Il giorno 14 ottobre 2014 è proseguita la trattativa per il Premio di Risultato TIIT, con un ulteriore incontro tra Telecom Italia Information Technology e le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL E UILCOM-UIL unitamente alle RSU aziendali.
La delegazione sindacale ha inizialmente esposto la valutazione emersa nelle Assemblee dei giorni scorsi, nelle quali i lavoratori avevano sostanzialmente confermato le criticità già rappresentate dal sindacato all’azienda nello scorso incontro del 2 ottobre riguardo gli insufficienti valori economici proposti, la soglia di accesso al PdR troppo alta (basata sull’EBITDA di Telecom Italia a raggiungimento del 95% del valore target) e le perplessità sul peso e sulla tipologia degli indicatori.
Sull’indicatore della Difettosità in esercizio il confronto (anche con la responsabile della Funzione Process Management) è stato teso a chiarirne l'algoritmo, le fonti dei dati, così come il coinvolgimento del Management ed i potenziali rischi dovuti, ad es. alla recente riorganizzazione. PV ha pertanto chiarito che il valore target di tale indicatore sarà posto alla luce dell'attuale contesto di riferimento in accordo con un riconosciuto principio di concreta raggiungibilità; così come si è detta disponibile ad assegnare ad esso un peso diverso dal 30%, pur confermandone il forte significato per un'Azienda di sviluppo e gestione SW come TIIT. La delegazione sindacale ha quindi chiesto di abbassare il peso complessivo di questo indicatore sul totale del Premio e di riportare la soglia di accesso legata all’EBITDA di Telecom Italia al 90%, così come previsto dall’accordo vigente nella capogruppo.
Per quanto riguarda i valori economici è stata ribadita dal sindacato l’esigenza di riconoscere le specificità di TIIT legate alle vicende che hanno caratterizzato il percorso di risanamento dell’informatica captive del gruppo Telecom, percorso al quale i lavoratori hanno contribuito e stanno contribuendo in maniera determinante (consistenti percentuali di solidarietà, processi di demansionamento volontario, taglio dei ROL oltre un determinato tetto, accorpamento del valore premio per i livelli più alti, un accordo sul PDR da poco scaduto che, quando fu firmato, era di circa il 25% minore del PdR della capogruppo, ecc.).
Il confronto tra azienda e delegazione sindacale è stato serrato ma ha consentito, al termine della giornata, di trovare un punto di equilibrio complessivo che di seguito riassumiamo:
DURATA: è stata concordemente valutata l'opportunità di prevedere una durata di 3 anni, salvo effettuare una verifica nel 2015 (ossia alla scadenza dell'analogo Premio Telecom) sia per gli indicatori, sia per quanto riguarda la parte economica.
PARAMETRI:
• EBITDA T.I. SpA - soglia di accesso 90% –- Peso = 40% del premio
• DISPONIBILITA’ PIATTAFORME Mission Critical – Peso = 40% del premio
• DIFETTOSITA’ SW –- Peso = 20% del premio

VALORI ECONOMICI:
Il nodo del valore economico da assegnare al raggiungimento del 100% degli obiettivi, ha visto un lungo confronto che, tenendo conto anche delle specificità inquadramentali di TIIT, ha portato un ad un avanzamento dei valori economici rispetto alla precedente posizione aziendale riassunti nella seguente tabella, con un’unica erogazione nel mese di giugno:

livello Proposta 2/10 Proposta 14/10
7/7Q 1514 1710
6 1467 1640
5 1300 1390
4 1199 1290
3 985 1070

Tale proposta è stata definita ultimativa dalla controparte.
E' stata poi rappresentata dalla Delegazione Sindacale l'importanza di una erogazione di parte di Premio nel mese di novembre, come previsto dall’accordo scaduto, anche tramite un meccanismo di anticipo/conguaglio, almeno per l’anno in corso; su questo l'Azienda ha dato una risposta assolutamente negativa, anche in considerazione del fatto che si tratterebbe di un mero anticipo, e che in tal caso non sarebbe ancora noto il risultato dell'EBITDA, ossia dell'indicatore "soglia", che viene consuntivato anno per anno.
E' invece confermata la funzione dell'Osservatorio bilaterale, per il quale la Delegazione Sindacale richiede un numero di incontri annui non inferiore a quello del precedente Premio.
Nei prossimi giorni saranno indette su tutto il territorio nazionale le assemblee dei lavoratori per la discussione ed il voto sui punti sopra esposti, che rappresentano un punto di equilibrio, a detta dell’azienda, non negoziabile ulteriormente. A fronte di un voto favorevole delle assemblee la delegazione sindacale procederà alla firma dell’accordo con l’azienda, con i contenuti descritti nel presente comunicato, contestualmente all'incontro di approfondimento sulla Riorganizzazione, previsto per il 31 ottobre p.v..
Le Segreterie Nazionali di SLC, FISTEL e UICOM, pur in presenza di un ridimensionamento complessivo del PdR, valutano positivamente il risultato raggiunto come il massimo ottenibile nell'attuale contesto, considerando anche il valore politico della conferma di TIIT come parte integrante del Gruppo avvalorata anche, per esempio, dalle dichiarazioni del responsabile di PV, nel corso dell’incontro precedente, in merito a qualche centinaio di future assunzioni in TIIT nell’ambito delle politiche del gruppo Telecom.
Chiaramente, per il sindacato, tale processo di integrazione sarà completato solo allorquando si determineranno le condizioni per il rientro dei lavoratori in Telecom Italia e la conseguente riunificazione, nella stessa azienda, di tutta l’IT.
Roma, 16 Ottobre 2014
Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

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