Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Martedì 31 luglio 2018 si è svolto al Ministero del Lavoro l’incontro conclusivo relativo alle procedure di licenziamento aperte da Nokia in Italia.
L’azienda ha dichiarato che il numero degli esuberi si è ridotto di 21 unità rispetto agli 87 dichiarati inizialmente nelle procedure, per effetto di ricollocazioni interne e riassorbimenti.
Rimangono quindi 66 lavoratrici e lavoratori in esubero, gran parte dei quali ha accettato l’uscita a novembre, in mancanza di alternative migliori.


Il confronto si è concluso con il mancato accordo poiché, ancora una volta, l’azienda non ha accettato di subordinare le uscite alla volontarietà dei lavoratori. Sono sicuramente errate e fuori luogo le dichiarazioni alla stampa di alcuni esponenti della Regione Lombardia, che parlano di accordo a cui rivendicano di aver contribuito.


Ribadiamo: non c’è stato nessun accordo e 66 posti di lavoro verranno cancellati. Dalle istituzioni a tutti i livelli abbiamo “avuto udienza” ma non risposte concrete utili ad evitare i licenziamenti.
Le OO.SS e le RSU continueranno a monitorare le possibilità di ricollocazione interna, al fine di cercare di ridurre i licenziamenti, e a supportare i lavoratori coinvolti nelle varie iniziative.

Coordinamento sindacale nazionale Nokia, FIM-CISL, FIOM-CGIL, UILM-UIL, FISTEL-CISL, SLC-CGIL, UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Emittenza Privata: ipotesi accordo saldo Ccnl 2015-2017

  20 Dicembre 2017
"Con 25 € di incremento sui minimi tabellari e 10 € di polizza sanitaria di settore già anticipati, è stata firmata questa notte l’ipotesi di accordo per il saldo del CCNL dell’Emittenza Privata relativo al triennio 2015-2017. Nell’occasione le parti hanno anche sott...

Call Center: bene rigetto modifiche proposte dal governo

  15 Dicembre 2017
Le paventate modific­he apportate dal Gov­erno all'art 24bis della legge 83/2012 che contrasta le de­localizzazioni delle attività di Call Center non hanno passato l’approvazi­one della Commissione Bilancio della Camera. Esprimiamo la nostra viva soddisfazione e un...

Call Center: ore decisive per la tenuta di un impianto normativo più garantista

  15 Dicembre 2017
"Le prossime ore saranno decisive per la tenuta dell'art 24bis che regola il settore dei Call center. Auspichiamo che l'emendamento 89-bis. 7 presentato dagli Onorevoli Miccoli, Albanella e Damiano, che sopprime l'emendamento del Governo - che esclude i call center i...

Ericsson: sciopero 18 dicembre e lettera a Calenda contro 1000 tagli

  12 Dicembre 2017
“Dopo la conferma, da parte di Ericsson, che il piano industriale prevede l’uscita di ulteriori 1000 lavoratori entro i prossimi sei mesi, tra esuberi e cessioni, ormai è certa la mancanza di futuro per l’azienda in Italia che, per stare sul mercato, deve tagliare an...

Ads: sciopero 14 dicembre

  12 Dicembre 2017
La situazione in ADS non sembra essere cambiata negli ultimi mesi, nonostante l’azienda avesse predetto la fine dei problemi economici con la cessione di ramo avvenuta a settembre e si fosse anche formalmente impegnata a pagare tutti i debiti in essere verso i lavora...

RAI: comunicato incontro 7 dic. su ccl

  7 Dicembre 2017   Comunicati stampa
Nell’incontro del 7 dicembre, svoltosi presso Unindustria-Confindustria, tra le OO.SS. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind-ConfSal unitamente alla Delegazione Contrattuale e la Direzione del Personale della Rai, si è proceduto nell...