Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Nel pomeriggio di ieri si è svolto l’Incontro tra Engie Italia e le Segreterie Nazionali e del territorio calabrese di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL richiesto dalle Organizzazioni Sindacali. Come è noto, il call center Call&Call ha aperto una procedura di licenziamento per 129 persone sul sito di Locri in seguito alla decisione di Engie Italia di spostare il lavoro in un’altra sede. Durante l’incontro di ieri Engie Italia ha confermato la sua scelta, legandola a un più ampio disegno di riorganizzazione interna e motivandola con la necessità di un più stretto rapporto di formazione e collaborazione con gli addetti al servizio svolto da Call&Call. Al contempo, però, ha negato ogni responsabilità relativa ai licenziamenti, intestando questa scelta interamente a Call&Call. Le OO.SS. hanno più volte ribadito quanto questa scelta risulti incomprensibile, anche considerando che la formazione può essere effettuata in e-learning e attraverso i molteplici strumenti già a disposizione delle aziende. Ci troviamo di fronte al paradosso per cui questa attività viene considerata remotizzabile fino a vederla delocalizzare all’estero, ma quando si tratta di salvaguardare posti di lavoro ci troviamo di fronte alla resistenza delle aziende giustificata da generiche questioni organizzative. Le Segreterie Nazionali hanno esplicitato come questo atteggiamento aggiri la ratio della clausola sociale nei call center e crei così una situazione drammatica a Locri e un pericoloso precedente per tutto il settore. Le OO.SS. Nazionali e territoriali hanno ribadito la necessità di trovare una rapida soluzione per questa vertenza, rimarcando il valore di legalità e di riscatto sociale che il lavoro riveste in una regione come quella calabrese. Per questo motivo hanno chiesto e solleciteranno l’intervento della Regione e del Ministero dello Sviluppo Economico per garantire occupazione e il rispetto delle norme in vigore.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call center in appalto: al via la mobilitazione unitaria

  11 Aprile 2025   call center tlc
Il settore Crm/Bpo è in profonda crisi, la più dura e complicata della sua storia. Tra il ricorso continuo ad ammortizzatori sociali a causa della scelta di alcuni committenti di ridurre il servizio di assistenza alla clientela, procedure di licenziamento continue, i...

Tlc: Saccone, "No a ulteriori rinvii del tavolo ministeriale"

  9 Aprile 2025   Comunicati stampa tlc
(U.S. SlcCgil) - mer 9 apr- "Non si faccia troppe illusioni chi in queste ore potrebbe coltivare l'illusione di far saltare nuovamente il tavolo ministeriale sulle TLC del prossimo 24 aprile per bloccare ancora il rinnovo del contratto ed alzare ulteriormente la post...

Vodafone: informazioni sulle chiusure collettive

  8 Aprile 2025   tlc vodafone
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, lunedì 7 Aprile 2025, l’incontro tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e il Coordinamento nazionale delle Rsu, per discutere delle chiusure aziendali dei reparti non operativi. A seguito del...

Call center: ammortizzatori in ritardo e impegni inevasi sul Ccnl

  4 Aprile 2025   call center tlc
Il settore delle aziende Crm/Bpo, comparto di circa 40mila addetti che si occupa della assistenza telefonica alla clientela, sta attraversando il momento peggiore della propria storia. Le motivazioni sono da ricercare sia in fattori esogeni che endogeni. Di sicuro l' ...

Sciopero Telecomunicazioni: adesione oltre il 70%

  31 Marzo 2025   call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: senza una pronta convocazione per discutere di aumenti salariali, le iniziative di oggi saranno l’inizio di un percorso di mobilitazione ancor più ampio  Da oltre 20 piazze italiane, lungo tutta la nazione, è emersa con forza...

Tlc: Saccone, "Lo sciopero del 31 marzo è l'unico argine al disastro"

  28 Marzo 2025   tlc
Roma, 29 marzo - “Lunedì 31 marzo saremo in piazza con una piattaforma rivendicativa per lo sciopero delle Telecomunicazioni, l’unico argine al disastro provocato da una politica miope e da una gestione aziendale incompetente”. Lo dichiara in una nota il segretario g...