Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

L’ 11 ottobre 2018 si è svolto a Roma l’incontro tra la Direzione Aziendale E-Care (con la presenza
della proprietà nella persona del dott. Luigi Scavone) e le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl,
Uilcom-Uil , Ugl Telecomunicazioni unitamente alle Segreterie Territoriali e le RSU/RSA.
L’incontro era stato richiesto nelle scorse settimane dalle OO.SS., anche a seguito dei noti ritardi
registrati nei pagamenti delle retribuzioni, per acquisire direttamente informazioni circa lo stato di
salute aziendale e lo sviluppo del piano industriale a quasi 1 anno e mezzo dall’ingresso della nuova
proprietà in E-Care.
Per quanto riguarda gli stipendi, l’azienda ha dichiarato che la situazione si è normalizzata dopo che
nei mesi scorsi, per responsabilità unicamente riconducibili alle passate gestioni ed oggetto di
indagini in corso da parte degli organismi preposti, si è avuto il blocco conservativo dei c/c aziendali
con conseguente ricorso a flussi intragruppo per far fronte alla liquidità richiesta per il pagamento di
circa 1,5 mln di stipendi mensili.
L’apporto dei capitali sopra citati ed il conseguente concordato con il fisco hanno permesso a E-Care
di superare definitivamente tale difficoltà che ha però avuto come visibile risvolto verso i lavoratori i
riscontrati ritardi nei pagamenti degli stipendi senza che peraltro , per ragioni di riservatezza imposte
dalle circostanze, si potesse dare da parte aziendale adeguata visibilità della situazione.
L’Azienda ha altresì comunicato che come ulteriore sviluppo legato agli eventi suddetti intende
procedere a breve ad un Affitto di ramo d’azienda, da E-Care verso Olisystem Start (OS), di tutto il
complesso aziendale (Lavoratori e Commesse con relativi contratti commerciali).
L’affitto di ramo avrà durata di 5 anni, i canoni pagati da OS a E-Care dovranno essere da questa
destinati unicamente al ripianamento del debito fiscale (a tal fine E-Care sarà ceduta ad altro
soggetto per legge deputato a tale gestione) mentre una specifica clausola contrattuale prevederà
l’obbligo di acquisizione da parte di OS del ramo preso in affitto allo scadere dei 5 anni. Dentro la
società E-Care continueranno ad operare solo un paio di dipendenti amministrativi per la gestione
del contratto d’affitto stesso mentre tutti gli altri lavoratori diventeranno a tutti gli effetti , senza
soluzione di continuità, dipendenti di Olisystem Start, che anche come “brand” sostituirà quello di ECare.
Anche il suddetto personale amministrativo sarà salvaguardato alla fine del percorso d’affitto
con passaggio in OS. Nei prossimi giorni l’azienda aprirà la procedura di legge (ex art. 2112 del
Codice Civile ) cui seguirà il previsto confronto con le OO.SS. per approfondire ulteriormente tutti gli
aspetti legati all’affitto di ramo.
Con l’operazione di affitto, l’azienda ha annunciato di voler gradualmente procedere ad una
ottimizzazione generale dei costi per ogni sede a partire da quelli legati agli immobili. In tale ottica
ha comunicato di aver contrattualizzato per un lungo periodo una nuova sede a Modugno (BA) che
dovrebbe risolvere definitamente i problemi legati alla ”logistica” da tempo segnalati dai lavoratori e
dalle OO.SS.
La proprietà ha anche comunicato l’acquisizione da parte di OS di una importante commessa
poliennale per il cliente Lombardia Informatica che non prevede ,da gara , clausola sociale e la cui
definitiva assegnazione dovrebbe avvenire nei prossimi 60 gg. Ha altresì dichiarato che ,
successivamente all’operazione di affitto di ramo, arriverà ad Olisystem Start una importante
commessa già definita con il committente e che OS consoliderà nel breve periodo la sua posizione di
mercato mediante acquisizione di altra rilevante società del settore customer care .
A richiesta di parte sindacale, per quanto riguarda ACEA (le cui attività di call center sono attualmente
affidate esclusivamente ad E-Care come fornitore esterno) l’azienda ha dichiarato di non aver
partecipato alla gara per il rinnovo della commessa ACQUA e GAS, in quanto vuole invece
partecipare a quella che sarà indetta per il rinnovo della parte ELETTRICITA’ ( nel 2020) che ha
dimensioni molto più grandi. Tale scelta si è resa necessaria perché il Committente non intende più
affidare ad un unico soggetto tutte le attività di call center. L’azienda ha altresì comunicato che la
commessa ACQUA e GAS è stata recentemente pre-aggiudicata ad altra società , che il bando di gara
prevede la clausola sociale, che su di essa operano circa il 25% degli effettivi dell’intera commessa
ACEA suddivisi tra Roma e l’Aquila e che i nominativi dei lavoratori coinvolti sono già stati dichiarati
al Committente stesso e quindi sono ad esso noti. Dopo l’aggiudicazione definitiva saranno avviate
dalla società le previste comunicazioni legate all’adempimento del disposto contrattuale sulla
clausola sociale (CCNL TLC).
Da parte sindacale, preso atto delle dichiarazioni della proprietà, le Segreterie Nazionali hanno
espresso un giudizio di merito sostanzialmente positivo rispetto alle dinamiche illustrate e le
prospettive dichiarate dall’azienda per il nuovo soggetto OLISYSTEM START. Acquisire nuove
commesse, consolidare i perimetri occupazionali, allargare le dimensione d’impresa che permettano
gli adeguati supporti finanziari necessari per sviluppare la formazione e gli investimenti , è quanto il
Sindacato richiede al settore in generale ed era quanto richiesto alla nuova proprietà di E-Care
soprattutto riguardo ai primi due elementi.
E’ pero altrettanto chiaro che il Sindacato sarà molto attento nel presidiare e nel vigilare passo passo
quanto dichiarato dall’azienda a partire dall’affitto di ramo d’azienda e dal passaggio dei lavoratori
di ACEA Acqua e Gas delle sedi di Roma e l’Aquila al nuovo aggiudicatario della gara con
l’applicazione della clausola sociale senza che a rimetterci siano i lavoratori del perimetro interessato.
Per far ciò è d’importanza fondamentale investire nelle relazioni sindacali, a tutti i livelli, che
diventano snodo cruciale per un’azienda che vuole realizzare gli obiettivi annunciati.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL,UGL-TELECOMUNICAZIONI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: firmati quattro nuovi accordi

