Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“L’azienda ritiri subito le procedure di chiusura sedi di Roma e Napoli”. Questa la richiesta principale delle Organizzazioni Sindacali che hanno proclamato lo sciopero dell’intero turno su tutte le sedi di Almaviva per giovedì 10 novembre.

Non saranno operazioni di abbassamento del costo del lavoro o fantasiose forme di compartecipazione dei lavoratori all’azienda, oltre ad incentivazioni all’esodo e a percorsi formativi proposti dall’azienda, che metteranno in sicurezza Almaviva e i suoi lavoratori.

L’azienda deve saper affrontare il momento di crisi con un cambio di approccio organizzativo, con la fine del ricorso dei committenti ad una contrazione folle dei costi. Non è abbassare il costo del lavoro, in controtendenza rispetto alle iniziative legislative proposte dal Mise, che risolve il problema.

In questo contesto è del tutto evidente come l’unica strada percorribile sia il ritiro da parte di Almaviva delle procedure di chiusura sede continuando a salvaguardare, da un lato, l’occupazione con gli ammortizzatori sociali e, dall’altro, lavorando tutti con estrema convinzione al completamento di un quadro legislativo degno di un vero riequilibrio del mercato dei call center.

Se invece il management di Almaviva continuerà sulla strada intrapresa deve esser chiaro a tutti che si assumerà la responsabilità di avviare l’azienda tutta verso il baratro. E’ di tutta evidenza infatti che la chiusura delle sedi di Roma e Napoli produrrà dei contraccolpi commerciali enormi ed un inevitabile contenzioso giuridico dall’esito imprevedibile per la tenuta dell’intera azienda.

Perché l’azienda si fermi prima di innescare una dinamica distruttiva per tutte le sedi e perché il Governo dia segnali fattivi di regolamentazione reale del settore, i lavoratori del gruppo Almaviva sciopereranno per l’intero turno il 10 novembre con presidi sotto alle prefetture.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Vodafone: comunicato unitario incontro 20-21 marzo

  21 Marzo 2019   vodafone
Nei giorni 20 e 21 Marzo c.m. Si sono incontrati presso Assolombarda Vodafone con le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL unitamente al Coordinamento Nazionale delle RSU per proseguire il confronto iniziato lo scorso 12 marzo. Le OO...

Tv locali: grave sospensione contributi pubblici

  19 Marzo 2019   tv emittenza
“La sospensione dell’erogazione del secondo acconto dei contributi pubblici alle emittenti radiotelevisive locali del 2016, pagamento già disposto lo scorso 25 febbraio, è una misura sproporzionata e dannosa – così dichiarano in una nota unitaria le segreterie nazion...

Contact Center/INPS: comunicato unitario incontro 19 marzo

  19 Marzo 2019   call center
Nella giornata odierna si è svolta presso la sede centrale INPS a Roma l'incontro da noi richiesto in seguito dell'assegnazione alla RTI Comdata - Network Contact - Telesurvey della gara di appalto per i servizi di contact center. La riunione si è svolta alla prese...

Wind: trasferimenti coatti da Roma a Milano licenziamenti mascherati

  15 Marzo 2019   wind
"Pochi giorni fa Wind Tre ha annunciato di voler riorganizzare alcune delle funzioni tipiche legate al Chief Financial Officer (CFO) accentrandole nella sede di Milano. La traduzione pratica - dichiara Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc Cgil -  consiste...

Wind Tre: comunicato incontro 13 marzo

  14 Marzo 2019   wind
Il giorno 13 marzo 2019 le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL – FISTEL CISL - UILCOM UIL, insieme al Coordinamento delle RSU di WIND TRE, hanno incontrato i vertici dell’azienda per proseguire il confronto iniziato lo scorso 27 febbraio. L’azienda ha app...

Ericsson: Comunicato unitario su incontro 13 marzo

  14 Marzo 2019   ericsson
In data 13 marzo 2019 si è svolto l’incontro di informativa nazionale sull’andamento e le prospettive di Ericsson Italia. Per la delegazione sindacale erano presenti le Segreterie Nazionali e Territoriali e il Coordinamento delle RSU di TEI e EXI. L’Ing. Rigoni, ch...