Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Leggo le agenzie nelle quali si riporta la decisione del C.d.A. del Teatro Dell'Opera di Roma di procedere al licenziamento collettivo di Coro e Orchestra. Spero che oggi, finalmente, dopo una sequenza interminabile di bugie distribuite a piene mani ai cittadini di Roma e a tutta l'opinione pubblica, venga finalmente alla luce il vero obiettivo del Ministero, la vera missione del Sovrintendente e le ragioni per le quali siamo stati costretti alle mobilitazioni sindacali di questa estate: fare dei Teatri Italiani delle scatole vuote.

E finalmente si possano comprendere le ragioni per cui il Maestro Muti ha deciso di lasciare il Teatro. Nella ignoranza dilagante su come funziona un teatro d'Opera, ci sarà ancora qualcuno che proverà a sostenere che questa sarebbe una buona strada per rivitalizzare il Teatro. Altri, mentendo, diranno che questa è una scelta sofferta. La verità è che da tempo è in corso una strategia di smantellamento delle principali istituzioni culturali del nostro Paese. I teatri sono straordinari centri di produzione dove si formano altrettanto straordinarie professionalità tecniche e artistiche che tutto il mondo ci invidia. un teatro vuoto da riempire di volta in volta è la fine del valore della produzione, della ricerca, della sperimentazione, della conservazione e dell'innovazione; ma una ghiotta occasione di pochi noti per fare business.

Reagiremo contro questa scelta sciagurata con l'auspicio che tutte le organizzazioni sindacali e i lavoratori del Teatro dell’Opera e di tutti i Teatri italiani abbiano compreso la posta in gioco.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Fondazioni Lirico Sinfoniche: proclamato lo stato di agitazione

La circolare del ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) del 7 aprile è particolarmente penalizzante per le Fondazioni Lirico-Sinfoniche (FLS) che sono state inserite negli interventi del pubblico impiego senza avere un budget dedicato al personale e interventi...

Siae: proclamato lo stato di agitazione

  7 Aprile 2025   Spettacolo siae produzione culturale
In assenza di un piano strutturato di riorganizzazione, l’Ente pubblico SIAE sta procedendo alla dismissione della Rete territoriale attraverso chiusure indiscriminate e interruzioni unilaterali dei rapporti di lavoro, in alcuni casi avvenute senza alcun preavviso e...

Cinema: incontro al ministero con la Sottosegretaria Borgonzoni

"Tutelare i lavoratori dello spettacolo dal machine learning è possibile." Di Marco (Slc Cgil) (U.S. Slc Cgil) - merc 19 mar - "Slc Cgil ha partecipato all’incontro al Mic con la Sottosegretaria Bergonzoni sul tema dell’utilizzo di testi, immagini, voci o parte di...

Siae: dopo Parma, in chiusura anche Udine e Catanzaro

  19 Marzo 2025   Spettacolo siae produzione culturale
Si è tenuto ieri l’incontro per i risultati del PdR 2024, il rinnovo del PdR per il 2025 e su richiesta delle scriventi OO.SS. confederali, il piano di riorganizzazione della Rete Territoriale. Nel documento che il Responsabile della Rete ci ha presentato e che verrà ...

Spettacolo: Di Marco, "Prime regole sull'IA introdotte dal sindacato"

Cinema: "Con il contratto nazionale del doppiaggio firmato nel 2023, il sindacato ha messo regole sull'uso dell'Ai." Di Marco (Slc Cgil segreteria nazionale responsabile cultura) (U.S. Slc Cgil) - merc 12 mar - "Nel primo contratto nazionale del doppiaggio firmato...

Ccnl Esercizi cinematografici: grave comportamento di Anec

Roma, 10 marzo 2025 Spettabile Anec c.a. dott. Mario Lorini c.a. dott. Simone Gialdini c.a. dott. Arnaldo Ciulla E p.c Fistel Cisl Uilcom Uil OGGETTO: CCNL Esercizi - grave comportamento di Anec durante la consultazione dei lavoratori Denunciamo l'estrema gravi...