Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

I sindacati di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno inviato una lettera unitaria al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al Ministero dello Sviluppo Economico ed alla XI Commissione - Lavoro pubblico e privato della Camera dei Deputati chiedendo l’intervento urgente delle istituzioni sulla normativa sugli appalti, per porre fine all’arbitrio determinato dalla disciplina iniqua e non conforme alle normative europee che regola il rapporto di lavoro nel settore dei Call Center. Lo annuncia una nota di Slc Cgil.

“Normativa che – dichiara Michele Azzola, segretario nazionale Slc Cgil - in maniera del tutto ingiustificata rispetto alla Direttiva Europea 2001/23/CE, ha creato uno spazio aperto all’arbitrio e alla corruzione che impedisce l’applicazione delle tutele previste dall’art. 4 l.n. 428/90 e le garanzie previste dall’articolo 2112 c.c..Tale vuoto normativo, che si somma a un sistema d’incentivi economici insensato, sta determinando gravi disfunzioni, compromettendo e condizionando negativamente la politica industriale del Paese, con continue crisi aziendali che si scaricano unicamente sui lavoratori, vittime ignare di un sistema che non ha uguali in Europa.”

“Nonostante l’ampio riscontro dello sciopero del 4 giugno e gli impegni assunti per individuare opportune soluzioni, il settore ha avuto una nuova accelerazione in direzione esattamente opposta – ricorda il sindacalista: con la condizione per cui nelle prossime settimane potrebbero essere più di un migliaio i lavoratori che perderanno il posto di lavoro. Posto di lavoro perso non in quanto non esistere più ma unicamente perché spostato in altro territorio o, spesso, al di fuori dei confini nazionali. E’ ormai evidente che il tempo non è neutro rispetto alla decisione di un intervento sul settore.”

“Ancora una volta sono i sindacati che indicano la strada da seguire – conclude Azzola: le modifiche normative da introdurre, che si muovono nella direzione di dare una corretta applicazione alla Direttiva Europea e nel solco delle esperienze fatte dagli altri Paesi, sono semplici. Sarebbe sufficiente estendere le procedure di cui all’art. 2112 c.c. anche alle vicende circolatorie relative alle successioni di appalti affidando la regolamentazione dei diversi aspetti del mantenimento dell’occupazione, ai livelli normativi e retributivi alla contrattazione collettiva. La modifica legislativa è indispensabile per evitare lo scatenarsi di un dumping contrattuale che aggraverebbe ulteriormente la situazione.”

0
0
0
s2smodern

TUTTE LE NOTIZIE

WindTre, lo scorporo della rete non si farà

  15 Febbraio 2024   tlc wind
Ieri mattina, con un comunicato congiunto, i due amministratori delegati di WindTre hanno confermato quanto si andava leggendo ormai da settimane sulla stampa di settore: il matrimonio con EQT e, di conseguenza, lo scorporo della Rete attraverso l’operazione NetCo, n...

Tim: Saccone, “Nessuno strumento di politica attiva per i lavoratori? Riconvocare ad horas il tavolo al Mimit”

  14 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) – Roma, 14 feb – “Non ci saranno strumenti di politica attiva per gestire la delicatissima situazione di Tim. Un pessimo segnale anche per l'intero settore delle telecomunicazioni, che sta attraversando una ristrutturazione profonda”. È il commento pr...

Rai, "non sono solo canzonette"

  13 Febbraio 2024   rai tv emittenza
Quanto sta avvenendo in queste ore non fa che confermare l'urgenza di ridare alla Rai gli spazi di autonomia, libertà creativa e di pensiero indispensabili ad un'azienda che produce idee, emozioni, informazione. Fra censure reali ed autocensure indotte dal desideri...

Tlc, Che succede negli appalti Customer di Tim?

  7 Febbraio 2024   tim call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: a rischio migliaia di lavoratrici e lavoratori Dopo la revoca del contratto commerciale con Abramo CC, che impatta circa 500 lavoratori tra Calabria e Sicilia, arriva in queste ore la notizia di un calo dei volumi anche per Callma...

Tim: Saccone, “Insufficienti le garanzie occupazionali. Solo 5 anni per i 20mila NetCo, nulla per i 16mila SerCo”

  7 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) - Roma, 7 feb - Nessuna garanzia per i posti di lavoro dei 16 mila dipendenti per quella che rimarrà Tim, ossia la società di servizi di telefonia mobile (SerCo). Prospettive occupazionali solo per i primi cinque anni, per i 20 mila che transiteranno...

Tim: Saccone, “A Urso e Calderone chiederemo innanzitutto garanzie per l’occupazione”

  5 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc-Cgil) – Roma, 5 feb – “Quali garanzie occupazionali ha ricevuto il Governo per dare il via libera alla cessione della rete Tim?”. È la priorità che Riccardo Saccone, Segretario nazionale Slc-Cgil, porrà al tavolo convocato domani per Tim dai ministri Urso e...