Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

A seguito della richiesta avanzata ieri dalle OO.SS., arrivata a valle delle consultazioni - tra le quali il referendum promosso dalla SLC CGIL - messe in atto da ciascuna Organizzazione Sindacale, si è svolto oggi l’incontro tra Almaviva Contact e le OO.SS. e le RSU di Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico alla presenza anche del Ministero del Lavoro e della Regione Lazio.

L’incontro era stato richiesto per arrivare ad una conclusione positiva della vertenza e per allargare anche a Roma la soluzione prevista dall’accordo sottoscritto per il sito di Napoli, anche in considerazione della particolare complessità della vicenda e delle sue rilevanti implicazioni sociali.

Nell’ambito dell’incontro l’azienda, nonostante ripetute sollecitazioni da parte delle OO.SS., ha manifestato la sua totale indisponibilità a qualsiasi ipotesi di allargamento dei contenuti dell’intesa del 22 dicembre u.s. anche al sito di Roma adducendo proprie motivazioni tecnico-giuridiche.

Una posizione, quella dell’azienda, che reputiamo estremamente sbagliata.

Una decisione grave per i pesanti risvolti sociali (1666 licenziamenti) e perché anche frutto di una conclusione della vertenza la cui scadenza del 21 dicembre ci è stata posta come ultimativa e non modificabile elemento che non ha permesso una consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori prima della firma definitiva.

Rifugiarsi dietro cavilli tecnico-giuridici per ignorare il responso di una consultazione democratica è quanto di più sbagliato vi possa essere. La democrazia non può essere vissuta né come un fastidioso ostacolo da evitare né come alibi per licenziare.

Nessuno può ignorare che la procedura di licenziamento per 2511 lavoratori è frutto di una decisione dell’azienda e che nessuna responsabilità può essere messa in alcun modo in capo alle OO.SS. ed alle RSU e tantomeno ad una parte delle RSU.

Una vicenda amara e drammatica, a partire da coloro che si vedono privare del proprio posto di lavoro, rispetto alla quale è ancor più necessario che tutte le forze sociali e le Istituzioni siano fin da subito impegnate a ricercare e costruire soluzioni che diano una risposta occupazionale alle lavoratrici e ai lavoratori della sede di Roma di Almaviva.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Customer care ITA, 90% di adesione allo sciopero

  6 Aprile 2022   call center tlc
Customer care ITA Airwais, disatteso accordo ministeriale. 534 lavoratori a rischio tra Palermo e Rende oggi in sciopero Adesione media oltre il 90% per chiedere l’intervento del governo ed evitare la elusione della clausola sociale Nella giornata odierna le lavora...

Telecontact, unica grande assente dai piani strategici di TIM

  1 Aprile 2022   tim call center tlc telecom
La battaglia dei fondi per accaparrarsi al miglior prezzo parti più o meno pregiate del gruppo TIM è in pieno svolgimento. Lo smembramento da qualcuno è ormai dato per certo anche se, a giudicare dalle continue notizie che quotidianamente riempiono i giornali econo...

Rai Way, sciopero e blocco delle prestazioni aggiuntive

  25 Marzo 2022   rai tv emittenza raiway broadcasting
SCIOPERO CONTRO IL PROGETTO DI DESTRUTTURAZIONE DELLA RAI Nell’impossibiltà di trovare soluzioni durante la prevista procedura di raffreddamento, La SLC CGIL ha deciso di proclamare una giornata di sciopero, intero turno, per il giorno 11 aprile 2022, con il blocco...

Contact center INPS, sacrifici insostenibili per i lavoratori

  22 Marzo 2022   comdata call center tlc
Dopo gli annunci delle scorse settimane, ieri la società Comdata spa ha formalizzato la richiesta di urgente verifica dell’accordo del 15 dicembre scorso che aveva stabilito il ricorso alla CIGS per 2305 lavoratori della commessa INPS operanti in 7 sedi del territori...

Accuse infondate? Iliad risponda sì o no a queste 10 domande

  17 Marzo 2022   tlc
Nella giornata di ieri Iliad Italia, in tutta fretta, si è prodigata a rispondere ad un comunicato sindacale delle Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, in cui si dichiarava in estrema sintesi, che mentre Iliad cresce a gran velocità su fatturato...

Iliad Italia ai limiti della condotta antisindacale

  15 Marzo 2022   tlc
ILIAD ITALIA SI CONSOLIDA NEL MERCATO DELLE TLC, CON I LAVORATORI MENO PAGATI DEL SETTORE ED UN APPROCCIO RELAZIONALE AI LIMITI DELLA CONDOTTA ANTISINDACALE Da circa 2 anni le organizzazioni sindacali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil provano ad avviare un confr...