Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Slc Cgil crede in una Rai riformata, libera dai condizionamenti partitici e lobbistici, centrale nelle attività culturali del paese, essenziale nell'informazione e con una ritrovata capacità produttiva interna.

Slc Cgil, dopo lo sciopero di giugno 2014 contro il prelievo forzoso dei 150 milioni di euro da parte del Governo e la scelta, conseguente, di vendere Rai Way, asset strategico per diffondere i contenuti del servizio pubblico radiotelevisivo, ha elaborato un documento sintetico di proposta sulla riforma della Rai e sul riassetto del settore.

Sono preoccupanti le molte indiscrezioni o voci su una "riforma" che mira al ridimensionamento della Rai, minori risorse, meno canali, meno pubblicità, compartimentazioni delle attività, possibili effetti sull'occupazione e conseguentemente sul futuro della più grande azienda culturale del paese.

Il documento disegna una Rai rafforzata dal punto di vista industriale e produttivo, con lo sviluppo di alte professionalità interne e la volontà di integrare le attività attraverso la realizzazione di fiction, documentari e programmi con le proprie maestranze, esattamente come fa la BBC.

Libera dalla pressione dei partiti e delle lobbies, attraverso una riforma della Governance che consenta la nomina dei consiglieri di amministrazione da parte di alte cariche di garanzia costituzionale, singolarmente e per lunghi periodi, differendo i periodi di nomina, modello già adottato dalla BBC per selezionare le entrare in base alle competenze. In più sarebbe necessario affiancare al CDA un Consiglio di indirizzo rappresentativo della pluralità dei soggetti sociali.
Con un Amministratore Delegato al posto dell'attuale Direttore Generale, il quale scelto sulla base delle proprie competenze dovrà assumere la piena responsabilità delle scelte industriali.

Slc Cgil chiede un riassetto complessivo del settore, con una regolamentazione che identifichi una rigorosa norma antitrust, che introduca limiti pubblicitari come nel resto d'Europa.
Il superamento di una Commissione Parlamentare dedicata alla sola Rai, per giungere ad un organismo istituzionale che dovrebbe occuparsi dell'intero sistema radiotelevisivo, dedicandosi realmente e complessivamente ai temi afferenti l'articolo 21 della Costituzione.

L'identificazione di un canone che consenta alla Rai di svolgere il proprio ruolo di servizio pubblico con risorse certe, non inferiori a quelle attualmente a disposizione, anche modulandolo a seconda del reddito o altri criteri che contengano il principio delle progressività e dell’attenzione alle fasce meno abbienti.

In un quadro di certezze, che è necessario consegnare alla Rai per svolgere pienamente il proprio compito, per Slc Cgil va assegnata definitivamente la concessione di servizio pubblico. Questo consentirebbe di accantonare la continua polemica politica sul contratto di servizio, superato da una regolazione agile che indichi, in linea col dettato costituzionale, obiettivi e assetti generali consentendo all'azienda pubblica di muoversi con maggiore autonomia gestionale.

Si ribadisce, nel documento, l'errore di cedere parte della proprietà e, quindi, del controllo di Rai Way, asset che per la grande evoluzione tecnologica in campo multimediale, potrebbe essere volano industriale e fulcro di uno sviluppo dell'intero settore.

Ancora una volta, rimane inevasa la questione delle reti nel nostro paese, con l'operazione Rai Way, il Governo si limita a fare cassa, in una assoluta assenza di progettualità, mentre altre imprese private hanno avviato sinergie determinanti con player del settore TLC e si propongono sul mercato come monopolisti.

Slc Cgil è pronta a misurarsi, per rispondere al rapido evolversi del settore ed anche dei network di servizio pubblico europei, a ridisegnare concretamente il sistema produttivo della Rai (informazione, produzione culturale, intrattenimento), attraverso la definizione di un Contratto di Lavoro profondamente innovativo.

Anche se in un quadro economico negativo l'attività della Rai, del servizio pubblico, può evolvere positivamente, senza impatti negativi sull'occupazione o sulla qualità del prodotto, questo a patto che le istituzione, l'azienda e le forze sociali siano capaci di ridisegnare complessivamente l'insieme delle regole e delle attività che un servizio pubblico di taglio europeo deve svolgere.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Open Fiber: accordo pianificazione ferie, fruizione residui, chiusure

  12 Aprile 2024   tlc
Nel pomeriggio di lunedì 8 aprile 2024 si sono incontrate le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, unitamente alle RSU, e l’azienda Open Fiber per proseguire la discussione iniziata il 4 del mese in corso, in me...

Tim, si riunisce l'organismo di consultazione sul premio di risultato

  11 Aprile 2024   tim tlc pdr
In data 9 Aprile 2024 le Segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno incontrato la direzione di Tim e delle altre aziende del Gruppo per dare luogo alla verifica relativa ai dati di consuntivo sull’andamento degli indicatori e degli obiettivi dell’a...

Sky, positivo l'incontro azienda-sindacati, ma restano nodi da sciogliere

  8 Aprile 2024   sky tv emittenza
Il giorno 4 aprile 2024 si è tenuto l’incontro annuale fra le OO.SS. e l’A.D. di SKY Italia, Andrea Duilio, coadiuvato dalla Direzione del Personale. L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento del “Piano di trasformazione” per il peri...

Appalti contact center Tim: scongiurata la cig, ripristinati i volumi

  5 Aprile 2024   Comunicati stampa call center tlc
Tim, appalti Customer Care: Slc, “Positivo risultato delle nostre battaglie, scongiurata Cig. Ripristinati i volumi di traffico” (U.S. Slc Cgil) - Roma, 5 apr - Non ci sarà cassa integrazione per le lavoratrici ed i lavoratori delle aziende Callmat, Gruppo Distrizi...

RaiWay: Saccone, “Approccio sbagliato. Sembra si voglia solo far cassa. Contro interessi collettivi”

  27 Marzo 2024   Comunicati stampa rai emittenza raiway
(U.S.Slc Cgil) - Roma, 27 mar - La vicenda della possibile fusione fra Rai Way ed EI Towers “non fa che aumentare il grado di confusione che si registra intorno all’azienda Rai”. A parlare è il Segretario nazionale di Slc Cgil, Riccardo Saccone, secondo cui “passare...

Tim: Saccone, “C’è qualche timido passo avanti ma non abbassiamo la guardia sull’occupazione”

  26 Marzo 2024   Comunicati stampa tim call center tlc
(U.S.SlcCgil) -Rom,26 mar- “Abbiamo registrato qualche timido passo avanti ma noi non possiamo abbassare la guardia. L'occupazione rimane la priorità”. Così Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc, commenta l’incontro appena concluso presso il Ministero delle impr...