Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Questa mattina un quotidiano nazionale ha dedicato un ampio servizio alla gravissima crisi di TIM. Ormai l'ex monopolista, nel silenzio assordante della politica e del Governo, è diventato una "preda morente" sulla quale si stanno scagliando fondi di investimento, con l'unico obiettivo di speculare sul patrimonio delle TLC. In questa tenaglia di interessi si sta consumando la fine di migliaia di lavoratrici e lavoratori, di professionalità e di tecnologie che servono al Paese per accompagnare il processo di digitalizzazione.

Con TIM sta morendo anche l'unica possibilità che ha l'Italia di giocare un ruolo nell'assetto europeo delle telecomunicazioni. Gravi sono le responsabilità del Governo e della politica. Da mesi queste OO.SS. stanno informando tutte le istituzioni sullo scempio che si sta delineando.

In questo contesto generale le informazioni di stampa odierne destano, se possibile, maggiore indignazione quando descrivono l'ennesimo "giro" di superbonus milionari che sarebbero stati stanziati a favore del top management aziendale. Nelle drammatiche condizioni in cui versa l'azienda questa notizia, se confermata, sarebbe semplicemente inaccettabile.

Si sta mettendo fine alla gloriosa storia dell'ex monopolista delle telecomunicazioni, mettendo a serio rischio migliaia di posti di lavoro, per costituire una "dote" agli azionisti e continuare la politica delle incentivazioni milionarie ai manager. La reazione del sindacato, se non ci sarà smentita ufficiale, sarà dura ed immediata.

In un momento così complicato per l'azienda e per il Paese occorre davvero recuperare il senso della misura e della decenza.

Roma, 8 aprile 2022

Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call center in appalto: al via la mobilitazione unitaria

  11 Aprile 2025   call center tlc
Il settore Crm/Bpo è in profonda crisi, la più dura e complicata della sua storia. Tra il ricorso continuo ad ammortizzatori sociali a causa della scelta di alcuni committenti di ridurre il servizio di assistenza alla clientela, procedure di licenziamento continue, i...

Tlc: Saccone, "No a ulteriori rinvii del tavolo ministeriale"

  9 Aprile 2025   Comunicati stampa tlc
(U.S. SlcCgil) - mer 9 apr- "Non si faccia troppe illusioni chi in queste ore potrebbe coltivare l'illusione di far saltare nuovamente il tavolo ministeriale sulle TLC del prossimo 24 aprile per bloccare ancora il rinnovo del contratto ed alzare ulteriormente la post...

Vodafone: informazioni sulle chiusure collettive

  8 Aprile 2025   tlc vodafone
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, lunedì 7 Aprile 2025, l’incontro tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e il Coordinamento nazionale delle Rsu, per discutere delle chiusure aziendali dei reparti non operativi. A seguito del...

Call center: ammortizzatori in ritardo e impegni inevasi sul Ccnl

  4 Aprile 2025   call center tlc
Il settore delle aziende Crm/Bpo, comparto di circa 40mila addetti che si occupa della assistenza telefonica alla clientela, sta attraversando il momento peggiore della propria storia. Le motivazioni sono da ricercare sia in fattori esogeni che endogeni. Di sicuro l' ...

Sciopero Telecomunicazioni: adesione oltre il 70%

  31 Marzo 2025   call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: senza una pronta convocazione per discutere di aumenti salariali, le iniziative di oggi saranno l’inizio di un percorso di mobilitazione ancor più ampio  Da oltre 20 piazze italiane, lungo tutta la nazione, è emersa con forza...

Tlc: Saccone, "Lo sciopero del 31 marzo è l'unico argine al disastro"

  28 Marzo 2025   tlc
Roma, 29 marzo - “Lunedì 31 marzo saremo in piazza con una piattaforma rivendicativa per lo sciopero delle Telecomunicazioni, l’unico argine al disastro provocato da una politica miope e da una gestione aziendale incompetente”. Lo dichiara in una nota il segretario g...