Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Si è svolto a Roma l’incontro fra la dirigenza di Almaviva Contact, le Segreterie Nazionali, Territoriali e le RSU aziendali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL e UGL Telecomunicazioni.

Il Presidente di Almaviva Contact ha confermato il perdurare di tutti quegli effetti distorsivi del mercato che stanno, ormai da tempo, portando l’intero settore, ed Almaviva in particolare, verso una crisi che rischia di essere irreversibile.

In questo scenario l’azienda ha dichiarato come la questione dell’assegnazione della commessa Wind, ancora in attesa di attribuzione, ha assunto ormai uno snodo fondamentale per la vita dell’Azienda. L’eventuale perdita dell’intera commessa, sia il pezzo di Milano che quello di Palermo e Catania, porterà l’azienda all’apertura immediata di una procedura di licenziamenti collettivi per 1500 persone, ai quali si deve aggiungere il mancato rinnovo di 200 contratti a progetto per l’outbound, e la successiva trasformazione dei Contratti di Solidarietà in Cassa Integrazione Straordinaria.

Come OO.SS. abbiamo ribadito il massimo impegno ad arrivare ad una regolamentazione del settore che superi questi elementi distorsivi. Sulla questione della commessa Wind l’attenzione del sindacato è massima. L’assegnazione del lotto precedentemente lavorato da Infocontact non lascia spazio all’ottimismo. Le condizioni poste dal nuovo fornitore per assumere i lavoratori vanno nella direzione dell’ennesima forte contrazione di salario, pienamente in linea con quella tendenza, non solo di Wind, a scaricare sugli appalti tutte le tensioni derivanti dalla crisi che sta attraversando il Paese. Qui non è in discussione il libero mercato, quello che è in discussione è che un mercato è veramente libero se si rispettano le regole e non si cercano scorciatoie che finiscono per scaricare i loro effetti solo sui lavoratori.

Pur comprendendo l’estrema delicatezza del momento il sindacato tutto ha invitato l’azienda ad evitare azioni che rischierebbero di innescare un meccanismo “distruttivo” che rischia di travolgere l’intera azienda. Nello stesso tempo le Segreterie Nazionali, congiuntamente alle strutture territoriali ed alle RSU hanno valutato come la gravità della situazione imponga di iniziare da subito un percorso di mobilitazione che responsabilizzi tutti i committenti, da quelli privati come Wind a quelli Istituzionali come i Comuni di Roma e Milano, di fronte agli effetti nefasti che le loro decisioni, in assenza di veri interventi di salvaguardia occupazionale, possono avere sull’occupazione di migliaia di donne e uomini di questo Paese. Nelle prossime ore verranno attivate delle assemblee unitarie su tutti i territori, contemporaneamente si metteranno in campo iniziative di sensibilizzazione che diano piena visibilità alle conseguenze che le azioni della committenza possono avere sull’occupazione. Oltre alla dichiarazione dello stato di agitazione in tutte le sedi di Almaviva, in assenza di precisi segnali che, ad iniziare dal confronto su Infocontact, esprimano chiaramente la volontà della committenza di farsi carico veramente della questione occupazionale, si deciderà un pacchetto articolato di scioperi con manifestazioni territoriali.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL UGL-Telecomunicazioni

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai conferma il piano immobiliare decennale

  3 Novembre 2023   rai tv emittenza broadcasting
Il giorno 30 ottobre 2023 si è tenuto un incontro fra RAI e le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL. L’incontro, richiesto dalle OO.SS. si è reso necessario per aver un aggiornamento sul Piano Immobiliare già es...

Tim: ora basta, governo riapra subito il confronto sugli esuberi

  30 Ottobre 2023   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc-Cgil) Roma, 30 ott – «Ora basta!». Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc-Cgil, sbotta su Tim: «dov’è finito il punto nodale di questa vicenda, la difesa del lavoro e dell’occupazione?». Una domanda polemica che sottende l’accusa di aver trasformato tut...

Rai, nessuno distrugga quello che i lavoratori hanno costruito

  27 Ottobre 2023   rai tv emittenza broadcasting
RAI: IL TAGLIO DEL CANONE È UN ATTACCO AL SERVIZIO PUBBLICO Il taglio di 20 euro dal canone Rai, stabilito dal MEF per il prossimo anno, non è soltanto un colpo mortale inferto all’Azienda, ma è una scelta scellerata, che mette a rischio migliaia di posti di lavoro d...

Dl Energia, a rischio 1.500 lavoratori dei contact center

  25 Ottobre 2023   Comunicati stampa call center tlc
(U.S. Slc Cgil) Roma, 25 ott- Col Dl Energia, il governo ha voltato le spalle ai 1.500 lavoratori dei call center addetti all’assistenza clienti. Per Slc-Cgil infatti, «un clamoroso voltafaccia» si consumerà quando, con la votazione prevista per il 30 ottobre prossim...

Ericsson, esodi incentivati non siano l'unica soluzione

  24 Ottobre 2023   ericsson tlc
Lo scorso 19 ottobre si è svolto ida remoto l’incontro tra la società Ericsson Italia, le Segreterie azionali e territoriali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl-Telecomunicazioni e le Rsu dei vari siti produttivi, per il monitoraggio previsto dall’accordo sotto...

Rai, in Cda il percorso unitario è l’unico possibile

(U.S. Slc Cgil) Roma, 20 ott – Monta il subbuglio per il candidato a rappresentante dei lavoratori nel Cda Rai. Slc-Cgil e Fistel-Cisl ribadiscono l’obiettivo indicato nell’appello dello scorso 10 ottobre, cioè «realizzare la più ampia unità di intenti a difesa dell’ ...