Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

COMUNICATO UNITARIO

Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom Uil, sostengono i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo che hanno scelto di manifestare con iniziative pacifiche che si moltiplicano sul territorio nazionale per il giorno 27 marzo 2021, data in cui si sarebbe dovuto procedere con la riapertura graduale di teatri e cinema e che manifestano il forte disagio di questa parte di mondo del lavoro costretta all’inattività ormai da un anno. I lavoratori e le lavoratrici chiedono risposte non solo immediate, ma anche strutturali di Riforma del settore come da tempo indicato dalle nostre Organizzazioni Sindacali.

clem onojeghuo DoA2duXyzRM unsplash

Il Decreto Sostegno che allarga la platea di riferimento dell’intervento, tuttavia riduce l’assegno portandolo da 1.000 euro ad 800 euro mensili.

Le OOSS hanno chiesto al Ministro della Cultura di integrare con ulteriori risorse la cifra prevista in virtù di un blocco quasi totale dello spettacolo dal vivo, che porta ad un’inattività fonte di depauperamento di professionalità oltre che ad una difficoltà concreta di sopravvivenza per molte famiglie.

Le OOSS promuovono inoltre la necessità di sviluppare investimenti adeguati nel settore della produzione culturale e dello spettacolo che porti il nostro paese a considerarlo come uno dei settori strategici e strumento di modernizzazione. Una riforma che parta da una modalità di erogazione delle risorse pubbliche, che promuova la trasparenza e la centralità dell’occupazione nell’assegnazione e nell’utilizzo dei fondi, rendendo gli osservatori attivi ed esigibili. Fornendo anche il necessario sostegno alle molte piccole realtà produttive e del cinema indipendente.

C’è bisogno di una Riforma del lavoro nello spettacolo che garantisca diritti e tutele, maternità, malattia e coperture previdenziali, e che consideri la specificità di un lavoro che richiede continuità di reddito, formazione ed aggiornamento costanti ed un sistema di riconoscimento delle professionalità e garantisca l’emersione di tanto lavoro nero.

È necessario investire capacità progettuale che indirizzi i finanziamenti previsti nel recovery plan, valorizzando e moltiplicando i luoghi di spettacolo e cultura sul territorio nazionale, investendo in innovazione tecnologica del settore e promuovendo l’attività artistica come strumento importante di coesione sociale e territoriale.

Le OOSS hanno unitariamente rilanciato una stagione contrattuale che consenta con il rinnovo dei contratti di migliorare le condizioni economiche dei lavoratori, garantire stabilità occupazionale e regolamentare il lavoro autonomo. Stiamo lavorando per la definizione e la sottoscrizione di protocolli di sicurezza che rendano le riaperture concrete e sicure.

Una nuova e forte partecipazione di questa parte di mondo del lavoro rappresenta una risorsa inestimabile per realizzare un vero cambiamento nella direzione dell’equità e della libertà, nella realizzazione dell’espressione artistica, va tutelata e promossa, perché valorizza un settore portatore per il Paese di una crescita culturale e democratica che appartiene alla storia del sindacalismo confederale.

Roma 24 Marzo 2021

Le Segretrerie Nazionali di
Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Produzione culturale: Comunicato SAI elezioni NUOVO IMAIE

  21 Marzo 2013
IL VARO DEL NUOVO IMAIE Domenica 7 e lunedì 8 aprile 2013 migliaia di artisti sono chiamati a votare per eleggere gli organi dirigenti che amministreranno il Nuovo IMAIE, un passaggio democratico che conferirà esclusivamente ad interpreti ed esecutori, per la prima...

Produzione culturale: Comunicato Mini Aspi

  13 Marzo 2013
MINI ASPI 2012 ALL’INSEGNA DELL’INIQUITA’ Numerosi lavoratori saltuari dello spettacolo, del cinema e della televisione, si stanno imbattendo in questi giorni nel meccanismo perverso della MiniAspi 2012 che, in base alla legge e ad interpretazioni fornite dall’INPS...

Produzione culturale: Accordo "stacchi" Fornero

  21 Febbraio 2013
Si allegano accordi su corpi di ballo e musicisti ICO. Corpi di ballo: accordo stacchi Fornero-danza_19-02-2013 Musicisti ICO: accordo stacchi Fornero-Ico_19-02-2013

Spettacolo: Conti (Slc Cgil), negativo taglio al Fus. Bene quote tv per produzione film

  7 Febbraio 2013   fondazioni lirico sinfoniche fus cinema
“Il giudizio sulla nuova ripartizione delle aliquote per il 2013 del FUS, Fondo Unico per lo Spettacolo,  presentata oggi nel corso della Consulta per lo Spettacolo è del tutto negativo, poiché la differenza tra il 2013 e il 2012 è di € -21.616.923,00 (circa - 5...

Produzione culturale: comunicato incontro Inps

  1 Febbraio 2013
Si è svolto in questi giorni l’incontro tra le OO.SS di categoria e la Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito dell’INPS per approfondire le modalità applicative dei nuovi ammortizzatori sociali, ASPI e Mini ASPI, nell’ambito del settore artistico. L’a...

Cinema: Sindacati, circuito ex Cecchi Gori, preoccupazione per mancato rilancio

  30 Gennaio 2013
“A tre anni data della gestione della Ferrero Cinemas del Gruppo ex Cecchi Gori, a tutt'oggi il liquidatore del tribunale fallimentare di Roma non ha definito compiutamente il destino del Circuito. Esprimiamo profonda preoccupazione e decisa contrarietà a un metodo d...