Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Ieri a Roma le OO.SS Nazionali, territoriali ed i coordinamenti delle RSU Wind e 3 si sono incontrate con le delegazioni aziendali.
L'azienda ha esplicitato le ultime azioni formali sull’atto di fusione con il benestare delle Autority Nazionali ed Internazionali, conferma l’andamento positivo del processo di fusione e ciò lo si riscontra anche per quanto riguarda i risultati.
Viene altresì confermato, sul fronte Wind il superamento e la conclusione della solidarietà per tutta l’azienda entro il 31 Dicembre 2016, la cui comunicazione è stata già formalizzata al Ministero del Lavoro.
I buoni risultati di performance aziendali hanno come conseguenza positiva la volontà da parte di Wind e 3 di erogare, in anticipo sulla normale erogazione, una quota parte del Premio di Risultato. Scelta che sottolinea, in un momento così delicato, l'attenzione da parte del management verso i lavoratori.
In 3 verranno erogati, con le competenze di dicembre 2016, 10/12 del premio di risultato pagato al valore del 100%, già consuntivato, ovvero già al netto delle assenze previste da accordo sindacale.
In WIND verranno erogati con le competenze di Gennaio 2017, 10/12 del premio di risultato pagato al valore del 75%.
Per entrambe la aziende, nei mesi Febbraio/Marzo verrà effettuato il conguaglio e la consuntivazione dei 2/12 restanti, anche sulla base degli eventuali effetti moltiplicatori.
Gli importi saranno assoggettati in un primo momento alla tassazione ordinaria, ma essendo importi premiali oggetto di contrattazione con le organizzazioni sindacali, godranno della tassazione agevolata.
In continuità ed in coerenza con gli accordi sottoscritti in passato viene siglato, in data odierna, un accordo sulla smonetizzazione del 1 gennaio 2017 per i colleghi di 3 con le stesse modalità dei precedenti.
Le OO.SS. accolgono positivamente la scelta di premiare i lavoratori con il pagamento del PdR in anticipo rispetto ai normali tempi di erogazione.
Abbiamo altresì espresso la nostra preoccupazione rispetto ai temi occupazionali, recenti notizie che si sono diffuse hanno di fatto allarmato i lavoratori.
Non ultimo per importanza la gara vinta, di recente dalla ZTE quale nuovo partner sullo sviluppo della nuova rete potrebbe determinare ripercussioni rispetto ai precedenti fornitori.
La richiesta d’incontro a firma dei tre Segretari Generali nei confronti dell’ A.D. va appunto nella direzione di una maggiore consapevolezza e condivisione degli scenari futuri della nuova azienda.
Come Segreterie Nazionali abbiamo sollecitato i numeri sul fronte uscite volontarie per avere contezza del processo ed avere una puntuale fotografia nelle rispettive aziende, si è inoltre sollecitata la richiesta di avviare quanto prima il percorso di armonizzazione tra le due aziende con lo scopo di sanare disomogeneità di norme, prassi, istituti oggi presenti tra le due realtà aziendali.
L'azienda dal canto suo non ha fornito indicazioni numeriche riguardo le uscite volontarie riservandosi di ufficializzare i risultati dell’esodo volontario contemporaneamente all’avvio del processo di armonizzazione, a partire dal prossimo mese di Febbraio 2017 a fusione avvenuta.
Le risposte dell’azienda in merito al nuovo fornitore (ZTE) sullo sviluppo della nuova rete possiamo definirle positive nel suo complesso, anche se occorre vigilare costantemente su possibili ripercussioni negative dei vecchi partners/fornitori.
Ha confermato infatti che tale gara esula completamente da bandi precedenti che continueranno il loro corso cosi come stabilito nei contratti.
Tutte i bandi di gara, aggiunge l’azienda, vengono effettuati ponendo molta attenzione sul grado di affidabilità industriale del fornitore, ha ribadito inoltre la ferma volontà di porre grande attenzione su tale tematica, nel suo complesso vigilando costantemente sugli andamenti dell’occupazione esterna nell’ottica delle buone relazioni sindacali in atto.
Sul perimetro interno l’azienda conferma la forte responsabilità del management a tutti i livelli per garantire al meglio l'occupazione della neo azienda, ribadendo che al momento non vi sono indicazioni di preoccupazione per l’intero perimetro occupazionale interno.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Almaviva, tragica assenza di prospettive per 651 lavoratori

  13 Settembre 2023   Comunicati stampa tlc almaviva
(U.S. Slc Cgil) Roma, 13 settembre – Un clamoroso passo indietro del governo rispetto a quanto promesso negli incontri precedenti. È quanto constatato dai sindacati nell’incontro di ieri al Mimit sui 651 lavoratori Almaviva a rischio licenziamento. Di questi, 428 s...

Wind Tre, riaperte le procedure di raffreddamento

  12 Settembre 2023   Comunicati stampa tlc wind
(U.S. Slc Cgil) Roma, 12 settembre – Nebbia fitta al quartier generale di Wind Tre. Nell’incontro di ieri con i sindacati, l’azienda non è stata in grado di dare risposte sul piano industriale che dovrebbe sancire lo scorporo dell’infrastruttura di rete (venduta per...

Tim, il governo entra nella Netco e sancisce lo scorporo infrastruttura - servizi

  29 Agosto 2023   tim tlc telecom
Rete Tim: Solari, il governo dà l’ok allo spezzatino e allontana l’Italia dall’Europa Roma, 29 agosto – Negli ultimi mesi il governo è passato con noncuranza dai propositi di una “rete unica” all’obiettivo della “rete nazionale”, per finire con la decisione odierna d...

Tlc, nasce il Fondo di solidarietà di settore

  22 Agosto 2023   tlc
Roma, 16 agosto 2023 - Istituito il Fondo di solidarietà del settore delle Telecomunicaizioni. Per Fabrizio Solari, segretario generale Slc Cgil, «si tratta di una tappa importante nella costruzione di un settore più moderno che guarda con spirito fattivo al futuro e...

Almaviva, perimetro occupazionale in sicurezza fino a fine anno

  27 Luglio 2023   call center tlc almaviva
In data odierna presso la sede del Ministero del Lavoro, alla presenza dei rappresentanti del Mimit, verificata la copertura finanziaria per il periodo, è stato sottoscritto tra Almaviva Contact e le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilco...

Vodafone, la confusione regna sovrana

  26 Luglio 2023   tlc vodafone
Dopo una lunga e soffertissima trattativa, relativa alla procedura di riduzione del personale per 1003 lavoratrici e lavoratori, si riteneva di aver trovato una soluzione di equilibrio, seppur temporanea, che permettesse di governare la complicata fase che il settore...