Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

spezzatino tw

Con la presentazione del Piano Industriale di TIM di ieri sera finalmente il quadro è svelato. Con la nascita della società dei servizi e con la società della rete finisce definitivamente la storia dell’ex monopolista per come l’abbiamo conosciuta.

Nel disegno tracciato dall’AD si profila una storia già vista in questo Paese: si privatizzano gli utili e si socializzano le perdite. Nascerà una società della rete privata di qualsiasi “intelligenza” e di futuro. Alla società dei servizi andranno 28 milioni di clienti, la società dei data center e del cloud nazionale, la cyber sicurezza, l’internet delle cose, il mobile ed il Brasile. Alla società della rete resterà l’onere di investimenti ingentissimi, una struttura che finirà per diventare più una grande realtà di manutenzione che una società moderna e di sistema.

In questo disegno si capisce bene la convenienza dell’investitore francese, si stenta a capire il vantaggio che pensano di trarne il Paese e la politica. Alla fine di questo capolavoro si metteranno le mani in tasca ai lavoratori ed ai cittadini per garantire un ritorno di profitto a Vivendi.

Tutto questo lo sta avallando il Governo dei migliori ed i suoi consiglieri corifei del liberismo a spese della collettività.

Il mondo del lavoro non ci sta e si batterà con tutte le sue forze affinché questo scempio non passi impunito.

I lavoratori hanno già ampiamente contribuito al rilancio del Gruppo TIM che due anni fa era stato individuato e sostenuto anche dai loro sacrifici. Per la demolizione dell’azienda che si profila con questo piano di impresa nessuno si illuda di poter chiedere loro ulteriori sacrifici.

Roma, 3 marzo 2022

Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL   FISTel CISL   UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Referendum: rompiamo il silenzio della Rai

  30 Aprile 2025   rai tv emittenza
Lunedì 28 e martedì 29 aprile abbiamo presidiato le sedi regionali Rai della penisola per ricordare che la tv pubblica appartiene a tutti e che costituisce un tassello imprescindibile del rapporto tra cittadinanza e istituzioni democratiche. Ecco perché pretendiamo c...

Telecomunicazioni: annunciate misure di sostegno e rilancio

  28 Aprile 2025   call center tlc
In data odierna, presso il Mimit, si è svolto l’incontro per discutere delle misure a sostegno del settore delle Telecomunicazioni, tra i rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e del Ministero del Lavoro, le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil Fi...

Konecta: firmato l'accordo di solidarietà difensiva

  23 Aprile 2025   tlc
Nella giornata del 22 aprile 2025 è proseguito il confronto tra le Segreterie Nazionali e Territoriali, unitamente alle RSU/RSA, e l’azienda Konecta per trovare soluzioni non traumatiche alla drastica riduzione di volumi della commessa TIM che porterà alla sua comple...

Sky: incontro positivo, ma resta ancora molto lavoro da fare

  18 Aprile 2025   sky tv emittenza broadcasting
Il giorno 16 aprile 2025 si è tenuto l’incontro annuale fra le OO.SS. e l’A.D. di SKY Italia, Andrea Duilio, coadiuvato dalla Direzione del Personale. L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sulla situazione aziendale, a valle del “Piano di trasformazione” p...

Fibercop: pesante passo indietro sul lavoro agile

  16 Aprile 2025   tlc smart working
Il 16 aprile si sono incontrate le relazioni industriali di Fibercop, il Coordinamento nazionale delle RSU e Segreterie Nazionali di SLC-CGILFISTEL-CISL UILCOM-UIL, per discutere di lavoro agile. Fibercop nell’aprire l’incontro ha esposto il suo punto di vista sul mo...

Rsu HCL Technologies: vince Slc Cgil con l'82% delle preferenze

  14 Aprile 2025   tlc
Con l'82% dei voti ottenuti, Slc Cgil elegge 9 rsu su 12 nel rinnovo delle elezioni Rsu in HCL, e si attesta primo sindacato, ottenendo la maggioranza assoluta in azienda e affermandosi come sigla più votata in entrambe le unità produttive di Roma e di Milano. Un sen...