Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Roma, 14 Febbraio 2020

IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL PER I DIPENDENTI DELLE FONDAZIONI LIRICO SINFONICHE

PREMESSA

Le Fondazioni Lirico Sinfoniche costituiscono un patrimonio per il Paese. Immateriale perché esprimono l’attività musicale e materiale perché, grazie a loro, grandi teatri continuano a vivere.

La musica lirica è una componente dell’identità italiana.

Come le altre imprese dello spettacolo, anche le Fondazioni Liriche devono essere sostenute da adeguate risorse pubbliche per garantire la qualità dell’offerta, l’accesso a questi contenuti per tutti i cittadini e i diritti dei lavoratori.

Nello spettacolo dal vivo i lavoratori sono l’elemento qualificato per una produzione di qualità e le professioni costituiscono un altissimo e peculiare valore professionale.
In questi anni la crisi debitoria delle Fondazioni Lirico Sinfoniche ha visto alcuni interventi mirati al risanamento, ma molti altri tesi alla riduzione del costo del lavoro, prevedendo possibili pesanti decurtazioni della contrattazione aziendale per ottenere gli equilibri di bilancio.

Contestualmente le varie normative e le difficoltà economiche hanno comportato un aumento della precarietà. Questo problema è stato affrontato dalla legge 59/2019, ma non in via risolutiva agganciando le stabilizzazioni del personale precario alla sostenibilità economico finanziaria.

In ogni caso la legge prevede una difficile gestione degli aggiunti stabilendo che per questi il limite massimo di 36 mesi ai fini dell’assunzione a tempo determinato.
Parimenti sono presenti lavoratori autonomi e attività non previste dai profili professionali individuati dal CCNL.

Il CCNL sottoscritto nel 2014 non ha ottenuto le validazioni necessarie, ed è scaduto al 31/12/2019. Questo CCNL non prevedeva ulteriori costi, e i minimi contrattuali sono fermi al 2006.

Questo CCNL, pur se mai validato è alla base di numerosi accordi di secondo livello e tra le parti compreso il Ministero, con responsabilità va trovata definitiva soluzione positiva.

Il rinnovo del CCNL sottoscritto nel 2014 ha un valore politico, pur se non è vigente, di rivendicazione dell’autonomia collettiva e risponde ai problemi conseguenti alle leggi in vigore, in primis la decadenza degli integrativi a fronte della validazione del contratto con le relative ricadute sul trattamento economico complessivo in essere.

Il CCNL sottoscritto nel 2014, nell’equilibrio della discussione, aveva già individuato flessibilità sia organizzativa che di spazio alla contrattazione di secondo livello. Regola una importante norma di salvaguardia della contrattazione aziendale.

Le Fondazioni lirico sinfoniche in questi anni hanno aumentato la propria capacità produttiva, e i nove teatri soggetti al risanamento, soggetti quindi all’analisi e controllo del MIBACT, hanno trovato un equilibrio di bilancio, anche se permangono problemi riguardati la patrimonializzazione e il contributo dei privati.

Siamo in attesa di una definizione legislativa che ordini le norme che si sono stratificate in questi anni, e che riesca a trovare anche una soluzione allo status dei lavoratori e delle stesse Fondazioni definendone una natura giuridica e contrattuale idonea.

La legge 81/2019 prevede che ogni Fondazione Lirico Sinfonica individui una dotazione organica volta al superamento del precariato che ha indebolito il concetto di stabilità dell’occupazione legato all’offerta culturale delle Fondazioni Lirico Sinfoniche.

Tale definizione e implementazione regolata dallo schema ministeriale è propedeutica alla definizione delle modifiche normative oggetto dalla piattaforma

Una delle più evidenti conseguenze della mancanza di politiche di regolamentazione delle dotazioni organiche è rappresentata dalla quasi totale scomparsa dei corpi di ballo, ridotti in questi anni a 4 da quelli originari, operazione che ha indebolito la categoria dei danzatori e ridimensionato di molto la qualità di una scuola, un tempo vanto del nostro paese.

Le sintesi già individuate nel CCNL sottoscritto nel 2014 sono date per acquisite.

Contenuti da sviluppare nella piattaforma:

- Retribuzioni: incremento minimi, P.D.R., welfare;

- Classificazione: revisione profili professionali finalizzata all’inserimento di figure oggi fuori dalle declaratorie e dalle tutele contrattuali

- Mercato del lavoro: definizione di eventuali flessibilità per una miglior gestione del personale, per evitare il ricorso agli appalti. Questa flessibilità sono vincolate alla definizione e implementazione delle dotazioni organiche.

- Normative: introduzione di miglioramenti su permessi, sicurezza, molestie, ecc.

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL FISTeL-CISL UILCOM-UIL FIALS-CISAL
E.Bizi        L. Pezzini      G. Di Cola       E.Sciarra

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Corpi di ballo: sosteniamo la mobilitazione, urgente un incontro al MiC

PIENA SOLIDARIETÀ E SOSTEGNO ALLA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DA DANZA ERROR SYSTEM URGENTE UN INCONTRO SPECIFICO AL MiC La SLC CGIL Nazionale esprime piena solidarietà e sostegno alla manifestazione a favore dei corpi di ballo italiani organizzata dal moviment...

Riforma dello Spettacolo, richiesta d'incontro urgente ai ministri Franceschini, Orlando e Franco

    Roma, 18 febbraio 2022 Al Ministero della Cultura Ministro Dario Franceschini Capo di Gabinetto Prof. Lorenzo Casini Al Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali Ministro Andrea Orlando Al Ministero dell’Economia e delle Finanze Ministro Da...

Giulio Regeni: Teatro La Scala, i lavoratori dicono no alla tournée in Egitto

  "È inopportuno suonare nel Paese che non dice la verità sulla morte di Giulio Regeni. È una questione politica" - tuona Francesco Lattuada, delegato SLC CGIL nell'orchestra della Scala. Con questa motivazione, i lavoratori dell'orchestra e del Teat...

Danza, richiesta unitaria di incontro al ministero della Cultura

  3 Febbraio 2022   Spettacolo danza produzione culturale
Roma 2 febbraio 2022 Alla Cortese attenzione Ministro On. Dario Franceschini Capo di Gabinetto Prof. Lorenzo Casini Oggetto: Richiesta incontro settore danza Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, ritengono necessaria l’attenzione che il Mic sta dedicando alla danz...

Spettacolo, richiesta di proroga degli ammortizzatori sociali ai ministri Franceschini e Orlando

Roma, 14 gennaio 2022 Spett.li Ministero della Cultura c.a. Ministro On. Dario FRANCESCHINI Capo di Gabinetto Prof. Lorenzo CASINI Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali c.a. Ministro On. Andrea ORLANDO Capo di Gabinetto dott.ssa Elisabetta CESQUI Oggetto...

Spettacolo dal vivo, serve un intervento straordinario

  29 Dicembre 2021   Spettacolo produzione culturale
Roma, 29 dicembre 2021 Al Ministro della Cultura Dario Franceschini Al Capo di Gabinetto Prof. Lorenzo Casini Oggetto: Richiesta d'intervento straordinario a favore delle lavoratrici/ori che a causa pandemia hanno visto sospese le attività Il diffondersi dell...