Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Il lavoro nero è molto diffuso tra i lavoratori delle spettacolo dal vivo. È questa la denuncia di Emanuela Bizi, segretaria nazionale Slc Cgil con delega alla produzione culturale, intervenuta oggi durante i lavori della VII commissione Senato relativi all’indagine sul Fondo Unico per lo Spettacolo.

“Sono quasi il 40% - continua la sindacalista-  i lavoratori che, partecipando all’indagine Vita da Artisti (realizzata da Slc -Cgil e Fondazione  Di Vittorio)  hanno affermato di  lavorare molto spesso in nero. E il contratto collettivo nazionale, inoltre, è troppo spesso disatteso. Questo testimonia la ricattabilità dei singoli lavoratori che subiscono, pur di avere un’opportunità, qualsiasi condizione imposta dai committenti”.

Bizi ha avanzato alla VII commissione Senato, accanto  alla necessità di implementare il Fus (Fondo unico per lo spettacolo), soprattutto la richiesta che, laddove si ricevano soldi pubblici, ci sia l’obbligo di rispettare pienamente i diritti dei lavoratori.

Importante, infine, la richiesta per il settore delle Fondazioni Liriche Sinfoniche: “È assolutamente indispensabile stanziare delle risorse destinate alla stabilizzazione dei lavoratori precari, completando finalmente le piante organiche - conclude Bizi.

Scarica la relazione Slc su indagine conoscitiva Fus

Guarda il video dell'audizione: http://webtv.senato.it/4621?video_evento=862

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Produzione culturale: documento unitario mobilitazione Fondazioni Lirico Sinfoniche

  23 Gennaio 2013
Mobilitazione Nazionale contro la distruzione del sistema di produzione musicale, di lirica e di danza-balletto in Italia Nonostante il nostro appello al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dei Beni e Attività Culturali e al Presidente della Repubbli...

Produzione culturale: conferenza stampa "Più cultura per lo sviluppo"

  18 Gennaio 2013
Perché Pompei e Venezia, emblemi del patrimonio culturale italiano, si sbriciolano? Perché l’Italia non raggiunge gli obiettivi minimi di spesa del programma "attrattori culturali" e deve restituire 33 milioni di euro all'Unione Europea? Perché i talenti artistici e...