto la possibilità di vedere trasformato il loro rapporto di lavoro a tempo pieno nel territorio di riferimento – proseguono i sindacati – oltre 400 colleghi stanno per essere trasferiti in ambito nazionale (oltre a quelli già movimentati in ambito provinciale e regionale), 1340 “precari” (ex tempi determinati portalettere) saranno assunti a partire dal mese di novembre, circa 500 specialisti laureati stanno entrando in Azienda dal mercato del lavoro.”
 
“Si tratta, ovviamente, solo di una prima tranche di quanto concordato, perché nel biennio 2019/2020 altre azioni di politica occupazionale saranno messe in atto, fino al definitivo superamento delle problematiche sopra richiamate.
Ritenere, come fa qualcuno, gli accordi sottoscritti inadeguati ed iniqui è frutto di una mancata conoscenza approfondita della situazione occupazionale ed economica di una Società quotata in Borsa ed in fase di riorganizzazione – concludono le sigle di settore.
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste Italiane: primo monitoraggio stress e patologie

  10 Aprile 2019   Comunicati stampa poste italiane
Inca e Slc Cgil hanno presentato oggi ai lavoratori ed ai rappresentanti sindacali della più grande azienda pubblica italiana la prima indagine sulla qualità del lavoro nel settore finanziario.  "Un'indagine a tutto campo - commenta Silvino Candeloro del col...

Poste Italiane: campagna nazionale tra lavoratori del comparto finanziario

  9 Aprile 2019   poste italiane servizi postali
In Italia, l’attività dei lavoratori addetti alla consulenza finanziaria in Poste Italiane espone molti lavoratori e molte lavoratrici a pressioni psicologiche che hanno un forte impatto sulle loro condizioni di salute: il raggiungimento degli obiettivi Commerciali, ...

Poste: azienda risponda a nostre obiezioni su discriminazioni lavoratori

  29 Marzo 2019   poste italiane
 “È grave che Poste Italiane, una delle più grandi aziende pubbliche di servizio del Paese, non abbia ritenuto utile approfondire e rispondere alle obiezioni da noi sollevate su temi sensibili e delicati come quelli che riguardano il diritto delle...

Poste: bene accordo a Torino per servizio portalettere senza mezzi a motore

  28 Marzo 2019   poste italiane
Una buona notizia per i dipendenti di Poste italiane e per l'ambiente: è stato sottoscritto unitariamente, per la città di Torino, un accordo che prevede la riorganizzazione del recapito cittadino volto ad aumentare le zone servite senza l'ausilio di mezzi a motore s...

Poste: no ad accordo mobilità discriminatorio

  22 Marzo 2019   Comunicati stampa poste italiane
Non basta sbandierare un grande bilancio, nè basta pubblicare un codice etico senza applicarlo. Slc Cgil oggi si è rifiutata di firmare un accordo di mobilità che consideriamo discriminatorio" dichiara Nicola Di Ceglie, segretario nazionale Slc Cgil in merito all'acc...

Poste: bene bilancio, ma Ccnl scaduto

  20 Marzo 2019   Comunicati stampa poste italiane
Apprendiamo dai media l’ennesimo risultato positivo di bilancio per il 2018 comunicato dall’Ad di Poste Italiane, Matteo Del Fante. Anche noi siamo soddisfatti di questo ottimo esito, frutto del lavoro quotidiano e della capacità delle Lavoratrici e Lavoratori di Pos...