Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Con il presente comunicato intendiamo portare all’attenzione di WindTre quanto denunciato da diversi territori in merito ad una pratica aziendale che, se confermata, sarebbe inaccettabile e non conforme agli accordi di smart working sottoscritti. L'azienda avrebbe, infatti, recentemente comunicato l'intenzione di utilizzare la presenza fisica in ufficio come criterio di valutazione individuale delle performance dei dipendenti e/o dei loro diretti responsabili.
Questa decisione non solo sarebbe in contrasto con lo spirito e le disposizioni dell'accordo di smart working, ma rappresenterebbe anche un passo indietro rispetto alle moderne pratiche lavorative che promuovono la flessibilità e l'equilibrio tra vita professionale e personale. L'accordo di smart working è stato stipulato con l'obiettivo di garantire una maggiore autonomia ai lavoratori, permettendo loro di svolgere le proprie mansioni in modo efficiente anche al di fuori dell'ufficio.
Riteniamo che la valutazione delle performance debba basarsi sui risultati ottenuti e sugli obiettivi raggiunti, piuttosto che sulla mera presenza fisica in ufficio. Tale approccio non solo valorizza il lavoro svolto, ma incentiva anche una cultura aziendale basata sulla fiducia e sulla responsabilità.
Chiediamo pertanto all'azienda di fare un approfondimento su quanto denunciato e, in caso, rivedere questa decisione sbagliata e in contrasto con il vigente accordo di smart working, continuando a promuovere un ambiente di lavoro che valorizzi la produttività e il benessere dei dipendenti.
Restiamo a disposizione per ulteriori confronti e discussioni su questo tema.

Roma 3 luglio 2025

Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call center: ammortizzatori in ritardo e impegni inevasi sul Ccnl

  4 Aprile 2025   call center tlc
Il settore delle aziende Crm/Bpo, comparto di circa 40mila addetti che si occupa della assistenza telefonica alla clientela, sta attraversando il momento peggiore della propria storia. Le motivazioni sono da ricercare sia in fattori esogeni che endogeni. Di sicuro l' ...

Sciopero Telecomunicazioni: adesione oltre il 70%

  31 Marzo 2025   call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: senza una pronta convocazione per discutere di aumenti salariali, le iniziative di oggi saranno l’inizio di un percorso di mobilitazione ancor più ampio  Da oltre 20 piazze italiane, lungo tutta la nazione, è emersa con forza...

Tlc: Saccone, "Lo sciopero del 31 marzo è l'unico argine al disastro"

  28 Marzo 2025   tlc
Roma, 29 marzo - “Lunedì 31 marzo saremo in piazza con una piattaforma rivendicativa per lo sciopero delle Telecomunicazioni, l’unico argine al disastro provocato da una politica miope e da una gestione aziendale incompetente”. Lo dichiara in una nota il segretario g...

Elezioni Rsu Sky: vince Slc Cgil con oltre il 43% dei voti

SKY Telecomunicazioni ed Emittenza: vittoria RSU di Slc Cgil è prova di un buon lavoro di questi anni. Oggiano (Slc Cgil Nazionale) (U.S. Slc Cgil) -mer 26 mar- Con 17 Rsu su 35 totali, e una percentuale complessiva del 43,84% dei suffragi, pari a 712 voti su 1628...

Call center: Network Contacts licenzia 100 persone a Molfetta

  20 Marzo 2025   call center tlc
Non avevano detto che il contratto ANPIT BPO era la salvezza del settore dei Contact Center? In seguito all’apertura della procedura di licenziamento collettivo da parte di Network Contacts sulla commessa WindTre e il relativo comunicato Cisal siamo al paradosso: è ...

Call center: ecco le 7 aziende che hanno disdetto il Ccnl Tlc

  19 Marzo 2025   call center tlc
Disdetta del CCNL Telecomunicazioni.: il 31 marzo sciopero intero turno per le lavoratrici ed i lavoratori di Call2Net, CCOne, Ingo, Mediatica, Network Contacts, Pmc Plus, OneOS Dopo una penosa telenovela con annunci di disdetta del contratto telecomunicazioni, sen...