Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Venerdì 21 luglio dalle ore 20 e per tutta la notte, Ericsson ha inviato circa 200 mail certificate, nelle quali si comunicava il licenziamento.
Dopo aver constatato la debolezza del Governo nell’intraprendere la soluzione meno traumatica del ricorso agli ammortizzatori sociali, Ericsson si è finalmente sentita libera di procedere al taglio occupazionale.
Anche nelle modalità e nei tempi, non è andata per il sottile: alla vigilia delle ferie per qualcuno, in ferie per altri; in ora di cena o nella notte, mentre altri lo hanno saputo la mattina, aprendo lo smartphone o il PC; “consegna immediata dei beni e strumenti aziendali” recitava anche la lettera, senza telefono? Senza auto aziendale? E non finisce qui ! A settembre si replica, giusto appena tornati dalle ferie per chi le ha fatte!
Altre aziende si preparano a percorrere questa strada. Sì, oggi l’Italia è diventato il Paese in cui è più facile licenziare. Difficile, invece, ottenere gli ammortizzatori, troppi costi,troppi vincoli. La gravità di questi licenziamenti, sta anche nel segmento di attività in cui questi avvengono: “ alte tecnologie, alte professionalità.”
Il Sindacato Confederale è unito nel dire NO a questa deriva.
Continuiamo la mobilitazione e andiamo avanti fino a quando Imprese e Governo non fermeranno i licenziamenti a cominciare da Ericsson.
Chiediamo il ritiro dei licenziamenti e l’apertura di un tavolo di crisi che affronti la vertenza Ericsson e ponga le premesse affinché altre aziende non ripercorrano la stessa strada.

Venerdi 28 luglio 2017 sciopero nazionale dei lavoratori Ericsson
Presidio davanti i ministeri del lavoro e dello sviluppo economico

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Emittenza Privata: ipotesi accordo saldo Ccnl 2015-2017

  20 Dicembre 2017
"Con 25 € di incremento sui minimi tabellari e 10 € di polizza sanitaria di settore già anticipati, è stata firmata questa notte l’ipotesi di accordo per il saldo del CCNL dell’Emittenza Privata relativo al triennio 2015-2017. Nell’occasione le parti hanno anche sott...

Call Center: bene rigetto modifiche proposte dal governo

  15 Dicembre 2017
Le paventate modific­he apportate dal Gov­erno all'art 24bis della legge 83/2012 che contrasta le de­localizzazioni delle attività di Call Center non hanno passato l’approvazi­one della Commissione Bilancio della Camera. Esprimiamo la nostra viva soddisfazione e un...

Call Center: ore decisive per la tenuta di un impianto normativo più garantista

  15 Dicembre 2017
"Le prossime ore saranno decisive per la tenuta dell'art 24bis che regola il settore dei Call center. Auspichiamo che l'emendamento 89-bis. 7 presentato dagli Onorevoli Miccoli, Albanella e Damiano, che sopprime l'emendamento del Governo - che esclude i call center i...

Ericsson: sciopero 18 dicembre e lettera a Calenda contro 1000 tagli

  12 Dicembre 2017
“Dopo la conferma, da parte di Ericsson, che il piano industriale prevede l’uscita di ulteriori 1000 lavoratori entro i prossimi sei mesi, tra esuberi e cessioni, ormai è certa la mancanza di futuro per l’azienda in Italia che, per stare sul mercato, deve tagliare an...

Ads: sciopero 14 dicembre

  12 Dicembre 2017
La situazione in ADS non sembra essere cambiata negli ultimi mesi, nonostante l’azienda avesse predetto la fine dei problemi economici con la cessione di ramo avvenuta a settembre e si fosse anche formalmente impegnata a pagare tutti i debiti in essere verso i lavora...

RAI: comunicato incontro 7 dic. su ccl

  7 Dicembre 2017   Comunicati stampa
Nell’incontro del 7 dicembre, svoltosi presso Unindustria-Confindustria, tra le OO.SS. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind-ConfSal unitamente alla Delegazione Contrattuale e la Direzione del Personale della Rai, si è proceduto nell...