Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Il 3 dicembre è stato firmato l’accordo per il rilancio del customer care interno di Sky Italia.
Si tratta di un accordo importante che, sebbene in una fase complicata per il mondo dei customer care, ribadisce la strategicità di questo settore, e, per quanto riguarda Sky, sceglie chiaramente la strada di professionalizzare la struttura in house.
L’accordo prevede circa 850 passaggi al 5° livello entro il 2022, ovvero la totalità delle lavoratrici e dei lavoratori del call center in house, un programma di uscite volontarie affiancato da nuove assunzioni nella duplice ottica di salvaguardare comunque il perimetro occupazionale e favorire al contempo l’ingresso di personale giovane, più focalizzato sui processi di digitalizzazione.
Il nuovo modello organizzativo contrattato mette al centro dei processi il lavoratore e la sua costante evoluzione professionale. Attraverso una mappatura costante delle competenze acquisite e di quelle da acquisire il customer di Sky va verso un modello sempre meno spersonalizzante, dove è l’organizzazione stessa del lavoro, che tende alla ricerca dell’efficacia e dell’autonomia delle persone, ad abilitare la crescita professionale dei lavoratori. Un modello che respinge le derive “cottimistiche” garantendo la piena tutela delle persone che vengono messe al centro dei processi come valore aggiunto e non come semplici “produttori di numeri”.
Del resto la piena condivisione che l’accordo ha già registrato sulle due sedi impattate, nelle assemblee svoltesi nei giorni scorsi a Cagliari e Milano, ci conferma come sia stata scelta la strada giusta.
Che questo modello sia stato sposato da una realtà quale quella di Sky che, negli anni, ha ampiamente sposato per il proprio customer modelli di “terziarizzazione” molto spinta con abbondante ricorso alle delocalizzazioni ci sembra davvero un buon segnale per il comparto. Tutti i vari profeti della progressiva scomparsa dell’attività di customer care dovranno mettersi l’anima in pace, a sparire saranno i modelli vecchi, basati sulla mera compressione della componente lavoro. L’evoluzione dei processi di digitalizzazione aumenterà invece il bisogno di servizi di assistenza alla clientela sempre più evoluti e professionalizzati, con un valore aggiunto che difficilmente potrà coniugarsi con le politiche ribassiste delle varie committenze.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Crisi call center, interlocutorio l'incontro al Mimit

  23 Febbraio 2024   call center tlc
In data odierna si è svolto l'incontro tecnico con il Mimit a seguito degli impegni stabiliti il 6 febbraio, tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni alla presenza del Capo di Gabinetto del Mimit Giorgio Tosi Beleffi e d...

Tlc: Solari, "Bene la svolta europea ma quello italiano rimane un pasticcio"

  22 Febbraio 2024   Comunicati stampa tlc
Tlc: Solari, Slc Cgil, “Bene la svolta europea ma quello italiano rimane un pasticcio. Unica prospettiva per Tim, essere acquisita da prevedibile soggetto industriale Franco-tedesco” (U.S. Slc Cgil) - Roma 22 feb - “Abbiamo salutato con favore la svolta annunciata...

Call Center Tim, migliaia i posti di lavoro a rischio negli appalti

  22 Febbraio 2024   tim call center tlc
Saccone: “Nel corso dell’incontro odierno, convocato presso il MIMIT, richiameremo il governo alle proprie responsabilità”. Oggi il Mimit, come da impegni assunti nel corso dell’incontro dello scorso 6 febbraio in relazione alla vertenza Telecomunicazioni, ha convo...

Abramo, proclamato lo stato di agitazione. Mimit ci convochi subito

  20 Febbraio 2024   tim call center tlc
In data odierna, si è svolto l’incontro tra i rappresentanti dell’azienda Abramo CC in amministrazione straordinaria, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e le RSU per una informativa urgente dell’azienda in relazione alla cassa...

WindTre, lo scorporo della rete non si farà

  15 Febbraio 2024   tlc wind
Ieri mattina, con un comunicato congiunto, i due amministratori delegati di WindTre hanno confermato quanto si andava leggendo ormai da settimane sulla stampa di settore: il matrimonio con EQT e, di conseguenza, lo scorporo della Rete attraverso l’operazione NetCo, n...

Tim: Saccone, “Nessuno strumento di politica attiva per i lavoratori? Riconvocare ad horas il tavolo al Mimit”

  14 Febbraio 2024   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) – Roma, 14 feb – “Non ci saranno strumenti di politica attiva per gestire la delicatissima situazione di Tim. Un pessimo segnale anche per l'intero settore delle telecomunicazioni, che sta attraversando una ristrutturazione profonda”. È il commento pr...