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Dopo la rottura del tavolo all’UIR tra BT Italia e Accenture per la risoluzione anticipata del contatto di partnership per la gestione dei servizi al cliente, le due multinazionali si palleggiano le responsabilità sul futuro dei 262 lavoratori di Palermo.

Le due multinazionali, che fatturano nel nostro Paese centinaia di milioni di euro e che hanno rapporti commerciali con la Pubblica Amministrazione, non possono pensare di fare impresa nel nostro Paese con forme di “banditismo medievale”.

Le Segreterie Nazionali sostengono la lotta dei lavoratori di Accenture/BT nella loro azione di protesta a difesa dell’occupazione e scendono al loro fianco con tutte le iniziative sindacali, politiche, istituzionali e legali per portare alla ragione le due aziende, responsabili di una insopportabile violenza sociale nei confronti di centinaia di famiglie.

I lavoratori di Accenture/BT sono rimasti vittime di faide personali tra gruppi di potere “ dirigenti di entrambe le società” che si contendono retribuzioni milionarie pensando di portare ai vertici delle loro aziende lo scalpo dei lavoratori.

Sappiano che questo squallido tentativo di arricchirsi - paventando risparmi inesistenti - passando per la risoluzione del contratto e il licenziamento dei lavoratori non passerà!!

L’atteggiamento responsabile del Sindacato Confederale è terminato, non consentiremo che nel mese di Agosto si consumino centinaia di licenziamenti nell’indifferenza generale; in questo mese terremo alta la soglia di attenzione con presidi presso le istituzioni, sarà organizzata una pesante campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica per denunciare il comportamento delle due multinazionali, si chiederà l’intervento del Governo per evitare l’assegnazione di commesse ad entrambe le aziende e la predisposizione degli uffici legali per la vertenza legale.

Le Strutture territoriali e nazionali restano a disposizione dei lavoratori anche durante il periodo estivo e sono contattabili in qualsiasi momento per monitorare la situazione ed evitare blitz estivi che crediamo siano stati ampiamente e preventivamente programmati.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

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