Il giorno 23 luglio 2018 si è tenuto l’attivo unitario del settore Grafici-Editoriali Industria per discutere dello stato di avanzamento della trattativa per il rinnovo del CCNL di settore scaduto il 31 dicembre 2015.
Durante la discussione si è rilevato che nel settore – pur con qualche eccezione – permane uno stato di difficoltà, con indici fortemente negativi sia nella raccolta pubblicitaria che nei fatturati, sostanzialmente con segnali di ripresa ancora troppo deboli.
Sono state – ancora una volta – esplicitate le richieste della delegazione imprenditoriale sul tavolo dal 2013 e inscindibili dalla trattativa per una positiva definizione della rinnovazione del CCNL.

In particolare:
- Adeguamento della tredicesima mensilità a tutti gli altri CCNL del settore industria, con riduzione da 200 ore a 173 ore (per gli impiegati da 30/26mi a 26/26mi), con trasformazione della differenza in altra forma;
- Ridefinizione della Parte Sesta CCNL;
- Adeguamento dell’orario di lavoro al CCNL Cartario-Cartotecnico Industria per il solo terzo turno notturno passando dalle attuali 36 ore alle 40 ore (40 40 40), con restituzione di 104 ore di ROL;
- Ridefinizione delle modalità di fruizione del monte ore ROL per i lavoratori giornalieri (non turnisti);
- Parte specifica per il settore editoriale, con classificazioni e parametrizzazione dedicata;
- Adeguamento di tutte le parti normative non in linea con l’attuale quadro legislativo.
Pur non escludendo ulteriori discussioni di merito su tali temi, è necessario portare a compimento le soluzioni già individuate dal lavoro delle Segreterie Nazionali, al fine di chiudere positivamente la vertenza per il rinnovo del CCNL, rimarcando l’esigenza di addivenire alla conclusione del confronto negoziale anche ai fini della prosecuzione nel percorso di definizione del contratto di filiera.
Anche se il negoziato continua ad essere complesso con posizioni che ancor oggi non trovano il pieno consenso all’interno della delegazione sindacale, è indispensabile che tutti siano consapevoli che la prosecuzione del confronto è indissolubilmente legata a quanto già affrontato dalla commissione negoziale e su quanto scritto nel documento conclusivo dalla stessa elaborato. Resta vivo l’impianto di rivendicazione da parte sindacale della piattaforma inizialmente presentata.
Le Segreterie Nazionali concordano sulla necessità di coinvolgere le istituzioni nella costruzione di un Piano Industriale nazionale di settore che accompagni la fase ininterrotta di profonda trasformazione del sistema della comunicazione, e, per tale motivo, serve concretizzare l’altro punto previsto dal precedente Accordo ponte, CCNL del 2014, ovvero la realizzazione degli stati generali dell’editoria, ricercando anche dal sistema politico risposte a tutta una serie di problemi ormai strutturali.
Con queste premesse, nel mese di settembre, le Segreterie Nazionali riprenderanno il confronto per la definizione di una auspicabile rinnovazione che possa poi traghettare questa difficile fase verso un nuovo contenitore contrattuale, capace di raccogliere e rappresentare tutte le professionalità presenti nella filiera della carta, come definito nella lettera di intenti firmata dai Presidenti delle Associazioni imprenditoriali e dalle Segreterie Generali del sindacato.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL

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