  9 Luglio 2025   tim call center tlc smart working
È giunta nella notte tra l’8 e il 9 luglio l’intesa tra Tim e Slc, Fistel, Uilcom su materie chiave del lavoro in azienda. Dopo un confronto lungo e impegnativo, ecco cosa abbiamo ottenuto: CONTRATTO DI SOLIDARIETÀ Dal 16 luglio 2025 al 31 dicembre 2026 sarà in v...

Telecomunicazioni: riaperta la trattativa di rinnovo del Ccnl

  9 Luglio 2025   tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil revocano dello sciopero indetto per il prossimo 14 luglio Le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, a seguito dei contatti intercorsi con Asstel che ha visto la calendarizzazione della ripresa delle trattative p...

Wind Tre: inaccettabile il nesso tra performance e lavoro in sede

  3 Luglio 2025   tlc wind smart working
Con il presente comunicato intendiamo portare all’attenzione di WindTre quanto denunciato da diversi territori in merito ad una pratica aziendale che, se confermata, sarebbe inaccettabile e non conforme agli accordi di smart working sottoscritti. L'azienda avrebbe, i...

Inps Servizi: accordi su smart working, part time, pdr e welfare

  30 Giugno 2025   call center tlc
Nella giornata del 27 giugno 2025 si è svolto l’incontro in plenaria, con tutta la delegazione delle RSU/RSA, tra le Segreterie Nazionali e Territoriali SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e il CDA e la dirigenza di Inps Servizi per addivenire alla sottoscrizione di Ac...

Callmat: bene l'incontro di monitoraggio al Mimit

  27 Giugno 2025   tlc
Si è svolto oggi presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) un incontro di monitoraggio tra i rappresentanti della società Callmat, i referenti del ministero e le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil dedicato all’avanzamento de...

Tim: su lavoro agile e pdr, ecco spiegata la tattica dell'azienda

  24 Giugno 2025   tim tlc
IL RE E' NUDO. SVELIAMO IL BARBATRUCCO Quanto sta accadendo in queste ore in TIM, per un osservatore esterno, potrebbe apparire come un esempio maldestro di schizofrenia manageriale. Eppure, per chi conosce bene i metodi negoziali di questa azienda, il quadro è oltre...