Alla cortese attenzione:
Presidente INPS
prof. Pasquale Tridico
Direttore Generale INPS
dr.ssa Gabriella Di Michele
Loro Sedi
Gentilissimi,
in queste ore alcune aziende delle nostre filiere produttive , con particolare riferimento a quella dei Call Center nella quale sono contrattualmente inquadrati con il CCNL TLC anche i Lavoratori del vostro Contact Center, stanno dando interpretazione e seguito a quanto riportato nella circolare INPS n. 47 del 28 marzo 2020 , comma A. , che richiamando l’articolo 3, comma 7, del D.lgs n. 148/2015, recita testualmente che “il trattamento di integrazione salariale sostituisce in caso di malattia l’indennità giornaliera di malattia, nonché la eventuale integrazione contrattualmente prevista”.
Su tali basi dette aziende in coincidenza con l’avvio della FIS come prevista dal DL 17 marzo 2020 – n. 18 stanno sostituendo con FIS, l’indennità giornaliera di eventuale malattia dei lavoratori a partire dalla data stessa di inizio della stessa.
Con la presente le scriventi OO.SS. richiedono se tale modalità operativa, anche alla luce di quanto previsto dalla Circolare INPS n. 82/2009 e alla Circolare INPS n.130/2017, sia quella corretta alla quale attenersi in caso di intervenuta malattia del lavoratore di qualsivoglia natura ivi compresa quella riferita alla causa “Coronavirus” (es. quarantena, cura presso la propria abitazione, ospedalizzazione).
In attesa di un Vostro chiarimento in merito, che ci permettiamo di sollecitare in tempi compatibili con le elaborande operazioni di calcolo dei cedolini paga del mese di marzo di detti lavoratori attualmente in corso, inviamo distinti saluti.
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL