Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

La conclusione del ciclo di assemblee promosse dalla SLC in tutte le sedi di caring service di Telecom Italia dalla SLC-CGIL per valutare i contenuti di una proposta finalizzata a riaprire in confronto sul modello organizzativo ha confermato l’indisponibilità dei lavoratori a introdurre forme di controllo individuale della prestazione lavorativa.
I quasi 3000 lavoratori che hanno partecipato alle assemblee hanno confermato, nella sostanza, il giudizio già espresso con il voto referendario sull’ipotesi sottoscritta il 18 dicembre 2014, con un 57% di lavoratori che ha espresso la propria contrarietà a sottoscrivere accordi che consentano il controllo individuale seppur in forme più garantiste rispetto a quanto previsto in precedenza.
Tale indisponibilità trae origine, per la stragrande maggioranza dei lavoratori, dalle condizioni già eccessivamente gravose con cui si opera all’interno del caring, con ritmi insostenibili e pressioni continue che rendono la prestazione lavorativa particolarmente insostenibile.
La trattativa sul caring, che ha impegnato le parti per oltre un anno paralizzando ogni altro confronto sulle necessità aziendali, rischia in questo modo di diventare l’elemento su cui si potrebbero interrompere le relazioni sindacali, e, laddove l’azienda decidesse di dar corso all’annunciato progetto di societarizzazione, la posizione del sindacato non potrebbe che essere quella di una totale e convinta contrarietà.
Considerando le vicende complessive che attraversano il futuro di Telecom Italia - piano d’impresa, riorganizzazione della rete, sviluppo della banda larga e ultralarga, assunzioni e internalizzazioni – rischiano di assumere un’importanza fondamentale per il futuro dell’azienda e che, necessariamente, comporteranno la definizione di intese che siano il più possibile condivise, decidere di bloccare le relazioni industriali sulla base di un aspetto più ideologico che strategico rappresenta un errore che nessuno può permettersi di compiere.
Le avvisaglie di quanto potrebbe accadere, peraltro, si sono già consumate con i primi scioperi organizzati dalle SLC territoriali, da sempre schierate con i lavoratori e in difesa degli stessi.
E’ del tutto evidente che in assenza di atti concreti che, a partire dalla volontà espressa liberamente e democraticamente dai lavoratori, trovino soluzioni in grado di conciliare il progetto industriale di Telecom Italia, compreso quello del caring, con la volontà espressa dai lavoratori, l’acuirsi del confronto sarà inevitabile come inevitabile sarà il ricorso ad azioni di lotta che non potranno che riguardare l’insieme dell’azienda.
Rilanciare un’azione di difesa della strategicità di Telecom Italia per il sistema Paese, la conferma dell’attuale perimetro presidiato dal personale aziendale, l’implementazione della capacità di sviluppare le nuove sfide che il Paese sta richiedendo al settore sono argomenti troppo importanti e decisivi per essere trascurati nel nome di un elemento ideologico e per l’orgoglio ferito di qualcuno.
L’azienda ha il dovere di avanzare una proposta che guardi all’insieme dell’azienda, al suo futuro, alle decine di migliaia di lavoratori che grazie alle attività di Telecom hanno un futuro e vogliono preservarlo. I lavoratori come sempre saranno pronti ad accettare la sfida, tanto più se, con senso di responsabilità, si sarà in grado di individuare soluzioni che eliminino l’elemento che ha portato alla bocciatura dell’ipotesi di accordo e che ha visto i lavoratori respingere ogni tentativo di mediazione.

La Segreteria Nazionale di SLC-CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ericsson: il contenzioso con Inps non si ripercuota sui lavoratori

  10 Settembre 2024   ericsson tlc
Ieri, lunedì 9 settembre, si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le Rsu e i rappresentanti dell'azienda Ericsson Italia. La riunione programmata per la verifica e il monitoraggio dell'accordo sottoscritto lo scorso 23...

Sky: il 92 p.c. dei lavoratori approva l'accordo

  9 Settembre 2024   sky tv emittenza
Spett.ie Sky Spa C.a. Dott.ssa Francesca Manili Pessina Dott. Emanuele Cappelli Dott.ssa Paola Cassio E p.c. Lavoratrici e Lavoratori Sky Italia Spa, Sky Italia Network Service   Oggetto: Scioglimento riserva accordo 26 luglio 2024 Per i risultati parziali...

Rai, intervista a Sangiuliano: toccato il fondo, ora si deve risalire

  5 Settembre 2024   rai tv emittenza
Pensavamo che la pessima qualità di alcuni prodotti Rai, di cui esiste, purtroppo, una vasta aneddotica, avesse ormai raggiunto livelli imbattibili, ma l'intervista del direttore del TG1 al ministro Sangiuliano ci ha costretto a ricrederci. Pensiamo si sia davvero ra...

Call center Abramo: Saccone, "Tim e Fibercop eludono la clausola sociale"

  6 Agosto 2024   call center tlc
L'incontro svolto oggi al Mimit sulla vicenda del call center Abramo e dei mille lavoratori a rischio occupazione in Calabria e Sicilia ha registrato un ulteriore prolungamento trimestrale della Amministrazione straordinaria dell'azienda. È una boccata d'ossigeno, ma...

Telecomunicazioni, prosegue il confronto sul rinnovo del CCNL

  1 Agosto 2024   tlc
Nella giornata del 31 luglio u.s., in modalità mista, si è svolto l’incontro tra Asstel in rappresentanza delle aziende del settore delle telecomunicazioni e le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e collegata da remoto la delegazione trattante c...

Tim: dopo lo scorporo della rete, il nulla

  31 Luglio 2024
Alla ripresa dell’attività dopo il periodo estivo riteniamo davvero non più rinviabile il confronto con il Governo sui destini delle due aziende nate dallo scorporo della rete di Tim. Le notizie di stampa riguardanti i costi ingenti che la Tim post scorporo dovrà ver...