Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

(U.S. Slc Cgil) Roma, 25 ott- Col Dl Energia, il governo ha voltato le spalle ai 1.500 lavoratori dei call center addetti all’assistenza clienti. Per Slc-Cgil infatti, «un clamoroso voltafaccia» si consumerà quando, con la votazione prevista per il 30 ottobre prossimo alla Camera, si realizzerà la definitiva transizione dal mercato tutelato al mercato libero.

Nel Dl dello scorso 4 maggio, poi convertito in legge il 3 luglio, «era stata proprio l’attuale maggioranza di governo – fa sapere Daniele Carchidi di Slc-Cgil – a presentare e approvare all’art. 36-ter una norma a tutela degli addetti del comparto». Articolo che adesso sarà abrogato con un emendamento proposto dalla stessa maggioranza.

«Cosa è cambiato in questi mesi? A chi dà fastidio quella norma di civiltà?» – chiede Carchidi che sollecita il governo a «scegliere da che parte stare: se con i 1.500 lavoratori dei contact center o con gli extraprofitti delle compagnie energetiche». Nel secondo caso – assicura il sindacalista – «metteremo in campo ogni azione necessaria a difendere la dignità del lavoro».

Per Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil il giudizio espresso nella nota unitaria è netto: «Siamo di fronte a un nuovo tentativo di affossare la clausola sociale» che oggi garantisce ai lavoratori interessati dai cambi di appalto la continuità delle condizioni economiche e contrattuali, nonché della sede territoriale. Una misura che oltre a «salvaguardare i perimetri occupazionali, riduce la possibilità di gare al ribasso» – rivendicano i sindacati.

Per il comunicato sindacale, clicca qui.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Abramo, proclamato lo stato di agitazione. Mimit ci convochi subito

  20 Febbraio 2024   tim call center tlc
In data odierna, si è svolto l’incontro tra i rappresentanti dell’azienda Abramo CC in amministrazione straordinaria, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e le RSU per una informativa urgente dell’azienda in relazione alla cassa...

WindTre, lo scorporo della rete non si farà

  15 Febbraio 2024   tlc wind
Ieri mattina, con un comunicato congiunto, i due amministratori delegati di WindTre hanno confermato quanto si andava leggendo ormai da settimane sulla stampa di settore: il matrimonio con EQT e, di conseguenza, lo scorporo della Rete attraverso l’operazione NetCo, n...

Tim: Saccone, “Nessuno strumento di politica attiva per i lavoratori? Riconvocare ad horas il tavolo al Mimit”

  14 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) – Roma, 14 feb – “Non ci saranno strumenti di politica attiva per gestire la delicatissima situazione di Tim. Un pessimo segnale anche per l'intero settore delle telecomunicazioni, che sta attraversando una ristrutturazione profonda”. È il commento pr...

Rai, "non sono solo canzonette"

  13 Febbraio 2024   rai tv emittenza
Quanto sta avvenendo in queste ore non fa che confermare l'urgenza di ridare alla Rai gli spazi di autonomia, libertà creativa e di pensiero indispensabili ad un'azienda che produce idee, emozioni, informazione. Fra censure reali ed autocensure indotte dal desideri...

Tlc, Che succede negli appalti Customer di Tim?

  7 Febbraio 2024   tim call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: a rischio migliaia di lavoratrici e lavoratori Dopo la revoca del contratto commerciale con Abramo CC, che impatta circa 500 lavoratori tra Calabria e Sicilia, arriva in queste ore la notizia di un calo dei volumi anche per Callma...

Tim: Saccone, “Insufficienti le garanzie occupazionali. Solo 5 anni per i 20mila NetCo, nulla per i 16mila SerCo”

  7 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) - Roma, 7 feb - Nessuna garanzia per i posti di lavoro dei 16 mila dipendenti per quella che rimarrà Tim, ossia la società di servizi di telefonia mobile (SerCo). Prospettive occupazionali solo per i primi cinque anni, per i 20 mila che transiteranno...