Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Il giorno 21 settembre 2015 le Segreterie Nazionali, unitamente alle segreterie territoriali e alle Rsu hanno incontrato l'Amministratore Delegato di Sky Italia, accompagnato dalla direzione del personale.
Ad avvio del confronto, in maniera anomala rispetto alla prassi di tali confronti, ma inevitabile a seguito del comunicato del 29 Luglio 2015. le OO.SS. unitariamente hanno posto all'A.D. il tema delle difficili relazioni sindacali presenti in azienda, a tutti i livelli, sottolineando la estrema difficoltà a proseguire senza che vi siano fasi di conflitto in mancanza di un repentino cambiamento di impostazione da parte della direzione del personale
La discussione su tale materia ha occupato buona parte del tempo previsto per il confronto, entrando nel merito di materie proprie delle relazioni sindacali sia su tematiche territoriali, con le RSU sia con le segreterie Nazionali.
L’ A.D. ha espresso la volontà di tenere buone relazioni sindacali, e che quindi se vi sono stati elementi di tensione questa non era volontà dell'azienda.
La direzione del personale ha confermato questa posizione, rappresentando a loro dire un clima interno “idilliaco”, ma evidenziando quanto le parti hanno avuto difficoltà a registrare intese sulle modalità di confronto e su alcune tematiche, a cominciare dal mancato accordo sul mercato del lavoro dello scorso novembre 2014 ed altri temi di merito, condizione che a loro avviso ha portato ad accelerazioni unilaterali, che stanno creando confusione e tensioni agli stessi lavoratori.
Dalla discussione sulla materia sindacale sono comunque emersi alcuni elementi:
1) L'azienda sul mercato del lavoro intende proseguire, con o senza sindacati, nella contrattualizzazione con contratti di somministrazione a tempo indeterminato i lavoratori che da anni sono presenti in azienda con forme contrattuali diverse e che al momento hanno un contratto di somministrazione a termine di 36 mesi. Su tale materia specifica, dopo la sollecitazione sindacale ad assumere questi lavoratori a tempo indeterminato, visto il nuovo quadro normativo (job act) e la maggiore flessibilità in uscita, l'azienda ha confermato la sua volontà a voler assumere in somministrazione e di avere già iniziato a fare tale proposta individualmente ai lavoratori, di contro ha affermato di aver già utilizzato la nuova forma di contratti a tempo indeterminato (con gli sgravi fiscali previsti dalla legge di stabilità) 104 nuovi lavoratori, mai annunciati, considerando che le OO.SS. e le RSU hanno più volte evidenziato all’azienda il completo blocco del turn over anche per le sostituzioni per maternità, in particolar modo nel sito di Sestu.
Le OO.SS. hanno stigmatizzato questa scelta aziendale che ha visto lavoratori con maggiore anzianità scavalcati dalle nuove assunzioni a tempo indeterminato nonostante le loro qualità professionali .
2) Le OO.SS. hanno chiarito che a breve presenteranno una piattaforma di secondo livello, dove si
riassumeranno i trattamenti economici e normativi e dove si richiederanno possibili miglioramenti così come adeguamenti sull’inquadramento professionale, viste le continue modifiche organizzative che si susseguono in Azienda, che stanno di fatto modificando intere strutture e settori.
Iniziative, queste ultime attuate con atti mai condivisi con il Sindacato o con la RSU, che dimostrano altresì un buono stato economico finanziario aziendale confermato da erogazioni unilaterali di quote di salario ai lavoratori.
Una serie di sollecitazioni su materie specifiche di confronto sono giunte dalle Rsu e dalle Segreterie Territoriali: difficoltà a giungere alla definizione di accordi nella sede di Cagliari e Milano (Area Customer), dove da mesi si discute di orari di lavoro, qualità della vita (equilibrata fruizione di ROL/Ferie), giusto riconoscimento professionale (livelli inquadramentali consoni all’attività che si svolge quotidianamente), contrazione dell’occupazione (blocco del turn over).
Su Roma e Milano dove continuano a mancare momenti di relazione che consentano di risolvere questioni di vivibilità anche a seguito di continue riorganizzazioni interne.
Successivamente a questa lunga disamina sulle relazioni sindacali e delle condizioni dei lavoratori, l'AD ha brevemente descritto la fase che l'azienda sta vivendo.
Ha sottolineato quanto Sky, nonostante la crisi che il settore sta vivendo, continui ad investire in Italia sia in tecnologia, in prodotti ed in formazione.
Che nella stagione in corso aumenteranno i prodotti di qualità sui canali Sky, anche grazie a partnership europee, ha sottolineato l'importanza dell'aver acquisito sul digitale terrestre il canale 8, con una più forte penetrazione sulla piattaforma in chiaro. Ha espresso la positività di quanto si sta realizzando anche grazie alla fusione europea, con una ritrovata sinergia produttiva che sta ritagliando per l'Italia maggiori spazi importanti nel contesto di SKY Europe.
Le OO.SS. hanno espresso quanto Sky nel corso dell'ultimo anno sia stata in grado di acquisire centralità nel panorama televisivo italiano e anche per questo hanno chiesto rassicurazioni rispetto al mantenimento delle sedi presenti in Italia e di un possibile sviluppo.
L'AD ha confermato che non vi saranno riduzioni di personale né di sedi, ma che comunque nel contesto produttivo in cui ci si trova, si può immaginare di poter crescere essenzialmente sulla sede di Milano, avendo comunque chiaro, per quanto riguarda il mondo Contac Center che in un possibile scenario di riduzione delle attività, conseguenza di una continua evoluzione tecnologica che sta inevitabilmente modificando le modalità di chiamate da parte del Cliente SKY ed i flussi di traffico, prima di intaccare i siti di Sestu e Milano si agirebbe sul lavoro in outsourcing e delocalizzato.
Sull'ultima affermazione le OO.SS. hanno chiesto che si investa in nuove tecnologie software ed hardware ed in formazione a supporto del lavoratore, anche nell'ottica di poter modificare l'attività voce in attività via internet, strumento sempre più utilizzato dagli utenti per chiedere assistenza o interagire con Sky.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Open Fiber, siglato l'accordo su lavoro agile e genitorialità

