Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Nelle ultime settimane sta prendendo sempre più corpo la volontà di esponenti della maggioranza di governo di abolire il fondo a sostegno della piccola emittenza locale e di riformare pesantemente l’attuale legge sull’editoria. Entrambi questi fondi negli ultimi anni sono stati più volte rivisti e ridimensionati con effetti molto negativi sulle aziende dei settori interessati, con pesanti ricadute sull’occupazione.
Come sindacato abbiamo sempre sostenuto che il sostegno alla cultura e al pluralismo deve essere esercitato da azioni concrete e non solo da slogan elettorali . Abbiamo inoltre sempre appoggiato riforme che rendessero tali Fondi usufruibili solo da soggetti che a pieno titolo ne avessero diritto, come nell’ultima riforma del sistema di sostegno alle piccole emittenti locali, concordando insieme alle controparti datoriali la necessità di destinare tale sostegno solo alle imprese che garantivano pluralismo e occupazione reale.
Questo per ribadire che non siamo contrari a misure che prevedano di escludere dal beneficio di questi fondi quei soggetti che non hanno le caratteristiche di cui sopra ferma restando la salvaguardia dei livelli occupazionali. Fare viceversa tagli lineari significa mettere a repentaglio la sopravvivenza stessa delle piccole emittenti e degli editori già fortemente in crisi a causa del cambio epocale dello scenario competitivo in cui operano.
Siamo altresì contrari a qualsiasi intervento regolatorio degli affollamenti pubblicitari che non tengano conto dell’attuale scenario competitivo, dove i cosiddetti OTT detengono più dell’80% dell’intera quota di mercato, sfruttando il più delle volte contenuti non prodotti da loro, ma solo aggregandoli . Mettere vincoli solo alle nostre imprese, sia pubbliche che private, non farebbe altro che aumentare il gap competitivo con questi grandi operatori internazionali, non garantendo affatto una ridistribuzione delle risorse ai soggetti più deboli.
Crediamo che Net Neutrality , pluralismo culturale e dell’informazione, corrette regole antitrust e tassazione degli OTT (web tax, riferito naturalmente agli utili degli OTT stessi ), contributi all’editoria e alle piccole emittenti rappresentano l’architrave su cui poggiamo democrazia e sviluppo del paese .

Le Segreterie Nazionali SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sky: sciopero 25 e 26 marzo

  24 Marzo 2017
“Nella giornata di ieri, dopo un confronto infruttuoso, la trattativa con Sky si è conclusa negativamente. L’azienda si è rifiutata di confrontarsi con le parti sociali sul Piano Industriale e sul futuro occupazionale dei lavoratori presenti nei diversi siti presenti...

Tlc: comunicato incontro Ericsson su licenziamenti

  24 Marzo 2017   Comunicati stampa
In data 23 marzo, presso l’Unindustria di Roma, si è svolto il primo incontro previsto dalla procedura di legge in materia di licenziamenti collettivi, avviata da Ericsson Italia. Il Management aziendale, ha riproposto le ragioni che hanno portato a questa scelta, m...

Tim: comunicato Coordinamento nazionale

  23 Marzo 2017   Comunicati stampa
Il Coordinamento nazionale SLC CGIL di TIM, riunitosi a Roma il 22 marzo 2017, valuta positivamente l’alta adesione e partecipazione allo sciopero del 14 marzo u.s. e alle due manifestazioni nazionali di Milano e Roma e ringrazia di ciò tutte le lavoratrici ed i lavo...

Rai: sindacati, Direttore Generale troppo morbido sul testo di Convenzione

  22 Marzo 2017
“Siamo delusi dall’intervento del Direttore Generale in Commissione Parlamentare di Vigilanza sul tema della Convezione di Servizio Pubblico. Ci saremmo aspettati un intervento con dati alla mano: entrate 2016, previsione entrate 2017 e 2018 e relativo progetto indus...

Rai: rinnovo della concessione e nuova convenzione. Incontro a Roma il 30 marzo

  22 Marzo 2017
Il Consiglio dei Ministri ha rinnovato la concessione in esclusiva del Servizio pubblico radiotelevisivo e multimediale alla Rai e ha approvato uno schema di Convenzione sul quale la Commissione di Vigilanza è chiamata a esprimere un parere. Il convegno risponde all’ ...

Rai: C.d.M. approva testo della concessione di Servizio Pubblico Radiotelevisivo

  17 Marzo 2017
Finalmente, dopo quasi un anno dalla scadenza naturale della Concessione di Servizio Pubblico Radiotelevisivo, il Consiglio dei Ministri ha presentato un testo con il conferimento e la durata della Concessione. Riteniamo positivo che lo si attribuisca alla Rai, per...