Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Si è tenuto l'incontro tra Slc Cgil, Fistel CISL, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Snater e Libersind-ConfSal e il Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi per discutere dei contenuti e degli impatti che il Dl n. 66/2014 rischia di avere sul servizio pubblico oltre che sui lavoratori.
I 150 milioni di euro ai quali la Rai dovrà rinunciare nel 2014, ai quali non è chiaro se andranno ad aggiungersi ulteriori riduzioni dei costi operativi del 2,5% (per ulteriori 50 ml di €) nel 2014 e del 4% nel 2015, avranno un effetto devastante sulla tenuta del perimetro aziendale oltre che sulla tenuta occupazionale.
Da quanto è emerso nella riunione è chiaro infatti che l'impatto del decreto sulla Rai sarà pesantissimo: alla già paventata vendita della quota del 40% di Rai Way si aggiungerebbero tagli sul perimetro produttivo dell'azienda, con le inevitabili conseguenze sui livelli occupazionali e sull'attuazione degli accordi sottoscritti che di fronte a questo vero e proprio tsunami difficilmente troveranno applicazione, penalizzando tutti i lavoratori, a partire dalla fascia più debole dell'azienda, quella dei precari.
Area News, offerta Canali, produzione, sedi regionali e area corporate sarebbero tutti oggetto di radicali tagli per reperire le risorse richieste.
La preoccupazione che aveva spinto le organizzazioni sindacali a richiedere un incontro per comprendere come troverebbe applicazione il decreto dentro Rai, ha mostrato tutto il suo fondamento.
Alla vigilia del 2016, anno in cui dovrebbe essere rinnovata la concessione per il servizio pubblico il governo sceglie di intervenire con un provvedimento che scippa alla Rai risorse essenziali per il suo stesso sostentamento, dopo aver già bloccato il recupero dell'inflazione sul canone per l'anno in corso.
Per queste ragioni Il sindacato, dopo aver sollecitato l'azienda a non accettare passivamente la volontà della politica, valutando le possibili eccezioni nei confronti del Governo e i possibili ricorsi a difesa del servizio pubblico, chiederà un incontro urgente alla Commissione di Vigilanza Rai per sollecitare un intervento teso alla rivisitazione di un decreto che, se convertito in legge, determinerà la distruzione della più grande azienda culturale del paese.
Il prossimo appuntamento e' intanto fissato per l'8 maggio, data in cui si terrà un coordinamento unitario di tutte le organizzazioni sindacali per individuare le forme di lotta necessarie per respingere l'attacco al Servizio pubblico.
Il servizio pubblico e' cultura e pluralismo dell'informazione, e' uno straordinario strumento di democrazia. E ' un bene comune, che il sindacato difenderà con tutte le forze.

 

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai, odg sul canone in bolletta

  10 Febbraio 2023   rai tv emittenza broadcasting
  O.D.G. SU CANONE RAI IN BOLLETTA E FUTURO DELL’AZIENDA Di seguito il testo dell'Ordine del Giorno votato dal 7° Congresso SLC-CGIL che si e' concluso ieri a Bergamo, in cui s'impegna l'intera CGIL a fare tutto quanto in proprio potere per assicurare un fut...

Almaviva Contact, incontro al Mimit sugli addetti al servizio 1500

  1 Febbraio 2023   call center tlc almaviva
ALMAVIVA CONTACT, INCONTRO AL MIMIT DEL 31 GENNAIO SUGLI ADDETTI AL SERVIZIO 1500 Nella giornata odierna, si è svolto l’incontro convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per discutere degli avanzamenti relativi al tavolo di crisi Almaviva Contact...

Ericsson, proclamato lo sciopero contro i licenziamenti

  27 Gennaio 2023   ericsson tlc
ERICSSON CONFERMA I LICENZIAMENTI, INDETTO LO SCIOPERO  Lo scorso 25 gennaio, in modalità telematica, si è svolto presso il Ministero del Lavoro l’incontro tra i rappresentanti aziendali di Ericsson Italia, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, F...

Exi Mutares, gestione delle eccedenze

  25 Gennaio 2023   tlc
COMUNICATO EXI – MUTARES  In data odierna si è svolto, in modalità telematica, l’incontro tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni ed i rappresentanti dell’azienda EXI-Mutares, assistita da Unindustria, per discut...

Inps Servizi, ecco la piattaforma rivendicativa dei lavoratori del contact center

  16 Gennaio 2023   tlc
Roma, 16 gennaio 2023 Spett.le INPS Servizi S.p.A. c.a. Dott. Simone Borri, Dott. Gino Angiolillo E p.c. INPS S.p.A. c.a. Prof. Pasquale Tridico, Dott. Ferdinando Montaldi Oggetto: PIATTAFORMA RIVENDICATIVA Ad ormai quasi due mesi dall’internalizzazione del s...

Inps Servizi, diversi nodi da sciogliere nell'internalizzazione del contact center

  22 Dicembre 2022   call center tlc
INPS SERVIZI, TUTTI I NODI DA SCIOGLIERE NEL PROCESSO DI INTERNALIZZAZIONE  Nel pomeriggio di mercoledì 21 dicembre si è svolto da remoto l’incontro tra le Segreterie Nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e la direzione di Inps Servizi rappresentata dal...