Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Si è svolto alla presenza del sottosegretario al Lavoro. On. Teresa Bellanova, l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico con il Commissario Giudiziale della Infocontact, l’azienda di call center con sede a Lamezia Terme e Rende.

“Durante l’incontro abbiamo chiesto al Governo di intervenire con urgenza presso le società committenti, Wind, Enel, Poste Italiane, affinché in questa delicatissima fase lascino inalterati gli attuali volumi di lavoro – dichiara Riccardo Saccone, Slc Cgil nazionale. Ora più che mai, in attesa che il Commissario Giudiziale abbia un quadro più chiaro della situazione aziendale e delle possibili soluzioni, è di vitale importanza che nessun committente intraprenda strade “autonome” drenando volumi senza mettere in sicurezza i lavoratori. A riguardo registriamo come molto positivo l’impegno del Sottosegretario a mettere in campo tutte le azioni utili sia verso i committenti sia per garantire la piena fruibilità di tutte le forme di ammortizzazione sociale che dovessero servire.”

“Come SLC CGIL abbiamo ribadito con forza come la vicenda Infocontact non possa essere imputata alla sola cattiva gestione della precedente proprietà – prosegue il sindacalista. Un mercato senza regole, senza garanzie per i lavoratori e completamente in balia di politiche commerciali dei committenti aggressive e totalmente improntate alla mera riduzione dei costi non può essere considerato come una variabile neutra. Il fatto stesso che la prima preoccupazione sia oggi quella di garantire che i committenti non tolgano progressivamente volumi a vantaggio di altre realtà (che a buon bisogno usufruiscono degli sgravi contributivi che consentono di prendere le stesse commesse ulteriormente sotto il costo del lavoro) dimostra come sia urgente intervenire per disciplinare i cambi di appalto nel mondo dei call center.”

“Non si possono lasciare migliaia di donne e uomini, prevalentemente giovani, in balia di interessi di lobbies che mirano soltanto a massimizzare i profitti nascondendosi dietro il paravento della competitività e della libertà di impresa – conclude Saccone. Al Governo chiediamo il coraggio di decisioni chiare che adeguino il settore dei call center a quanto avviene nel resto d’Europa. In caso contrario crisi come quelle di Infocontact si ripeteranno in tutto il Paese ed i dati sulla disoccupazione giovanile, già oggi decisamente allarmanti, rischieranno di aggravarsi ulteriormente, e chi oggi poteva intervenire e non lo ha fatto non potrà domani considerarsi privo di qualche responsabilità.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Referendum: rompiamo il silenzio della Rai

  30 Aprile 2025   rai tv emittenza
Lunedì 28 e martedì 29 aprile abbiamo presidiato le sedi regionali Rai della penisola per ricordare che la tv pubblica appartiene a tutti e che costituisce un tassello imprescindibile del rapporto tra cittadinanza e istituzioni democratiche. Ecco perché pretendiamo c...

Telecomunicazioni: annunciate misure di sostegno e rilancio

  28 Aprile 2025   call center tlc
In data odierna, presso il Mimit, si è svolto l’incontro per discutere delle misure a sostegno del settore delle Telecomunicazioni, tra i rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e del Ministero del Lavoro, le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil Fi...

Konecta: firmato l'accordo di solidarietà difensiva

  23 Aprile 2025   tlc
Nella giornata del 22 aprile 2025 è proseguito il confronto tra le Segreterie Nazionali e Territoriali, unitamente alle RSU/RSA, e l’azienda Konecta per trovare soluzioni non traumatiche alla drastica riduzione di volumi della commessa TIM che porterà alla sua comple...

Sky: incontro positivo, ma resta ancora molto lavoro da fare

  18 Aprile 2025   sky tv emittenza broadcasting
Il giorno 16 aprile 2025 si è tenuto l’incontro annuale fra le OO.SS. e l’A.D. di SKY Italia, Andrea Duilio, coadiuvato dalla Direzione del Personale. L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sulla situazione aziendale, a valle del “Piano di trasformazione” p...

Fibercop: pesante passo indietro sul lavoro agile

  16 Aprile 2025   tlc smart working
Il 16 aprile si sono incontrate le relazioni industriali di Fibercop, il Coordinamento nazionale delle RSU e Segreterie Nazionali di SLC-CGILFISTEL-CISL UILCOM-UIL, per discutere di lavoro agile. Fibercop nell’aprire l’incontro ha esposto il suo punto di vista sul mo...

Rsu HCL Technologies: vince Slc Cgil con l'82% delle preferenze

  14 Aprile 2025   tlc
Con l'82% dei voti ottenuti, Slc Cgil elegge 9 rsu su 12 nel rinnovo delle elezioni Rsu in HCL, e si attesta primo sindacato, ottenendo la maggioranza assoluta in azienda e affermandosi come sigla più votata in entrambe le unità produttive di Roma e di Milano. Un sen...