Riceviamo diverse segnalazioni riguardo allo svolgimento, su diversi call center outsourcing, di registrazioni di chiamate della commessa “Enel” in assenza di specifici accordi ex art.4. La cosa ulteriormente grave è, a quanto risulta, il fatto che il committente farebbe ascoltare queste registrazioni da un call center terzo che provvederebbe ad analizzare le chiamate. Tutto questo senza accordo sindacale, in palese violazione di quanto prescritto dalle norme.
Diffidiamo tutte le aziende che stanno effettuando queste registrazioni dal continuare e di convocare, in tempi rapidissimi, tavoli di confronto con le RSU e le strutture Nazionali e Territoriali. In caso contrario attiveremo tutti i canali, dalle denunce alle DTL al coinvolgimento del Garante della Privacy, perché tutti i soggetti in campo, ad iniziare da Enel, tornino in un contesto di rispetto delle norme e delle relazioni sindacali.
Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL