Oggi 3 ottobre si è svolto il presidio dei lavoratori degli appalti postali, organizzato dalla Slc Cgil, davanti al Ministero dello Sviluppo economico.
Da mesi attendevamo una convocazione al Mise per discutere della gravissima crisi del settore, determinata da una progressiva pesante internalizzazione dei servizi in appalto da parte di Poste italiane.
Il confronto sindacale all'interno di Poste, finalizzato a trovare una soluzione per i 600 lavoratori che hanno perso il posto di lavoro, si era concluso negativamente il 31 Luglio. Finalmente abbiamo ottenuto la data dell'incontro per il giorno 14 ottobre presso la sede del Ministero.
Intendiamo in quella sede non solo illustrare la grave situazione del settore ma aprire un tavolo che traguardi una soluzione occupazionale, chiamando in causa la stazione appaltante, Poste Italiane, che ha chiuso il bilancio 2012 con 1 miliardo e 32 milioni di euro di utile.
SLC-CGIL ringrazia i lavoratori che, in questi mesi, hanno sostanziato questa lotta con passione ed assiduità.

0
0
0
s2sdefault