Lo sciopero, ha avuto, nella sua globalità Italiana, una adesione superiore a qualsiasi aspettativa, molte migliaia di edicole hanno aderito e la presenza alle manifestazioni, è stata quasi ovunque eccellente.
Si è lavorato in condizioni difficili, col porta a porta, visto che parte la distribuzione non ha veicolato le lettere di informazione, mentre parte di essa ha veicolato quelle contrarie e visto che i media nazionali hanno totalmente oscurato l’evento, e i cosiddetti grandi giornali nazionali, hanno di fatto boicottato lo sciopero, non dando alcuna informazione di due comunicati stampi, emessi dal Sinagi.
Vedere i giornalisti accanto agli edicolanti in questa battaglia, sarebbe stato un bel segnale di democrazia, e speriamo nelle prossime iniziative.
Ci sono state moltissime situazioni, in cui le adesioni, hanno sfiorato la totalità delle edicole, anche se in qualche città, non bisogna nascondere di avere avuto serie difficoltà.
Vogliamo ringraziare tutti, per il risultato straordinario che abbiamo avuto, migliaia e migliaia di edicole chiuse per sciopero, è una cosa che nessuno si aspettava, nessuno tranne chi ha lavorato in questo periodo, un risultato che non si aspettavano, perché non conoscono le edicole e il disagio che stanno soffrendo.
Oggi è stata una bella giornata, e vorremmo ancora ringraziare tutti gli edicolanti, perché nonostante lo sciopero sia sempre un grandissimo sacrificio, hanno comunque scelto di esserci.
Adesso si cercheranno convergenze con gli altri sindacati. Il Sinagi ha elaborato un documento che si propone come un terreno comune per aprire il confronto a 360 gradi, e verrà sottoposto alle altre sigle per discuterlo, approfondirlo, integrarlo. Il Sinagi, come tutti i grandi Sindacati sente su di sé la responsabilità di fare questo passo e lo farà.
Ancora grazie a tutti per il lavoro svolto, ci sarà ancora tanto da fare, ma da oggi gli edicolanti sono meno soli.
Il Segretario Generale Giuseppe Marchica