  13 Aprile 2023   tlc
Nella giornata del 13 aprile è proseguito il confronto tra le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, unitamente alle RSU, e la società Open Fiber in merito allo Smart Working strutturale e al tema della genitoria...

Tlc, parte la mobilitazione di settore. A rischio 20 mila posti di lavoro

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL: al via la mobilitazione del settore TLC A rischio 20 mila posti di lavoro diretti e migliaia negli appalti Il settore delle Telecomunicazioni è arrivato ad un bivio drammatico. Le contraddizioni che il sindacato confederale unitaria...

Ericsson annuncia 150 esuberi entro l'anno

  6 Aprile 2023   ericsson tlc
Nella giornata del 5 Aprile si è svolto l’incontro da remoto tra le Segreterie nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL Telecomunicazioni, le Rsu ed i rappresentanti dell’azienda Ericsson Italia per un confronto sull’andamento aziendale ed i...

Rai, sciopero generale il 26 maggio

  6 Aprile 2023   rai raiway
RAI, procedure chiuse negativamente Sciopero generale del Gruppo il 26 maggio 2023 Nei giorni 28 e 31 marzo, la Delegazione RAI, composta dalla Direzione del Personale/RUO, dal Capo Staff AD, dal CFO, dal CTO, dal Direttore Infrastrutture Immobiliari e Sedi Lo...

British Telecom ristruttura, preoccupante l'impatto sul lavoro

  5 Aprile 2023   tlc british telecom
BRITISH TELECOM, FORTE PREOCCUPAZIONE PER IMPATTO RISTRUTTURAZIONE SUI LAVORATORI Nella giornata di ieri, martedì 4 Aprile, si è svolto l’incontro da remoto tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le Rsu ed i rappresentanti dell'azienda BT...

Vodafone Italia conferma i mille esuberi

  4 Aprile 2023   tlc vodafone
Si è svolto in data odierna l’incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il coordinamento Rsu con i vertici dell’azienda Vodafone Italia per proseguire il confronto relativo allo scorso incontro in...