Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

È di queste ore la notizia che un altro pezzo del lavoro del call center attualmente svolto in Italia sta per essere delocalizzato in Albania.
Si tratta di una parte del servizio Infoline di Fastweb che dalla Pglia si sta spostando a Durazzo. Un’iniziativa che stigmatizziamo con forza, anche perché fatta aggirando le norme di legge sulle clausole sociali nei cambi di appalto nei call center e perché in controtendenza con il dibattito pubblico che sta investendo il settore. Si capisce facilmente quindi perché Fastweb non abbia mai risposto alla richiesta di incontro delle OO.SS., fatta pervenire a settembre, per verificare lo stato della commessa e le prospettive occupazionali. Si comprende molto meno invece come un’azienda aderente a ASSTEL ‐ firmataria dell’accordo del 30 maggio 2016 sulla procedura di applicazione della clausola sociale e  protagonista dell’accesovdibattito pubblico sul settore di call certe ‐ sia così sfacciata nel proseguire la delocalizzazione di attività. All’azienda chiediamo un immediato confronto sul destino di questa commessa, ribadendo la nostra contrarietà allo spostamento di attività fuori dal Paese. Questo episodio, ultimo di una lunga serie che vede protagoniste molte imprese di e telecomunicazioni ma non solo, deve servire da monito anche al Governo che in queste settimane si sta impegnando nella regolamentazione del settore dei call center. L’urgenza di una norma che ostacoli i processi di delocalizzazione è ormai innegabile, così come la necessità di regole che impediscano la concorrenza sleale tra le imprese sull’aggiramento del costo del lavoro contrattuale.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC‐CGIL FISTel‐CISL UILCOM‐UIL UGL‐TELECOMUNICAZIONI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call center in appalto: al via la mobilitazione unitaria

  11 Aprile 2025   call center tlc
Il settore Crm/Bpo è in profonda crisi, la più dura e complicata della sua storia. Tra il ricorso continuo ad ammortizzatori sociali a causa della scelta di alcuni committenti di ridurre il servizio di assistenza alla clientela, procedure di licenziamento continue, i...

Tlc: Saccone, "No a ulteriori rinvii del tavolo ministeriale"

  9 Aprile 2025   Comunicati stampa tlc
(U.S. SlcCgil) - mer 9 apr- "Non si faccia troppe illusioni chi in queste ore potrebbe coltivare l'illusione di far saltare nuovamente il tavolo ministeriale sulle TLC del prossimo 24 aprile per bloccare ancora il rinnovo del contratto ed alzare ulteriormente la post...

Vodafone: informazioni sulle chiusure collettive

  8 Aprile 2025   tlc vodafone
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, lunedì 7 Aprile 2025, l’incontro tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e il Coordinamento nazionale delle Rsu, per discutere delle chiusure aziendali dei reparti non operativi. A seguito del...

Call center: ammortizzatori in ritardo e impegni inevasi sul Ccnl

  4 Aprile 2025   call center tlc
Il settore delle aziende Crm/Bpo, comparto di circa 40mila addetti che si occupa della assistenza telefonica alla clientela, sta attraversando il momento peggiore della propria storia. Le motivazioni sono da ricercare sia in fattori esogeni che endogeni. Di sicuro l' ...

Sciopero Telecomunicazioni: adesione oltre il 70%

  31 Marzo 2025   call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: senza una pronta convocazione per discutere di aumenti salariali, le iniziative di oggi saranno l’inizio di un percorso di mobilitazione ancor più ampio  Da oltre 20 piazze italiane, lungo tutta la nazione, è emersa con forza...

Tlc: Saccone, "Lo sciopero del 31 marzo è l'unico argine al disastro"

  28 Marzo 2025   tlc
Roma, 29 marzo - “Lunedì 31 marzo saremo in piazza con una piattaforma rivendicativa per lo sciopero delle Telecomunicazioni, l’unico argine al disastro provocato da una politica miope e da una gestione aziendale incompetente”. Lo dichiara in una nota il segretario g...