Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Mentre il sindacato tutto, dalla RSU alle Segreterie nazionali, è impegnato sulla vertenza dell’Allestimento scenico del CPTV di Roma, arrivata sul tavolo della Direzione generale di Viale Mazzini, per una procedura di sciopero (ex lege 149/90) sulle gravi criticità del settore, tra cui il tema dei criteri di assegnazione dei progetti produttivi, “qualcuno” ha pensato bene di prevedere un Contest (concorso, gara), per l’assegnazione della Scenografia del prossimo Festival di Sanremo, tra scenografi interni ed esterni (3 vs 3 e tutti contro tutti).
Il contest tra le professionalità interne è già stato oggetto di discussione e confronto all’interno del sindacato, in quanto crea un precedente su assegnazioni di progetti scenografici, che non ha precedenti nei modelli organizzativi e produttivi nel mondo del lavoro Rai, e nello specifico della PRODUZIONE TV nazionale, tale pratica è stata usata sporadicamente in passato, e solo tra gli interni, quando si è pensato bene di scavallare e scardinare qualsiasi criterio di assegnazione, ma questa volta, è stato pensato tra Scenografi interni ed esterni, superando veramente ogni limite.
Come si può concepire una gara tra Scenografi esterni e Scenografi interni, per l’assegnazione di un LAVORO, prodotto in RAI, con strumenti e organizzazione del lavoro del tutto diversi, gli esterni con ampi strumenti e altre disponibilità di mezzi, gli interni, nonostante l’alta professionalità, presi a combattere con le tempistiche e i mezzi Rai, in un contesto gestionale e organizzativo del tutto negativo, una Struttura che non è riuscita a valorizzare le professionalità interne, ricordando a tutti che l’aspetto gestionale è stato uno tra i motivi più critici che hanno dato il via alle procedure di raffreddamento.
Ma il punto ancoro più inaccettabile e sul tema dei costi, come si può pensare di spendere cifre esorbitanti contrattualizzando degli esterni, quando la RAI ha bravissimi scenografi interni, in grado di realizzare scenografie di qualsiasi complessità, come il FESTIVAL di SANEREMO, oltre a minacciare il non pagamento del Premio di risultato per non aver raggiunto il MOL.
Il sindacato ricorda a RAI che la valorizzazione delle risorse interne non è opportunità ma un obbligo in tema di contenimento dei costi, come previsto dallo Schema di Convenzione fra il Ministero dello sviluppo economico e la RAI per la concessione per il servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale. (Art. 1, punto 5, “La società concessionaria ispira la propria azione a principi di trasparenza, efficacia, efficienza e competitività e deve predisporre un piano editoriale coerente con la missione e gli obblighi de1 servizio pubblico, che può prevedere la rimodulazione del numero dei canali non generalisti e abbia come obiettivo anche l'efficientamento dei costi, la piena utilizzazione e la valorizzazione delle risorse interne.”)
Il sindacato richiama la RAI a desistere nel ricorso alle ricche ed ingiustificate collaborazioni esterne, e diffida PRODUZIONE TV e RAI UNO ad intraprendere questa forma di assegnazione, che porta solo la non valorizzazione delle professionalità interne, oltre che frustrazione, il sindacato mettere in campo qualsiasi strumento contrattuale (Commissione prevista dal rinnovato CCL Rai) per verificare qualsiasi eventuale “infungibilità” usata per motivare e giustificare la contrattualizzazione dei collaboratori esterni.

SLC CGIL - FISTel CISL - UIL COM - Ugl Informazione - Libersind-ConfSal

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call center in appalto: al via la mobilitazione unitaria

  11 Aprile 2025   call center tlc
Il settore Crm/Bpo è in profonda crisi, la più dura e complicata della sua storia. Tra il ricorso continuo ad ammortizzatori sociali a causa della scelta di alcuni committenti di ridurre il servizio di assistenza alla clientela, procedure di licenziamento continue, i...

Tlc: Saccone, "No a ulteriori rinvii del tavolo ministeriale"

  9 Aprile 2025   Comunicati stampa tlc
(U.S. SlcCgil) - mer 9 apr- "Non si faccia troppe illusioni chi in queste ore potrebbe coltivare l'illusione di far saltare nuovamente il tavolo ministeriale sulle TLC del prossimo 24 aprile per bloccare ancora il rinnovo del contratto ed alzare ulteriormente la post...

Vodafone: informazioni sulle chiusure collettive

  8 Aprile 2025   tlc vodafone
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, lunedì 7 Aprile 2025, l’incontro tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e il Coordinamento nazionale delle Rsu, per discutere delle chiusure aziendali dei reparti non operativi. A seguito del...

Call center: ammortizzatori in ritardo e impegni inevasi sul Ccnl

  4 Aprile 2025   call center tlc
Il settore delle aziende Crm/Bpo, comparto di circa 40mila addetti che si occupa della assistenza telefonica alla clientela, sta attraversando il momento peggiore della propria storia. Le motivazioni sono da ricercare sia in fattori esogeni che endogeni. Di sicuro l' ...

Sciopero Telecomunicazioni: adesione oltre il 70%

  31 Marzo 2025   call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: senza una pronta convocazione per discutere di aumenti salariali, le iniziative di oggi saranno l’inizio di un percorso di mobilitazione ancor più ampio  Da oltre 20 piazze italiane, lungo tutta la nazione, è emersa con forza...

Tlc: Saccone, "Lo sciopero del 31 marzo è l'unico argine al disastro"

  28 Marzo 2025   tlc
Roma, 29 marzo - “Lunedì 31 marzo saremo in piazza con una piattaforma rivendicativa per lo sciopero delle Telecomunicazioni, l’unico argine al disastro provocato da una politica miope e da una gestione aziendale incompetente”. Lo dichiara in una nota il segretario g...