Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Gruppo Covisian. Sottoscritti due significativi accordi per affrontare la Fase 2

Nella giornata dell'8 Maggio, in seguito ad un lungo e proficuo confronto, le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni hanno raggiunto una intesa finalizzata ad affrontare la fase contingente della emergenza epidemiologica ed avviare un confronto finalizzato a traguardare un integrativo aziendale nazionale che guarda al post-Covid19.

Nella fattispecie gli accordi prevedono:

- il riconoscimento dell'Elemento di Garanzia Retributivo 2019 (260 euro riferito ad un full time) con le competenze di Ottobre 2020;

- anticipo del FIS per tutta la durata dell'ammortizzatore con Causale Covid19;

- avvio di un confronto ampio, con il coinvolgimento delle strutture territoriali e delle Rsu per l’integrativo aziendale nazionale triennale 2021-22-23.

Il differimento del pagamento dell’Egr ad ottobre, rispetto ad aprile 2020, è stato accordato per tener conto, come evidenziato dall’azienda, di una sua situazione economica-finanziaria segnata oltre che da una serie di eventi rilevanti nel 2019 (perdita commessa INPS, significativa riduzione fatturato commessa Fastweb, apertura di 3 nuove sedi) degli importanti sforzi ed investimenti fin qui fatti nel 2020 (oltre 2,5 milioni di €) per la remotizzazione delle attività (più di 4000 postazioni attivate) e per l’emergenza Covid-19.

Si evidenzia altresì che, in accordo ai dettami dell’art. 56 del CCNL TLC , l'Egr verrà erogato a tutte le lavoratrici ed i lavoratori che hanno prestato servizio presso le società del Gruppo Covisian nel corso del 2019, quindi anche a coloro che hanno cessato il rapporto di lavoro a seguito cambio di appalto.

In relazione all'utilizzo del Fondo Integrativo Salariale (FIS), in attesa che il Decreto ne regolamenti tempi e modalità di ulteriore fruizione, visti i ritardi nei pagamenti per i lavoratori dipendenti di aziende che hanno chiesto il pagamento diretto dell'Inps, le parti hanno condiviso anticipatamente il pagamento del trattamento di integrazione salariale da parte dell'azienda.

Infine, relativamente all'integrativo aziendale, le parti hanno condiviso un impianto dei macrotemi da affrontare e regolamentare, per traguardare un accordo che guardi al post-emergenza, puntando a valorizzare gli effetti positivi derivanti da questa situazione inaspettata ed imprevedibile.

Pertanto le parti, attraverso un ampio coinvolgimento delle strutture sindacali interessate e delle rappresentanze sindacali unitarie, avvieranno un confronto su Premio di Risultato triennale 2021/22/23, organizzazione del lavoro, regolamentazione "remote working", conciliazione tempi di
vita e di lavoro, formazione e riqualificazione, protocollo relazioni industriali.

Con gli accordi sottoscritti oltre che a segnare dei punti fermi di carattere economico–salariale per i lavoratori (pagamento Elemento di Garanzia Retributivo ed anticipo FIS-Covid per tutti i mesi), niente affatto scontati in questa fase molto complicata che sta attraversando il nostro Paese e non solo, si sono poste le basi per discutere con Covisian di un percorso complessivo proiettato al post-emergenza mirato a riconoscere, nei fatti, alle Lavoratrici ed ai Lavoratori, quella “'essenzialità” che ad oggi è stata riconosciuta ai Contact Center solo sulla carta.

Roma, 11 maggio 2020

Le segreterie nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL UGL Telecomunicazioni

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call center in appalto: al via la mobilitazione unitaria

  11 Aprile 2025   call center tlc
Il settore Crm/Bpo è in profonda crisi, la più dura e complicata della sua storia. Tra il ricorso continuo ad ammortizzatori sociali a causa della scelta di alcuni committenti di ridurre il servizio di assistenza alla clientela, procedure di licenziamento continue, i...

Tlc: Saccone, "No a ulteriori rinvii del tavolo ministeriale"

  9 Aprile 2025   Comunicati stampa tlc
(U.S. SlcCgil) - mer 9 apr- "Non si faccia troppe illusioni chi in queste ore potrebbe coltivare l'illusione di far saltare nuovamente il tavolo ministeriale sulle TLC del prossimo 24 aprile per bloccare ancora il rinnovo del contratto ed alzare ulteriormente la post...

Vodafone: informazioni sulle chiusure collettive

  8 Aprile 2025   tlc vodafone
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, lunedì 7 Aprile 2025, l’incontro tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e il Coordinamento nazionale delle Rsu, per discutere delle chiusure aziendali dei reparti non operativi. A seguito del...

Call center: ammortizzatori in ritardo e impegni inevasi sul Ccnl

  4 Aprile 2025   call center tlc
Il settore delle aziende Crm/Bpo, comparto di circa 40mila addetti che si occupa della assistenza telefonica alla clientela, sta attraversando il momento peggiore della propria storia. Le motivazioni sono da ricercare sia in fattori esogeni che endogeni. Di sicuro l' ...

Sciopero Telecomunicazioni: adesione oltre il 70%

  31 Marzo 2025   call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: senza una pronta convocazione per discutere di aumenti salariali, le iniziative di oggi saranno l’inizio di un percorso di mobilitazione ancor più ampio  Da oltre 20 piazze italiane, lungo tutta la nazione, è emersa con forza...

Tlc: Saccone, "Lo sciopero del 31 marzo è l'unico argine al disastro"

  28 Marzo 2025   tlc
Roma, 29 marzo - “Lunedì 31 marzo saremo in piazza con una piattaforma rivendicativa per lo sciopero delle Telecomunicazioni, l’unico argine al disastro provocato da una politica miope e da una gestione aziendale incompetente”. Lo dichiara in una nota il segretario g...